Calcio » 06/12/2009
2^ Div.: Brindisi 1912-Catanzaro=1-0
Per le foto di Alfredo Gatti clicca qui
Brindisi 1912:Petrocco, Panarelli, Pasqualini, Piccinni, Taurino, Trinchera, Fiore, Battisti Da Silva, Minopoli (65' Pizzolla), Moscelli (80' Albadoro). A disp.: Ferrante, Idda, Siclari, Suriano, Pizzolla, Albadoro, Alessandrì. All.Silva.
Catanzaro: Vono (46' Mancinelli), Di Cuonzo, Di Maio, Bruno, Ciano, Gimmelli, Montella, Corapi, Mosciaro, Caputo, Benincasa. A disp.: Mancinelli, De Franco, Gigliotti, Santaguida, Basile, Longoni, Forgione. All.Auteri.
Arbitro: Santocito di Abbiategrasso;
Assistenti: Santangelo, Di Lascio di Salerno
Marcatori: 85' Da Silva
Ammoniti: Panarelli, Moscelli, Battisti, Di Cuonzo
Note: recupero: 2', 3'
Il Brindisi 1912 batte la capolista Catanzaro al termine di una gara intensa e combattuta. Ai biancazzurri si chiedeva una prestazione di orgoglio ed i calciatori mandati in campo da Silva l'hanno offerta.
Su tutti, a nostro avviso, Lorenzo Pasqualini. Il giovane ex Ascoli, schierato nell'undici titolare al posto di Suriano, ha offerto una prestazione attenta in difesa e propositiva in attacco. Ed è stato proprio lui a lanciare l'azione del gol vittoria di Di Silva.
Il Catanzaro ha dimostrato al Fanuzzi perchè è la squadra da battere: gioco corto, grosse individualità e meccanismi ben oliati. Il Brindisi ha subito a tratti l'intraprendenza dei calabresi ma non ha mai rischiato più di tanto grazie all'abnegazione dei centrocampisti ed all'attenzione dei difensori.
La partita comincia subito a spron battuto. Nemmeno il tempo di trovare le posizione in campo ed il Catanzaro mostra la propria determinazione con un gran tiro di Di Cuonzo dalla distanza che termina a lato.
Il Brindisi reagisce con una buona azione sulla fascia terminata con un cross insidioso di Fiore sul quale Di Maio anticipa Moscelli pronto alla battuta a rete. Il Catanzaro tiene il pallino del gioco ma il Brindisi controlla bene e si dimostra pronto ad agire in contropiede o a rendersi pericoloso con palle da fermo. Come al 13' quando una punizione dai 30 metri di Moscelli termina sull'esterno della rete. I giallorossi calabresi fanno gioco ma non trovano spazi per arrivare ad impensierire Petrocco.
E' invece il Brindisi ad avere le migliori occasioni della prima frazione ed al termine del primo tempo recrimina per un gol annullato a Da Silva che ai più è sembrato regolare.
Il secondo tempo si sviluppa sulla stessa falsariga del primo: le due squadre si affrontano a viso aperto senza tatticismi esasperati. Nella prima fase del periodo è il Brindisi a tenere maggiormente il possesso della sfera ed arrivare spesso in area di rigore ma la porta di Mancinelli (che ha sostituito l'infortunato Vono rimasto negli spogliatori) rimane inviolata.
Il Catanzaro tenta di sorprendere Petrocco solo con un tiro dalla lunghissima distanza di Mosciaro ma il portiere brindisino è attento e devia in calcio d'angolo.
Il Brindisi produce un ottimo gioco sulle fasce e spesso mette in difficoltà la retroguardia giallorossa. Su una di queste azioni il Brindisi si vede annullata la seconda rete della giornata (era stato Piccinni a superare il portiere con un abile tocco di destro).
All'83' il Brindisi passa in vantaggio: grandissima azione di Pasqualini che recupera palla sulla sua tre quarti, scambia con Albadoro (appena subentrato a Moscelli), effettua una sgroppata palla al piede e spedisce al centro un perfetto cross per Da Silva. Colpo di testa, miracolo di Mancinelli che però nulla puà sulla seconda zuccata del brasiliano.
Termina dopo tre minuti di recupero tra il tripudio del pubblico. Il Brindisi c'è! |