Basket » 26/03/2012

C Reg.: Ceglie-Fasano=93-54

Ceglie: Milone 19, Argentiero 5, Jonikas 17, Sardano, Boffelli 21, Rubino 5, Trinchera, Caloia 9, Benizio 8, Lasorte 11. All. Rubino-Sviato.
Fasano: Bruno 16, De Leonardis 12, Masi 7, Sordi 5, Damasco 4, Sibilio 4, Manchisi 3, Musa 2, Rosato 2, Cofano 0. All. Cazzorla

QUI CEGLIE:
Super prestazione del Relais La Fontanina Ceglie nella ventisettesima giornata del campionato di C Regionale.
La squadra di coach Rubino ha battuto con il risultato di 93-54 il Fasano e grazie anche alla concomitante sconfitta dell’altra capolista, la Virtus Lucera, la Nuova Pallacanestro Ceglie è capolista solitaria quando mancano tre giornate al termine della regular season.
Un primo posto che con la formula del campionato di C regionale 2011/2012 vorrebbe dire promozione diretta senza passare dai playoff.
Al “Palasport 2006” c’è stata partita solo nella prima frazione di gioco. Da rimarcare ancora una volta il gran lavoro del dott. Primo Rossi che con il suo operato ha fornito alla squadra messapica una condizione fisica invidiabile e che sta risultando decisiva in questo finale di campionato. Ceglie nonostante l’infortunio del playmaker Giovanni Sardano nei primi minuti del match, ha mostrato tutte le qualità che una squadra di pallacanestro deve avere.
I giocatori messapici hanno interpretato nel migliore dei modi i dettami di coach Giovanni Rubino e con una grandissima intensità difensiva hanno ingarbugliato gli attacchi del Fasano che dal secondo parziale non è più riuscito a colmare il grande divario creato da Milone e compagni. Minuto dopo minuto il Relais La Fontanina ha concretizzato un break grazie ai punti sotto canestro di Jonikas e Caloia e sugli esterni con Milone, Boffelli e Lasorte. Il gran lavoro difensivo di tutti gli uomini a disposizione di coach Rubino ha fatto subire ai messapici solo 6 punti nella seconda frazione.
L’attacco, sempre nel secondo parziale trova percentuali altissime al tiro e mette a referto 30 punti. La partita dall’intervallo lungo in poi è un monologo Ceglie. Coach Rubino fa ruotare tutto il roster. Grande contributo sia in termini di punti che in chiave difensiva delle guardie Andrea Rubino, Giovanni Benizio e del cegliese doc Gianluca Argentiero. Ceglie potrebbe giocare con più calma ma l’intensità dei messapici non cala. La terza frazione si chiude sul punteggio di 68-34.
Gli ultimi dieci minuti di partita servono solo per le statistiche. Ceglie ormai ampiamente avanti nel risultato gioca in scioltezza ma non accenna cali di intensità, a dimostrazione dell’eccellente tenuta fisica dei messapici. Nei minuti finali c’è spazio anche per l’altro cegliese doc Trinchera. La partita termina con il punteggio di 93-54. Dopo la gioia per la vittoria, a fine partita arriva la notizia della sconfitta del Lucera contro Barletta.
A tre gare dal termine Ceglie è in testa alla classifica del campionato di C regionale. Nelle prossime giornate la squadra di coach Rubino affronterà prima l’Assi Brindisi in casa, poi andrà a Mesagne per poi chiudere il campionato tra le mura amiche contro il New Basket Lecce.
Tre match abbordabilissimi ma che bisognerà affrontare con la giusta attenzione per far diventare il sogno promozione una bellissima realtà.

QUI FASANO:
La Technoacque Fasano esce sconfitta per 93-55 dal Pala 2006 di Ceglie Messapica, dove i padroni di casa conquistano i due punti e la vetta della classifica, con la contemporanea sconfitta del Lucera contro il Barletta.
Partita quasi senza storia, in cui le motivazioni hanno inciso sul risultato più che i valori in campo: un Ceglie rinforzato rispetto al match di andata (vinto 70-67 dai fasanesi) ha avuto la meglio sul Fasano che conserva saldamente un ottimo quinto posto in classifica, valido per giocare il primo turno dei play off con l’eventuale “bella” in casa.
In avvio di gara i cegliesi sono un po’ contratti e la Technoacque ne approfitta, molti errori sotto canestro da entrambe le parti, ma i padroni di casa sbagliano di più e i ragazzi di coach Cazzorla si aggiudicano il primo quarto.
A metà del secondo periodo il Ceglie reagisce e in 3 minuti piazza un break di 13-0, e nel finale allunga ancora con un altro break di 8-0. Si va negli spogliatoi sul 40-19.
Nelle restanti due frazioni di gioco i fasanesi cercano di ridurre il divario, ma non è giornata per stoiche rimonte.
Adesso si pensa al prossimo turno, in casa con il Lecce, sperando di recuperare Damasco, uscito a metà del terzo quarto per una contusione rimediata in uno scontro di gioco.