Basket » 19/12/2009
LegaDue: Brindisi-Scafati=77-70
Clicca qui per le immagini dell'incontro realizzate da Maurizio Pesari
Parziali: 31-19, 41-38, 58-50,
New Basket Brindisi: Radulovic 6, Crispin 19, Pinton 1, Maresca 6, Infante 4, Cardinali 14, Malagoli n.e., Bryan 14, Coviello n.e., Thomas. Coach Perdichizzi
Scafati: Goss 19, Ruini 5, Apodaca 5, Ferrara, Filloy 8, Fattori 9, Ianes 0, Rush 6, Gkioulekas, Chiacig 14. Coach: Calvani
Note: Brindisi: 15/31 (48%) da due, 10/19 (53%) da tre, 17/24 (71%) liberi, 29 rimbalzi, 11 PR, 18 PP; Scafati: 14/35 (40%) da due, 8/20 (48%) da tre, 18/23 (78%) liberi, 27 rimbalzi, 11 PR, 19 PP.
La solidità di Cardinali e l'estro di Crispin. Queste le due qualità Mggiori di una New Basket che, nell'ultima partita dell'anno, batte una solida Scafati, ben allenata da Calvani e su cui pesa l'onta dei tanti canestri sbagliati da sotto le plance.
Brindisi ha il merito di aver condotto la gara per 40 minuti e di aver saputo allungare ogni qual volta gli avversari si avvicinavano nel punteggio.
Atmosfera calda sin dall'inizio e non solo per la presenza delle telecamere di Mamma Rai. Il chiarimento tanto atteso tra tifoseria e società ha portato tutto il PalaPentassuglia a cantare all'unisono guidato dai supporters della curva.
Palla a due dopo il minuto di silenzio per ricordare la prematura scomparsa dell'ex cestista virtussino Paolo Barrera.
Brindisi parte con Crispin, Maresca, Thomas, Radulovic e Bryan; Scafati risponde con Goss, Apodaca, Gkioulekas, Filloy, Chiacig. Ottimo avvio dei padroni di casa che dopo nemmeno due minuti sono in vantaggio per 8-1 grazie ad un'ottimo sottomano di Crispin e alle triple di Radulovic e Maresca. Calvani chiama time out e Scafati riprende fiato rientrando in partita con le realizzazioni di Goss e Chiacig (8-7). Ma è un fuoco di paglia perchè Joe Crispin suona la carica lanciando il suo primo missile di serata (11-7 dopo 5'). Radulovic e compagni non si fanno pregare e, tanto per essere in tema natalizio, disputano un primo tempo con i fiocchi. Sembra proprio una serata positiva. E a Scafati per fermare l'armata biancazzurra, non serve nemmeno caricarsi di falli: saranno ben nove nel primo quarto (con Gkioulekas chiamato in panchina dopo sei minuti con ben tre falli a carico). Con un'ottima distribuzione di responsabilità offensive Brindisi raggiunge il +15 (31-16) a 37'' dalla sirena prima di subire il canestro finale di Goss, l'unico atleta apparso in grado di impensierire Crispin e compagni.
L'avvio del secondo periodo è segnato da due triple di Fattori che tengono viva Scafati (31-25), poi Brindisi con il ritorno in campo di Crispin e Bryan, chiude subito un break negativo davvero inopportuno (0-9) per come era cominciato l'incontro. Scafati, comunque, è squadra troppo esperta e sorniona per gettare la spugna alle prime avversità e Fattori (3^ tripla del periodo) assieme a Chiacig la portano a -3 (35-32). Crispin tenta di scuotere i suoi ma le polveri del tiro da tre sono bagnate (0/3) e gli ospiti, pur non sciorinando una prestazione eccelsa (un dato su tutti: 4/15 da 2 per il "ben" 27%), restano sempre a contatto (41-38).
Al rientro in campo significativa protesta della curva che chiede a gran voce il nuovo Palasport. Sul parquet, invece, la bilancia sembra pendere dalla parte dei padroni di casa grazie alle bombe consecutive di Crispin e Maresca (51-42) anche se pesa il quarto fallo di Bryan. Crispin fa vedere due buone penetrazioni offrendo gli unici sussulti di spettacolo in un quarto che grida vendetta per gli amanti del buon basket. Di errore in errore si giunge a 10' dal termine sul 58-50. L'ultimo periodo si apre con il terzo fallo di Infante (pericoloso in considerazione di quelli già commessi da Bryan) ma prosegue con la splendida prestazione di volontà ed efficacia di Micio Cardinali che limita Goss e realizza cinque importantissimi punti consecutivi (dal 58-52 al 63-52) nella fase topica del match.
Scafati continua a sbagliare troppo (terribili gli errori sotto canestro di Apodaca!) e Brindisi ne approfitta portandosi a +12 (70-58). Partita chiusa? manco a parlarne perchè Apodaca mette dentro un 2/2 dalla grande distanza e quando sbaglia (al terzo tentativo) trova Chiacig pronto al rimbalzo e canestro (70-66 a 1'30'' dalla sirena finale). Nel PalaPentassuglia cala l'aria da paura della sconfitta. Aria che si fa più pressante quando Goss mette a segno i due liberi del 72-70 e si materializza quando gli arbitri fischiano un fallo in attacco a Crispin (47''). Palla in attacco a Goss che cerca l'entrata a canestro ma trova la stoppata dell'ottimo Bryan. Palla nelle mani di Crispin che a 17'' mette a segno la bomba della vittoria. Termina 77-70. |