Basket » 28/02/2010
C Dil.: Monopoli-Ceglie=101-104 dts
Parziali: 27-27 / 21-17 / 25-22 /17-24 / 11-14
FORTITUDO MONOPOLI:
Mummolo 6, Trimarchi 21, Damasco 15, Calabretto 7, Centrone
F. 15, Centrone C. n.e., De Leonardis 14, Rizzi, Allegretti,
Manchisi 23. Coach Gatta
CITTA' DI CEGLIE MESSAPICA:
Curri n.e., Travaglini n.e., Leoncavallo 5, Fanelli 11,
Moliterni 6, Febo 19, Ambrosecchia 12, Abet 9, Ucci 11,
Motta 31. Coach Djukic
Arbitri: Laura Russo di Venafro (IS) e Davide Carbone di
Termoli (CB)
Quanta fatica per l’Olearia De Biasi al cospetto di una Fortitudo Monopoli che si conferma, con una certa sorpresa, come la “bestia nera” della capolista del Girone G. E se abbiamo trovato la squadra, abbiamo anche scoperto il giocatore che ha come bersaglio preferito il Città di Ceglie: Tommaso Manchisi, un classe ’89 tutto precisione al tiro e dinamicità costante al servizio dei compagni, che ha infilato nelle retine gialloblù ben 47 punti in due partite. Il match si è concluso con il punteggio di 101-104 a favore dei messapici dopo un tempo supplementare (i 40 minuti si sono conclusi sul 90-90), e ancora una volta lo score la dice lunga sulla difesa della squadra allenata da Djukic che concede davvero tanto alle avversarie. Se lo spettacolo ne guadagna perché il pathos è sempre alto, le sicurezze dei tifosi, così gagliarde alla partenza dalla terra di Brindisi, lo erano sicuramente meno quando il timer della Palestra IPSIAM segnava -7 minuti al termine della gara. La vittoria per i messapici è, infatti, maturata nell’ultimo quarto quando il Ceglie ha recuperato tutti gli svantaggi rimediati nelle frazioni precedenti e si è guadagnato l’over time dopo una partita passata a rincorrere. Il recupero non è stato privo di affanni se si pensa che la gara è stata impattata quando già i tifosi erano sulla porta e grazie ad un tiro scoccato da 8 metri da capitan Motta (ancora una volta mvp della gara: 31 pt con il 52% al tiro, 10 rimbalzi, 3 assist, 32 di valutazione). Il giocatore che tutti ci invidiano è stato degnamente affiancato in attacco da un Peppe Febo che ha messo in campo sia quantità (19 pt con una percentuale dal campo pari al 67%), sia qualità con scelte di tiro ben curate e determinanti per la rimonta ed il sorpasso gialloblù. Se Febo è stato il degno compare di Motta in attacco, senza dimenticare che in doppia cifra sono finiti complessivamente 5 gialloblù, il play Valerio Abet ha sorpreso ancora una volta con il suo rendimento in difesa raccogliendo ben 8 rimbalzi. Altri contributi determinanti in attacco, premiati dalle statistiche, sono stati quelli di Ambrosecchia (12 pt con un notevolissimo 100% dal campo) e Fanelli (11 pt e 4 assist con 20 di valutazione finale). Da ricordare gli applausi del pubblico per il giovane Ucci, ancora una volta importante la prestazione dell’under, e le invocazioni rivolte all’altro under, il giovane ed affidabile Travaglini, ed all’assente Corbetta, giocatori che sino ad oggi, come tutti i compagni di squadra, hanno dato tanto alla causa dell’Olearia De Biasi prima in classifica. Piccola finestra sulla direzione di gara che non ha eccelso se entrambe le squadre si sono lamentate, e probabilmente affrettata è apparsa la scelta della federazione di inviare due arbitri provenienti da Termoli e Campobasso che non sempre hanno tenuto in pugno la partita. Ma arbitraggio a parte è il Città di Ceglie il vero padrone del proprio destino e dovrà mostrare ben altra attenzione in difesa contro la prossima avversaria: l’appuntamento al Pala2006 per domenica 7 Marzo vede un Pescara che, nonostante lo stop registrato lo scorso turno davanti ad un Francavilla in particolare serata di grazia, merita il rispetto che si deve alle grandi squadre.
Ufficio Comunicazioni A.D. BAsket Città di Ceglie
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