Calcio » 14/11/2004

Eccellenza: Brindisi - Maglie=3-1

Dopo due turni senza vittorie, che lo hanno allontanato dalla vetta della classifica, il Brindisi ritrova i tre punti davanti al proprio pubblico.
E lo fa contro il Toma Maglie, squadra temibile che in classifica si trova a ridosso delle posizioni di testa.
Nel Brindisi che deve fare a meno di De Solda e Ciaramitaro (squalificato) ritorna Vantaggiato e fa l’esordio in questo campionato il neo acquisto Vincenzo Di Serio.
Da segnalare anche l’esordio ufficiale di Mino Francioso alla guida della formazione brindisino.
La cornice di pubblico, complice le brutte prestazioni delle ultime gare e le altrettanto tremende condizioni atmosferiche, non è quella delle grandi occasioni.
Si gioca in un vero e proprio acquitrinio. La partita, cosi come accaduto per due match del girone, ha rischiato di non essere disputata, a causa dell'abbondante pioggia caduta in città nelle 24 ore precedenti il match. Ed anche durante la gara le precipitazioni atmosferiche non hanno dato tregua tanto che si è dovuto utilizzare l'impianto di illuminazione per la scarsa luminosità (da rimarcare il tilt di 2-3 minuti dei fari che poi si sono riaccesi definitivamente) .
La partita non è mai stata in discussione sebbene il Brindisi abbia impiegato un intero tempo per arrivare in rete. E’ stato Leone (tra i migliori in campo a bucare la retroguardia leccese. I biancazzurri hanno macinato gioco per tutto l’incontro ed il gol è sempre stato nell’aria.
La grande supremazia territoriale di Francioso e compagni non ha spaventato i supporters biancazzurri nemmeno dopo il temporaneo pareggio degli ospiti, grazie ad un rigore (dubbio) realizzato da Buccolieri, decretato su un’azione destinata a concludersi innocuamente.
E’ l’ottavo della ripresa. Neanche 7 minuti dopo il Brindisi ritorna in vantaggio con un penalty (stavolta sacrosanto) realizzato da Vantaggiato, alla settima segnatura stagionale. Poi ci ha pensato l'arbitro a dare qualche emozione espellendo prima un giocatore granata e poi il coriaceo Tonino Martino.
Il sigillo di Mino Francioso, giunto al 90’ su azione susseguente un corner giunge a premiare l‘impegno del nuovo mister nonché del giocatore più rappresentativo del calcio locale.