Calcio » 24/12/2010

Brindisi 1912: gli atleti decidono di rompere il silenzio e la società torna sui suoi passi

Botta e risposta di comunicati stampa tra gli atleti del Brindisi 1912 e la società del presidente Galigani.
Il primo comunicato della mattinata giunge dai giocatori e contiene sia una dura presa di posizione verso il comportamento della società che la promessa di chiarire ogni contorno della crisi che attaglia il Brindisi 1912.

Scrivono i calciatori:

"Nonostante il silenzio stampa imposto dalla società, i giocatori del Football Brindisi 1912 intendono chiarire la propria posizione a seguito delle pesanti accuse ricevute in settimana dalla dirigenza.
Seppur consapevoli delle deludenti prestazioni in campo, e per questo inevitabilmente amareggiati, i giocatori non intendono comunque subire critiche che vadano oltre l’aspetto puramente tecnico.
Gli stessi forniranno ulteriori delucidazioni alla ripresa dell’attività agonistica, un atto dovuto nei confronti della città e della tifoseria alle quali nel frattempo sono rivolti i migliori auguri di un Santo Natale e di un felice anno nuovo.


Dopo meno di un'ora è arrivata la risposta della società. Questo il comunicato:

La società Football Brindisi 1912 specifica che il silenzio stampa era stato deciso partendo dalla constatazione che in un momento tanto delicato la riservatezza sarebbe stata auspicabile. Aveva, cioè, ritenuto il silenzio stampa una “protezione” a tutela dei giocatori.
Dopo aver, però, saputo del comunicato emesso dai giocatori, si è deciso di revocare la decisione presa originariamente, non avendo nulla in contrario rispetto alla volontà dei giocatori di dire la loro.


Per quanto ci riguarda attendiamo con ansia tutto ciò che i calciatori vorranno dire sulla gestione Galigani e ci chiediamo quale valore possa avere il parlare di "protezione a tutela dei giocatori" dopo che la stessa società li ha esposti alla pubblica gogna inviando un esposto sul loro comportamento in campo e fuori.