Calcio » 28/03/2010

2^ Div.: Brindisi 1912-Cisco Roma=3-1

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Brindisi: Pinzan, Maulella, Pasqualini, Battisti, Taurino, Idda,Piccinni, Pizzolla (13’ Montella, 70' Minopoli), Albadoro (89' Da Silva), Fiore, Moscelli. A disp.: Ferrante, Montella, Minopoli, Mortelliti, Alessandrì, Galetti, Da Solva. All.: Silva.
Cisco Roma: Ambrosi, Balzano (79' Lanteri), Angeletti, Romondini, Doudou (46' Padella), Difiordo, Mazzarani (67' Bellè), Chiappara, Ciofani, Caputo, Franchini. A disp.: Previti, De Oliveira, Padella, Larosa, Divicino, Bellè, Lanteri. All.: Incocciati
Arbitro: Zanichelli di Genova
Assistenti: Vuolo di Nocera I. e Liberato di Ariano I.
Marcatori: 20' Fiore, 42' Chiappara, 45' Montella, 95' Piccinni
Ammoniti: Battisti, Doudou, Moscelli, Chiappara, Fiore
Espulso: 45+2' Caputo
Note: Al 17' calcio di rigore sbagliato da Moscelli; al 39' calcio di rigore sbagliato da Ciofani. Recupero: 3', 6'

Il record negativo di spettatori (1500) non rende giustizia all'importanza dell'incontro tra Brindisi e Cisco Roma: contro la formazione più forte del campionato, i biancazzurri si giocano una buona fetta delle residue speranze di raggiungere i play-off.
Assenti Trinchera (squalifica) e Carcione (infortunio), Silva si affida all'ennesima formazione inedita con Pinzan in porta, Mauella, Idda, Taurino e Pasqualini sulla linea difensiva, Battisti, Piccinni e Pizzolla a centrocampo, tridente offensivo con Fiore, Albadoro e Moscelli.
La Cisco di Beppe Incocciati conferma il 4-3-3 con Ciofani, Franchini e Caputi a tentare di far male alla squadra di casa.
Il Brindisi parte bene: squadra corta e concentrata, nonostante la dura contestazione della curva. Al 13' la prima tegola per i biancazzurri: Pizzolla, in dubbio fino a qualche minuto prima dell'iinizio della gara, è costretto a sventolare bandiera bianca. Al suo posto Montella che, nello scacchiera tattico prende il ruolo di Fiore con contestuale spostamento del centrocampista calabrese sulla mediana.
Subito dopo il Brindisi ha una grandissima occasione per pareggiare: Balzano atterra Fiore in piena area di rigore ma Moscelli, incarico della conseguente battuta dagli 11 metri, mette a lato.
Il Brindisi non si scoraggia ed è sempre Fiore, al termine di un'azione insistita in area di rigore, lascia partire un destro preciso che supera Ambrosi vanamente proteso in tuffo.
La Cisco accusa il colpo e fatica ad organizzarsi ma il Brindisi non sa approfittarne. Montella, al 25', in tipica azione di contropiede, si trova a tu per tu con Ambrosi ma si lascia ipnotizzare dall'estremo difensore laziale.
Con il passar del tempo il Brindisi lascia l'iniziativa ai biancorossi avversari, arretrando pericolosamente.
E al 38' arriva la grossa occasione per la terza squadra di Roma: Franchini viene atterrato in area di rigore Pinzan ma il portiere si fa perdonare sfiorando la battuta di Ciofani con la sfera che termina sul palo e danza sulla linea prima di terminare fuori.
Il Brindisi ha una buona occasione in contropiede con Albadoro (atterrato da Doudou) ma subito dopo una fiammata laziale di Chiappara regala l'1-1: è un gran tiro dai 30 metri che sorprende Pinzan insaccandosi nel sette.
Il Brindisi non si scoraggia e poco prima del recupero Montella lascia sul posto Angeletti, si invola con grande velocità verso Ambrosi e lo batte con una lucidità invidiabile. Il Fanuzzi impazzisce.
E non è finita: prima del riposo Caputo, a gioco fermo, colpisce Moscelli con una pallonata. Il litigio prosegue finchè l'assistente richiama l'attenzione del Sign. Zanichelli che sventola il cartellino rosso nei confronti del n.10 laziale.
Il secondo tempo parte con un cambio deciso da Incocciati: dentro Padella, fuori Doudou e si sviluppa con una lunga fase di calma piatta. La Cisco non riesce ad imbastire azioni degne di nota mentre il Brindisi è più attento a difendere il vantaggio che ad offendere. La migliore occasione della prima parte del tempo se la crea Fiore con un tiro dai 20 metri sul quale Ambrosi compie un intervento prodigioso in tuffo.
Al 22' Incocciati mette dentro Bellè per Mazzarani. Al 26' risponde Silva inserendo Minopoli per uno stanchissimo Montella. Minopoli si fa subito vedere con una splendida apertura per Albadoro che fa tutto bene tranne il tiro (alto sulla traversa). Albadoro ci tenta altre due volte ma sempre senza successo.
All'89' Albadoro lascia il posto a Da Silva e subito dopo Fiore sfiora il 3-1 con un gran tiro dai 50 metri deviato in corner da Ambrosi.
Nel finale la Cisco Roma si scopre nel tentativo di raggiungere il pareggio e Piccinni ne approfitta colpendo da 40 metri a porta sguarnita. Finisce 3-1 ed il Brindisi può finalmente rientrare in zona playoff.