Calcioa5 » 18/12/2010
C2: Cocoon Fasano-Virgiliana Brindisi=5-6
Cocoon Fasano: 1 Maglionico (p), 2 Ferrara Pasquale (k), 3 Monopoli, 4 Buzzerio, 5 Pertosa, 7 Martino, 8 Ferrara Antonio, 10 Albanese (vk), 11 Giannoccaro, 12 Cito (p), 13 De Blasio, 16 De Mola. Dir.: Rapanà.
Virgiliana Brindisi: 1 Chiarella (p), 2 Scarpa (k), 3 Urso, 5 Tregua, 6 Stasi, 7 Bellomusto (vk), 8 Discanno, 9 Romano, 10 Calabrese, 12 Marangio (p), 14 Piliego, 15 Passarelli. All.: Vallo.
Arbitro: Luigi Campione di Molfetta
Marcatori: 4’ Monopoli (C); 9’, 22’ e 38’ Ferrara Antonio (C); 17’ Giannoccaro (C); 25’ Urso (V); 27’, 33’, 36’ e 56’ Romano (V); 50’ Bellomusto (V).
Ammoniti: Ferrara Antonio (C), Giannoccaro (C), Albanese (C), Monopoli (C), Tregua (V), Bellomusto (V).
Espulso: Monopoli (C)
Angoli: 3-18 (0-9), Recuperi: nessuno e 4’; Spettatori: 150 circa
La vittoria che non t’aspetti. Quella che chiude un pomeriggio freddo e cupo alla fine di un derby thrilling che la capolista Virgiliana ha interpretato sul filo della sufficienza. Vittoria incartata e tre punti che valgono la conquista del titolo di Natale a un turno appena dall’esatto punto di mezzo del campionato. Il team di Ettore Vallo ha di che festeggiare, il campionato riprende l’8 di gennaio dell’anno nuovo, ma ha nondimeno il dovere di rivedere il film di una giornata vissuta in chiaroscuro. Smaltita l’euforia per la vittoria sull’Effe Gi Castellana, mandato in crash nel recinto del Masseriola, la Virgiliana è subito rientrata in clima agonistico prima perdendo di misura lo scorso 14 dicembre l’andata dei quarti di finale di Coppa Puglia, poi arrancando in casa di un volenteroso Cocoon Fasano, buoni mezzi ma collettivo ancora da rodare. Ventuno giorni passando per un tour di amichevoli e la rivincita in Coppa Puglia sul campo del Valle d’Itria Martina, che serviranno alla formazione di Ettore Vallo per riappropriarsi di un po’ di energie fisiche e mentali.
Sprovvisti di D’Armini e di Discanno, il secondo fermato da una distorsione al ginocchio sinistro, ma con il nuovo fiocco di casa Virgiliana in panchina, Roberto Passarelli, under classe ’93 proveniente dal Boys Brindisi, i biancazzurri si sono rimessi in gioco in cerca di conferme contro un avversario determinato a bissare la vittoria dello scorso anno.
La Virgiliana parte lenta, il gioco si attarda in una serie di fraseggi orizzontali senza proporsi in profondità. Gli ospiti cadono in una spirale di idee che restano buoni propositi ma non fanno male all’avversario. Che al 4’ approfitta di quest’attesa e passa con Monopoli che sfugge alla tardiva marcatura di Scarpa e con un diagonale secco dalla destra batte Chiarella in uscita. Un punto di svantaggio non preoccupa i brindisini che riprendono il bandolo del gioco alla ricerca del verso giusto. Ma la risposta è ancora troppo cervellotica e prevedibile. Al 7’ Tregua grazia il portiere Maglionico che devia in angolo con la decisiva assistenza del palo, ma un minuto dopo il Cocoon raddoppia. Antonio Ferrara prende d’infilata la fase difensiva dei brindisini e a tu per tu con Chiarella mette in rete. Il cinque brindisino comincia allora a pensare che è qualcosa di più di una nuvola passeggera. E fa bene, perché all’11’ Giannoccaro cala il tris monetizzando fortunosamente una respinta corta del portiere ospite. A meno tre la Virgiliana comincia a scivolare sulle sue sicurezze e imbastire con più spinta le giocate nella metà avversaria. Al 18’ Vallo cambia. Entra Urso per Tregua, fiaccato dalla febbre e in affanno dopo le meraviglie risolutive della settimana precedente. Ma la mossa non paga. Non subito. Perché al 22’ il Cocoon fa il passo della probabile vittoria segnando ancora, e ancora con Antonio Ferrara che in solitudine condanna Chiarella e manda in estasi il suo pubblico. La Virgiliana sembra allora destinata a deragliare sull’eco della sconfitta infrasettimanale di Coppa Puglia. Al 24’ Vallo manda in campo Calabrese per Bellomusto e sessanta secondi più tardi Urso finalizza uno sfondamento centrale di Scarpa accorciando le distanze e ridando un colore seppur tenue alle speranze di rimonta. La contesa, vissuta fino a quel momento sulle fortune del Cocoon e sui ripetuti singhiozzi della capolista, manda allora in proscenio Francesco Romano, che al 27’ trova il varco giusto tra una ridda di gambe e con un diagonale batte Maglionico e dimezza le distanze. Permettendo alla Virgiliana di potersi ragionevolmente riorganizzare durante l’intervallo.
E come era stato sette giorni prima nello scontro con il Castellana, anche a Fasano la Virgiliana torna in campo con uno spirito diverso, più mordace e battagliero, e con un Francesco Romano che presto diventerà l’indiscusso one-man-show della partita. Le ostilità corrono sul filo dei nervi, ma il carattere della Virgiliana prova a prendere il sopravvento. Al 3’ Romano difende un pallone al limite dell’area, si gira nello stretto e angola imparabilmente per Maglionico. Il Cocoon non si guarda alle spalle, non può credere che l’avversario sia ripiombato sulle calcagna. Ma al 6’ lo spettro del pareggio si concretizza, assolo del solito Romano che stavolta prende per le vie centrali e affonda fino a trovare il varco vincente tra Maglionico e il palo. La Virgiliana ha rimontato. Ma, noblesse oblige, non basta. Il Cocoon trova un guizzo d’orgoglio all’8’, quando Antonio Ferrara ribadisce in porta una respinta recapitata giusto sui suoi piedi. Al 10’ Tregua si riprende il posto rilevando Calabrese, solito trottolino inesauribile in mezzo al campo, e al 15’ si rivede anche Bellomusto che rientra al posto di Urso. La Virgiliana affretta il passo, mette alle corde l’avversario ma le sue battute, o si schiantano sul muro fitto dei padroni di casa o sono imprecise. Al 20’ la Virgiliana riacciuffa il pari. Bellomusto prolunga il possesso in zona tiro, cade, si rialza, lotta, si difende, si coordina e libera un destro al curaro che infilza inesorabile il bravo portiere del Cocoon. Antagonista di un autentico accerchiamento con interventi salva-risultato che, ristabilito il punteggio di parità, deve ora sottrarsi all’odore aspro di una possibile sconfitta. Di contro, la Virgiliana mira alla vittoria e si consuma negli ultimi affondi. Al 26’ il frame della svolta. Romano si libera sulla sinistra, di punta prova a impegnare Maglionico. Il tiro non è di quelli irresistibili, il portiere è sulla traiettoria, intercetta ma non trattiene. Il pallone gli sfila sotto le gambe e si deposita ballonzolando lentamente in fondo alla rete. Un brivido di gelo percorre la schiena dei giocatori di casa, la Virgiliana è invece lì che festeggia in tripudio il match-winner auspice di un successo rimasto per lungo tempo insperato. L’espulsione al 27’ di Pietro Monopoli per doppia ammonizione e i quattro minuti di recupero concessi generosamente dal signor Campione lasceranno inalterato il risultato, tra la disperazione di Angelo Rapanà e dei suoi ragazzi e la gioia in formato natalizio dei cinque guastatori virgiliani.
C.S. VIRGILIANA BRINDISI |