Basket » 27/03/2012

B Femm.: Lecce-Tre Erre Brindisi=51-58

Parziali: 14-12; 24-21; 40-28; 51-58
Arbitri Fracella e Marchese di Nardò.
DIGITAL COPY LECCE: Ricercato 15, Presicce, Bolognese 9, Calo’, Giancane 8, Quarta 9, Melissano 6, Previderio, Ascanio 2, Pesimena 2. All. Campanile
TRE ERRE BRINDISI: Ciraci, De Marco 4, De Mitri 7, Andriulo 2, Mosca 12, Rubino 16, Furone 18. All. Galgano

La Tre Erre cala il tris e vince una strepitosa partita in quel di Lecce contro una squadra temibile e che solo due settimane prima aveva messo a segno il colpaccio a Corato vincendo contro la terza forza del campionato. Questo naturalmente rende ancor più merito alle ragazze del presidente Riccardi che hanno combattuto, nel vero senso della parola data la fisicità delle leccesi, senza mai mollare.
Ma cominciamo dall’infermeria: recuperate la Mosca, la Andriulo e la Rubino, questa volta a fermarsi è la Ciracì: quindi sempre rotazioni limitate per coach Galgano che ormai si è abituato ad un roster corto. Il primo quarto vola via sul filo della parità anche se si delinea già il gran nemico delle brindisine: il tiro libero; alla fine saranno ben 14 i tiri sbagliati “dalla linea della carità” ed in una partita così tirata contano e come contano
. Anche il secondo quarto scorre sostanzialmente in equilibrio e la differenza di tre punti con i quali le padrone di casa vanno in vantaggio al riposo sono tutti da ricercare nella imprecisione dalla lunetta cui si faceva cenno. I primi venti minuti si chiudono con una Mosca autrice di ben 10 punti e la De Mitri, ben ispirata, che infila una tripla, mentre la De Marco svolge tutto il “lavoro sporco difensivo” che non si traduce in punti, ma in palle e rimbalzi recuperati.
Il terzo periodo segue nello svolgimento gli altri due con la differenza che si svegliano la Rubino, che segna due delle quattro triple su 5 tentativi effettuati, oltre alla Furone e alla Andriulo, autrice di due punti derivanti da un pick and roll giocato alla perfezione con la De Mitri.
Tutto da decidere nell’ultimo quarto. Mattatrice è la Furone con 12 punti, ma brave tutte le brindisine che lottano contro le prestanti leccesi, difendono strenuamente e attaccano con ordine: 21 a 11 il risultato con cui si chiudono gli ultimi 10 minuti a sottolineare una strepitosa forma e soprattutto una fame di vittorie che tranquillizza coach Galgano e i dirigenti della Tre Erre sulla voglia di lottare sino alla fine, play out compresi.

COMUNICATO STAMPA TRE ERRE BRINDISI