Calcio » 25/08/2010
Coppa Italia: Brindisi 1912-Matera=1-0
Brindisi 1912: Marconato, Coduti, Fruci, Cejas, Taurino, La Rosa, Matarazzo, Pizzolla (80' Novielli), Alessandrì (73' Angotti), Maiorino, Piro (86' Alese). A disp.: Prisco, Mottola, Pupino, Gelfusa. All. Florimbj
Matera: Musacco, Fedi, Villagatti (Manetta), Malquori, Di Fusco, Cirillo, Lo Sicco, Stella (79' Cannella), Formuso (63' Capolei), Giannone, Ancora. A disp.: Cifarelli, Provenzano, Del Sorbo, Logrieco. All. Cadregari
Arbitro: Strocchia di Nola assistito da Di Lascio e Della Rocca di Salerno
Rete: 91' Cejas
Ammoniti: Cejas, Piro, Fruci, Ancora.
Un eurogol di Cejas regala al Brindisi 1912 la prima vittoria della stagione 2010-2011. Il bolide del centrocampista sudamericano, scagliato dalla distanza di circa 35 metri dalla porta difesa da Musacco permette ai biancazzurri di battere il Matera nel terzo turno di Coppa Italia e di affrontare l'avvio di campionato con la propizia dose di morale ed entusiasmo
Eppure la giornata degli uomini di Florimbj non era cominciata sotto i migliori auspici. Pubblico scarso (circa 300 spettatori più una cinquantina di tifosi ospiti), striscione di contestazione della curva (23-07-2010: il sogno di una città... svanito per le vostre falsità) ed avvio a spron battuto dei lucani che si rendono subito pericolosi con un tiro di Giannone deviato da Marconato e con un palo colpito da Formuso.
Con il passare dei minuti, però, il Brindisi 1912, prende in mano le redini dell'incontro e mette apprensione al Matera di Cadregari, sceso in riva all'adriatico in formazione nettamente rimaneggiata che schiera ben 8 under nell'undici titolare. Quello messo in campo da Florimbj è un Brindisi ben assestato in difesa con l'affidabile coppia centrale formata da Taurino e La Rosa e molto mobile in avanti grazie alla rapidità di Alessandrì, Maiorino e, soprattutto, degli esterni Matarazzo e Piro (due giovani destinati a diventare i nuovi beniamini del pubblico del Fanuzzi). A centrocampo operano Cejas e Pizzolla, apparso in ritardo di preparazione.
I biancazzurri cercano di macinare gioco e pur conseguendo un maggiore possesso di palla scontano la poca amalgama: è evidente, nel primo tempo, la troppa distanza tra centrocampo ed attacco con Piro e Maiorino un po' troppo appiattiti in avanti ed i furetti Alessandrì e Maiorino apparsi poco propensi a venire incontro ai mediani in fase di possesso palla. Eppure sono Maiorino e Alessandrì ad apportare i primi pericoli alla formazione ospite, ma i loro tiri non hanno molta fortuna. Nel primo tempo, giocato a buoni livelli nonostante il gran caldo, sono da segnalare le ottime giocate di Matarazzo che infiamma la platea con i suoi dribbling in velocità ed impressiona gli addetti ai lavori con la sua capacità di saper stare in campo nonostante la sua giovane età.
Nel secondo tempo Florimbj sceglie di spostare Piro e Matarazzo sulla linea dei centrocampisti ed il Brindisi acquista maggiore equilibrio. Nonostante il vertiginoso calo del ritmo di gioco, il Brindisi continua a fare la partita e a mettere in mostra i suoi gioiellini: nei secondi 45' è Piro a sciorinare il suo repertorio di tiro, dribbling e cross. Nonostante il forte impegno dei biancazzurri di casa il risultato non cambia. Quando tutto lascia presagire che il triplice fischio giunga a reti inviolate ci pensa Cejas con il suo potente destro a ridestare l'entusiasmo degli affezionati dello stadio di Via Brin.
Finisce 1-0 con Florimbj soddisfatto e con la dirigenza che può annunciare la sottoscrizione del contratto con la punta Ceccarelli, presente allo stadio assieme al suo procuratore Lionello Manfredonia. La punta sarà disponibile sin dalla prossima trasferta di campionato e contribuirà a conferire peso ad un Brindisi che ha grossi margini di crescita e che, con alcuni innesti mirati, potrà dire la sua in un campionato che appare ancora un grossa incognita |