Calcioa5 » 24/04/2010
C2: Futsal Martina-Brunda Brindisi=9-5
La Brunda cade a Martina e si piazza quinta in fondo al treno playoff. A quindici giorni dal “miracolo” di Ginosa, la comitiva di Ettore Vallo, spuntata di Gioia e Perseo e con capitan Tregua al rientro dopo una lunga degenza, perde nello sprint il confronto con i motivatissimi ragazzi di Fumarola che tagliano il traguardo al quarto posto alle spalle della rivelazione Alberto San Pietro. La Brunda approda in semifinale playoff, in programma l’8 di maggio, pescando nella lotteria dei piazzamenti il C5 Noci, vittorioso contro il Cocoon Fasano per tre reti a zero e giunto in dirittura solitario alle spalle della capolista.
La Brunda fa un passo indietro incartandosi sull’acuto finale e vanificando le ultime possibilità di giocarsi la semifinale al Masseriola, ben lontana dalla squadra volitiva e caparbia di questo rush finale di campionato. Il cinque di Vallo perde la bussola pur ritrovando le migliori vele dell’equipaggio e s’inabissa in sessanta minuti rincorsi alla ricerca di gioco e identità di squadra. Non il viatico ideale per arrivare ai playoff, da compagine caratteriale che si lascia indirizzare dagli umori e dal segno dei risultati.
Eppure la gara comincia secondo un copione ormai classico, con la Brunda slanciata in avanti e l’avversario impegnato a controllare e ripartire. Ma la pressione manca della necessaria lucidità e il Futsal prova ad inseguire i corridoi in mezzo al muro avversario. Al 10’ Giovanni Rucco riceve da punizione corta, svirgola il primo tentativo ma il pallone gli resta tra i piedi. Ci riprova e stavolta batte bene, il tiro non è irresistibile ma s’infila sotto la traversa mettendo fuori causa D’Accico. Pur rotto l’equilibrio la faccia della partita non cambia, con la Brunda intenta a cercare la geometria giusta, i tempi per scardinare il fortino di casa, e al 13’ trova lo spazio per mandare a rete Scarpa che in diagonale da destra batte il portiere Maggi. Ma il match non pare gradire la soluzione di parità, e allora appena un minuto più tardi il capoverdiano Joao Pedro Gomes, intermedio classe 1991, serve il vantaggio trovando la base del palo alla sinistra di D’Accico. Ettore Vallo prova allora a dare più incisività al gioco inserendo il veloce Calabrese e affidandosi alla regia esperta di Bellomusto, che al 26’ ristabilisce il pari su tiro libero che Maggi non riesce a respingere. La prima mezzora sembra destinata a finire in parità, ma capitan Ruggieri smentisce le attese con un gran tiro all’incrocio che si insacca ancora dopo aver colpito il palo.
Il tre a due non dà tranquillità ai padroni di casa e non disanima Tregua e compagni che tornano in campo con un pensiero strisciante che salta a ritroso fino all’impresa di Ginosa, a una rimonta compiuta al limite della sorpresa. Ma l’inizio è ancora di marca martinese. Al 2’ Fortunato affonda, si accentra e centra il primo angolo libero della porta brindisina spingendo il Futsal un altro passo più in là. Remi in barca? Macché. In due minuti la Brunda risale la china rimettendo la partita in discussione. Al minuto quattro la cosa più bella del match. La fa Calabrese, che parte in una serpentina solitaria e imprendibile, salta tutti nello stretto, infila il passo giusto in una discesa spericolata, e alla fine piazza di punta un diagonale che fa sponda sul palo prima di adagiarsi in fondo alla rete. Gol e applausi del pubblico di casa. La Brunda sembra riaccendere la luce ma proprio in quel momento si ritira dalla contesa. L’arbitro sbanda più di una volta, fa il paio con la fase difensiva della Brunda e il Futsal non si fa pregare. Ci pensa Scarnera al 9’, lo segue Domenico Rucco che affonda tra i paletti e taglia la rete al 15’, cinque minuti più tardi ancora Scarnera, lanciato dal portiere Maggi, si presenta solo davanti a D’Accico e lo supera in pallonetto. Sotto di tre gol, Vallo sostituisce il portiere con un giocatore di movimento giocandosi anche la superiorità numerica. Ma l’esperimento parte male. Al 26’ capitan Ruggieri buca la porta avversaria, incustodita per l’occasione, e chiude definitivamente i conti. La generosità di Calabrese regala al 28’ l’ultimo gol agli ospiti, ma Scarnera è lì in agguato e subito ristabilisce le distanze vincendo un rimpallo e mettendo alle spalle del portiere “facente funzione” Bellomusto.
Finisce nove a cinque, ultimo atto della regular season, somma di un match letto nel peggior modo da una Brunda svogliata e senza nerbo, brutta copia della squadra che ha distillato carattere e voglia di vincere per tutto il girone di ritorno. Mister Vallo ha ora due settimane di tempo per restituire ai suoi lo smalto perduto e condurli alla sfida campale di Noci al meglio della condizione e della convinzione.
Futsal Martina - C5 Brunda Gamma Service 9-5 (3-2)
C5 Brunda Gamma Service: 1 D’Accico, 2 Scarpa, 3 Urso, 5 Tregua (k), 7 Bellomusto, 8 Discanno (vk), 10 Calabrese, 12 Chiarella, sn Colella. All.: Vallo. Dir.: Romeo.
Arbitro: Daniele De Martinis di Lecce
Marcatori: Scarpa (13’), Bellomusto (26’ e 36’), Calabrese (34’ e 58’).
COMUNICATO STAMPA BRUNDA BRINDISI ELEVATORI |