Calcio » 30/01/2010

E' rottura tra il Brindisi 1912 e Adriano Fiore

In riferimento alla mancata convocazione di Adriano Fiore per la partita di domani (Scafatese – Football Brindisi 1912), la società intende puntualizzare alcune cose: il giocatore, negli ultimi giorni, ha più volte espresso la volontà di andar via da Brindisi, non rispettando il contratto che lo lega alla società biancoazzurra sino al giugno prossimo.
La dirigenza, di contro, non soltanto ha esortato l’atleta a rimanere a Brindisi ed a rispettare il contratto sino alla scadenza dei termini, ma – proprio al fine di farlo desistere dalla volontà di andar via – gli ha persino proposto il prolungamento del contratto sino al 2011. Purtroppo, però, anche questo tentativo non ha sortito l’effetto sperato, anche perché Fiore è stato sollecitato ed incalzato dal Cosenza Calcio con il pretesto di consentirgli un avvicinamento a casa e di ritrovare nella stessa squadra il fratello maggiore Stefano.
Va detto, purtroppo, che il giocatore ha evidentemente cancellato con un colpo di spugna gli impegni presi con questa società ma, soprattutto, ha ignorato completamente il progetto che i fratelli Barretta hanno portato avanti sino a questo momento e che continuano a portare avanti, come dimostra la campagna di rafforzamento adottata a gennaio dalla dirigenza biancoazzurra.
A tale proposito, i presidenti intendono chiarire che la questione non ha nulla a che fare con l’acquisto di Mortelliti, giocatore del quale si diceva erroneamente che potesse essere oggetto di uno scambio con Fiore in accordo con il Cosenza. Diversamente, la società non avrebbe proposto all’atleta calabrese un prolungamento del contratto per un altro anno.
Detto ciò, è evidente che Fiore vuole andar via da Brindisi e non viceversa.
Pertanto, da questo momento, è stato messo fuori rosa perché la squadra non può certo trarre giovamento da un giocatore che non è più orgoglioso di indossare questa maglia che pure tanto gli ha dato ed alla quale, sino a questo momento, ha dato tanto.

“D’ora in avanti – affermano i fratelli Barretta - vogliamo gente motivata che condivida la nostra volontà di consolidare la posizione in zona play off e cercare di vincere il campionato. Giocatori che non intendono perseguire questo obiettivo non ci interessano.
Tanto dovevamo perché la questione potesse essere chiara una volta per tutte e per evitare che si diffondessero voci false”.

COMUNICATO STAMPA BRINDISI 1912