Calcio » 28/02/2010

2^ divisione: Brindisi 1912-Gela=1-0

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Brindisi: Pinzan, Idda, Pasqualini, Battisti, Taurino, Trinchera, Fiore, Pizzolla, Da Silva, Carcione (Piccinni), Mortelliti (Moscelli, Maulella). A disp.: Ferrante, Minopoli, Albadoro, Galetti. All.: Silva
Gela: Nordi, Rosamilia, Memè, Lucioni, Geraldi, Shiavon, Vianello (Hengemuhle), Cruciani, Agostinelli, Cammarota (Estevez Pagador), Laporta. A disp.:Ferla, Scopelliti, Di Muro, Piva, Zaminga. All.: Provenza
Arbitro: Vivenzi di Brescia. Assistenti: Savella di Barletta e Delle Foglie di Bari
Rete: 26' Fiore
Ammoniti: Rosamilia, Battisti, Fiore, Carcione
Espulso: 62' Idda (B)

25esima giornata di campionato,in campo, al Fanuzzi, il Football Brindisi contro la quarta in classifica Gela. Mister Silva parte con un 4-3-3 che vede un inedito Fiore nel ruolo di attaccante insieme a Da Silva e Mortelliti. Solita difesa con Idda e Pasqualini come esterni, Taurino e Trinchera centrali. Linea mediana composta da Pizzolla, Battisti e Carcione.
Stesso modulo per mister Provenza che in fase difensiva però richiama i suoi uomini ad un piu’ coperto 4-5-1.
Nel corso del primo tempo sono quasi tutte di marca biancazzurre le azioni pericolose, con i siciliani che tentano l’affondo non riuscendo però ad essere mai incisivi negli ultimi metri. Buona per gli avversari soprattutto la prova del portiere Nordi, che già al 3’ deve vedersela con la prima incursione brindisina: Carcione infatti dalla destra chiama con un cross Da Silva ad un colpo di testa insidioso. Dopo 4 minuti ci prova Battisti dal limite dell’area, ma abbondantemente alto il suo tiro.
Al 27’ arriva il goal dei padroni di casa, particolarmente applaudito perché firmato Adriano Fiore, al suo rientro da titolare dopo diverse difficili settimane. E’ un goal su azione che parte con Idda: il terzino cerca il compagno che dopo aver scartato due avversari ricambia il fraseggio, cross al centro e sulla ribattuta corta dei difensori siciliani, pronto il tiro di prima intenzione, preciso ed angolato, del centrocampista calabrese, che sigla il suo sesto goal stagionale.
Al 30’ ancora Nordi chiamato agli straordinari su colpo di testa di Idda servito da Carcione su calcio di punizione. Al 40’ invece, arriva la prima azione pericolosa del Gela: gli ospiti sviluppano il gioco sulla destra e concludono con un tiro da fuori area di Cruciani,presa facile però per Pinzan. L’ultima occasione utile del primo tempo è ancora adriatica ed ha come protagonista Lorenzo Pasqualini, che prova,sugli sviluppi di un corner, il tiro dalla distanza.
Nella ripresa la partita cambia decisamente volto, complice un arbitro che designa se stesso come nuovo protagonista dell’incontro. Al 17’ infatti, il signor Mauro Vivenzi stupisce tutti punendo per un fallo Riccardo Idda con un rosso diretto, lasciando nello sconcerto assoluto uomini in campo, panchina e spettatori.
Seguirà una partita decisamente tesa e nervosa, con Silva che correrà ai ripari, facendo subentrare al neo entrato Moscelli, il difensore Maulella, e coprendo il centrocampo con l’innesto di Piccinni per Carcione.
Il Gela nelfinale tenta l’arrembaggio, ma merito ai brindisini per aver comunque tenuto in mano fino all’ultimo minuto di gioco le redini della partita, difendendo un risultato fondamentale ai fini della classifica.
I 3 punti guadagnati infatti consentono a Fiore e compagni una boccata d’ossigeno non indifferente:solo di una lunghezza infatti ora la distanza dalla quinta posizione in classifica,da oggi occupata proprio dagli uomini di Provenza, scavalcati in graduatoria dai cugini del Siracusa.

Mariella Lonoce