Basket » 21/02/2012

Serie D: Cisternino-Adria Bari=49-53

Un’occasione così non capiterà altre volte, contro un Adria Bari priva di Davide Bruni, Chiumarulo, Pasquale de Feo e di capitan Ricupero, la Todisco Cisternino sfiora una vittoria che avrebbe potuto dare un calcio alla crisi e alle sconfitte, ma dovrà passare un’altra settimana di penitenza e riflettere su cosa stia andando tutto storto all’interno del roster cistranese.
Finisce 53-49 per gli ospiti del capoluogo, partita agonisticamente valida e sull’impatto dell’intensità ha visto due squadre che volevano fortemente vincere per regalarsi la giusta tranquillità in classifica. Una sconfitta comunque a testa alta, dove il Cisternino si è giocato a viso aperto la sfida, e l’impressione è stata ad un certo punto, che nonostante i numerosi tentativi di fuga dei baresi, la squadra di Massimo Cafarella se la sia giocata alla pari contro una squadra sicuramente attrezzata come quella barese, ma che è scesa a Cisternino senza alcuni terminali offensivi importanti nel credo tattico di coach Lo Izzo.
Ma le decisioni arbitrali hanno creato uno scompenso nei piani dei cistranesi, che si sono visti piovere falli antisportivi e falli tecnici da una coppia arbitrale non sempre brillante nelle sue decisioni, ma senza trovare particolari alibi di sorta, è un periodo in cui gira tutto storto alla Todisco, al minimo errore viene punita dagli avversari, come successo contro il Taranto settimana scorsa. Anche il Bari ha approfittato degli errori dei cistranesi, attraverso la giornata favorevole del neoacquisto Maselli e Di Letteris, che con tre triple ha subito spazzato via le speranze di vittoria cistranesi.
Il Bari si è dimostrato furbo come quando De Letteris capisce le intenzioni di Zizzi e soffia il pallone a Lafratta pronto a ricevere il pallone e a fare esplodere la polvere da sparo dai 6,75. Sul -2 a 24’’ dalla fine, e con Ignazio Fino fuori per 5 falli, per Cisternino è diventato maledettamente più difficile risalire la china, nonostante per più volte sia stata vicina ad impattare il risultato, segno che sul piano mentale e psicologico la squadra è viva, ma che sta venendo a mancare la giusta lucidità, la giusta cattiveria e anche un pizzico di fortuna necessario per aggiudicarsi questo tipo di battaglie.
Non si può rimproverare nulla ai ragazzi di Massimo Cafarella, che per impegno e abnegazione meritavano la vittoria, ma che forse pagano il pegno della stanchezza. Nei primi due quarti, il Bari comunque ha trovato i canestri che l’hanno fatta chiudere avanti il primo quarto (9-13) con Maselli (nuovo arrivo proveniente dalla Cestistica Bari) e De Letteris, e nel secondo quarto quando chiude sul +8 (27-19). Cisternino paga gli errori dalla lunetta,con Allegretti e Morè, e percentuali basse al tiro dalla media e lunga distanza, e devono pensarci Antonio Lafratta e Ciccio Zizzi a togliere la polvere dal canestro.
Nel terzo quarto arriva la reazione giusta, in sette minuti break 16-10 con Toni Allegretti e le triple dei due enfant prodige, che riportano Cisternino sul -2 (35-37), ma Bari scappa via allungando sul +8 (35-43).
Ultimo quarto ancora pieno di emozioni, il Cisternino si rifà sotto sul 45-47 con Allegretti e Zizzi, ha tra le mani le occasioni per pareggiare, ma va a sbattere contro il muro barese che trova i canestri con Bruni nel finale per aggiudicarsi la vittoria finale. Finisce tra gli applausi del pubblico che ha apprezzato la grande generosità della squadra cistranese, ma che non ha risparmiato più di qualche strascico polemico nei confronti della direzione arbitrale: “La partita contro il Bari poteva prendere un'altra direzione se avessimo avuto le percentuali più alte – spiega coach Massimo Cafarella - se poi in attacco dovevamo cercare più circolazione di palla la musica sarebbe cambiata, in difesa ci deve essere ancora più cattiveria agonistica.
Ma in questo momento particolare del campionato dobbiamo stare tutti uniti dai dirigenti ai giocatori stessi e chiedo anche ai nostri tifosi che il sabato ci vengono a vedere di rimanere al seguito dei ragazzi”. Com è il morale all’interno della squadra cistranese? “Certo il morale non è buono dopo le sconfitte ma si deve andare in campo per dare il tutto. Anzi i ragazzi si stanno allenando con la dovuta concentrazione, anche se in certe situazioni il canestro non arrivava anche quando abbiamo costruito buoni tiri, pazienza, si torna in palestra e si ricomincia a lavorare per una nuova settimana”.

COMUNICATO STAMPA M.B. TODISCO CISTERNINO