Calcioa5 » 21/03/2009

C2: Laterza-Brunda Brindisi=4-4

Finisce in parità lo scontro al vertice della C2 di calcio a cinque e lascia immutate le distanze tra Gamma Service Brunda e Atletico Laterza in vista dei playoff. Match agonistico e combattuto tra due squadre alle quali si chiedeva di contendersi il secondo posto in campionato sulla scia lunga della capolista Taranto.
Ed è la Gamma Service che può rimpiangere l’occasione mancata per non aver saputo o potuto amministrare il doppio vantaggio della ripresa, con l’attenuante, d’altra parte, di essersi arenata sulle secche di un arbitraggio che sicuramente resterà tra i peggiori e più penalizzanti nella storia della squadra.
Inizio vibrante quello del catino caldissimo di Laterza, con le due antagoniste agguerrite impegnate a tessere il gioco più muscolare e verticale. Cominciano bene gli ospiti, ci prova al 4’ Perseo con un fendente centrale che Bozza blocca con sicurezza, è ancora Perseo che al 7’ vede libero Zaccaria ma la conclusione in diagonale del capitano biancazzurro è imprecisa. Perseo ci prova ancora al 10’ con un piazzato ma la mira è alta. Sul rovesciamento Patarino taglia la fase difensiva della Gamma Service e batte Galasso.
I brindisini non si perdono d’animo, provano a pressare e al 15’ Bellomusto trova l’angolo della porta di casa con la complicità di una deviazione spiazzante.
Tra le due squadre diventa allora una partita a scacchi, un botta e risposta che non si cura più di tanto degli errori marchiani del signor Conversano, e al 19’ Donzella affonda sulla fascia sinistra partendo da un’indecisione di Bellomusto e infila Galasso per la seconda volta su diagonale preciso e violento. Sulle mosse di un Laterza rinfrancato dal vantaggio e sospinto da un pubblico acceso, Zaccaria e compagni rispondono per le rime e appena un minuto più tardi rimettono in pari il conto con centro di Discanno.
La Gamma Service non si smarrisce tra gli sfondoni dell’arbitro e l’animosità dei sostenitori di casa, e anzi prende il bandolo per esprimere una manovra più incisiva e pericolosa. Senza timore e con padronanza, i ragazzi di Vallo si affacciano nella metà campo laertina e allo scadere del tempo è Bellomusto a portare in vantaggio i suoi con un radente da sinistra che punta la parte interna del palo più lontano.
Sull’onda buona, la Gamma Service rischia di chiudere il tempo in doppio vantaggio in virtù di un tiro libero sul quale Bozza è bravo a opporsi a Di Noi. Ma è lo stesso Di Noi che in apertura di ripresa rimedia al quasi gol spingendo in buca un pallone suggerito da Tregua al termine di una transizione veloce.
L’Atletico Laterza prepara allora il forcing ma gli ospiti possono colpire di rimessa e con ripartenze immediate. Al 5’ Tregua timbra l’incrocio dei pali e quattro minuti dopo Di Noi non corregge al meglio sotto porta un suggerimento d’oro dello stesso Tregua.
E nel momento di maggiore sforzo del Laterza, il signor Conversano consacra l’infelice designazione mettendo all’incanto in pubblica piazza le espulsioni di Tregua e Bellomusto, quella di Donzella per il Laterza, le ammonizioni di Discanno e Perseo e quella di Leone per i padroni di casa. Una prova di immaturità sulla quale gli organi di settore dovrebbero a lungo riflettere, specie rispetto a scelte destinate a gare così importanti.
Il Laterza accorcia le distanze all’11’ con Leone che sorprende Galasso sul primo palo e al 26’ trova anche il pareggio con Tarquinio che abbatte il bersaglio dalla distanza. Il finale è un pendolo di emozioni con la Gamma Service all’arrembaggio e a un passo più volte dal colpo risolutore, e un Atletico Laterza all’ultimo assalto portato solo con forza d’inerzia.
Un pari che tutto sommato sta stretto alla Gamma Service e sul quale si staglia in tutta evidenza il segno deteriore dell’improponibile signor Federico Conversano della sezione di Lecce.

Atletico Laterza - Gamma Service Brunda 4-4
Gamma Service Brunda: 1 Galasso (p), 3 Di Noi, 5 Tregua, 6 Zaccaria (cap.), 7 Bellomusto, 8 Discanno, 10 Perseo, 12 Chiarella (p). All. Vallo. Dir. Romeo.
Marcatori: Bellomusto (2), Di Noi e Discanno.
Ammoniti: Bellomusto, Discanno, Perseo e Tregua.
Espulsi: Bellomusto e Tregua.