Calcio » 27/08/2004

Olimpiade: il gran giorno di Carlo Molfetta


E’ giunto il gran giorno di Carlo Molfetta, vent’anni, mesagnese, che sale oggi sulla pedana olimpica di Atene.
Carlo sarà impegnato nella disciplina del TaeKwondo, categoria light, le cui gare partiranno in mattinata e si chiuderanno verso le 18:00 con l’assegnazione della medaglia d’oro.
Il giovane brindisino è, naturalmente, alla sua prima esperienza olimpica ma può già vantare un buon curriculum nelle manifestazioni internazionali frutto del suo inusuale talento.
Nel 2000, ad appena 16 anni, ha conquistato il primo posto ai Campionati del mondo Junior 2000;
L’anno successivo, quindi non ancora maggiorenne, è giunto secondo nel campionato del mondo senior, danneggiato da una decisione controversa dei giudici di gara;
Nel 2002 si è aggiudicato la Coppa del mondo mentre nel 2003 ha fatto proprio il titolo di Campione del mondo universitariovincendo le universiadi di Daegu in Corea;
Quest’anno ha conquistato il diritto di partecipare alle olimpiadi giungendo terzo nel torneo di qualificazione ma non ha preso parte ai campionati del mondo.
Carlo è quindi uno dei maggiori favoriti per la medaglia d’oro olimpica. Gli esperti della disciplina sono convinti che la classe e la forza del giovane mesagnese non hanno rivali. L’unico dubbio rimane il comportamento di Carlo contro lottatori di esperienza come l’iraniano Hadi Saei.
Mesagne, intanto ferve, nell’attesa della competizione. Nelle vie del centro campeggia in bella evidenza uno striscione in onore di Carlo.
Nella cittadina Molfetta è quasi un “divo”, nonostante da tempo si sia trasferito a Roma per perfezionare la sua attitudine al Taekwondo presso il centro federale di Roma.
Si racconta che già alle scuole medie Carlo firmava autografi per compagni e professori, promettendo una vittoria olimpica. Tutti aspettano con ansia che la promessa venga mantenuta.