Calcio » 15/03/2009
CND: Pomigliano-Brindisi 1912=2-3
Pomigliano: Inserra, Scognamiglio, Porcaro, Gasparini, Pesce, De Rosa, Ventre, Marzullo (57’ Alleruzzo), Gomes, Ausiello (80’ Iannini), Alterio. A disp.: Violante, Mauro, Biancardi, Cutolo, Tarantino. All.: Verriola (squalificato Bucaro)
Brindisi 1912: Russo, Idda, Tidei, Cordiano, Taurino, Trinchera, Lenti, Fiore (87' Corazzini), Pinamonte (89' Kettlun), Chiesa, Cangini. A disp.: Vidoni, De Giorgi, Pasqualini, Camposeo, J. Bahia. All. Silva.
Arbitro: Belardi di S. Giovanni Valdarno;
Assistenti: Maggiore e Raparelli (Albano Laziale)
Reti: 6' Marzullo, 10' Lenti, 73' Trinchera (R), 88' Chiesa, 90' Gomez
Ammoniti: Gasperini, Chiesa, Cangini, Taurino, De Rosa
Recupero: 1', 3'
Dopo tre turni di astinenza di reti e di vittorie, il Brindisi torna a conquistare la posta piena in una delle gare più difficili della stagione. A Pomigliano, contro una delle realtà più attrezzate del campionato, i ragazzi di Silva sfornano una prestazione di grande carattere. Anche se il gioco non è più quello dei tempi migliori, il Brindisi dimostra di essere una compagine composta da uomini veri, atleti che sanno soffrire e tirare fuori il meglio nelle situazioni più importanti. E l'mportante vittoria di squadra arriva proprio quando la Nocerina subisce l'ennesimo stop. Ed adesso la distanza assume proporzioni che solo la matematica vieta di definire incolmabile.
Porte aperte a Pomigliano. E da Brindisi, nonostante le pochi ore per organizzare la trasferta, giunge un nutrito gruppo di tifosi, segno di un entusiasmo che resta immutato nonostante i risultati non entusiasmanti delle ultime partite.
In campo Silva, costretto a fare a meno dell'infortunato Moscelli e dello squalificato Galetti, propone un insolito 4-4-2. A centrocampo Cangini è il centrale assieme a Cordiano con Lenti e Fiore sugli esterni; in difesa il "solito" quartetto composto da Idda, Trinchera, Taurino e Tidei. In attacco Chiesa e Pinamonte.
Il Pomigliano di mister Bucaro (squalificato e sostituito in panchina da Verriola) scende in campo con il 4-3-3: linea difensiva composta da Scognamiglio, De Rosa, Pesce e Porcaro; in mediana Ventre, Gasparini e Ausiello; in attacco Gomes, Marzullo e Alterio.
La gara è subito vibrante. Le due squadre spingono con efficacia sulle fasce e praticano un gioco costruito su passaggi veloci e verticalizzazioni improvvise. Senza contare, poi, che entrambe sono dotate di uomini dai piedi buoni e tecnica di categoria superiore.
Il Brindisi si fa pericoloso al 4' sull'asse Fiore-Pinamonte ma il colpo di testa dell'attaccante veronese è debole e viene facilmente bloccato da Inserra. Al 6' arriva la rete del Pomigliano: tutto merito di Marzullo che si destreggia sulla fascia e lascia partire un destro preciso che si spegne alle spalle di Russo.
La reazione del Brindisi è veemente: azione insistita sulla fascia sinistra conclusa con un traversone di Chiesa che viene raccolto da Lenti: stop e preciso rasoterra sul palo più lontano: 1-1 dopo appena dieci minuti di gioco.
Brindisi e Pomigliano continuano a non risparmiarsi dando vita ad un incontro spettacolare caratterizzato da tanti capovolgimenti di fronte. Subito dopo le due reti, Pinamonte da un lato e Marzullo dall'altro sfiorano il raddoppio: bravissimo, nell'occasione costruita dal Brindisi, il portiere Inserra che con un tuffo prodigioso toglie la sfera dall'angolino basso. Per tutto il primo tempo le difese restano in costante apprensione ma le reti non arrivano. E quando giungono, come nel caso di un colpo di testa di Chiesa che appoggia in rete un assist di Pinamonte, ci pensa l'arbitro ad annullare per sospetto fuorigioco. Offside inesistente, come rilevano le immagini televisive.
Nel secondo tempo, meno intenso rispetto alla prima frazione, il Pomigliano spinge con più insistenza ma il Brindisi si difende senza eccessivi affanni e si rende pericoloso ogni volta che varca la linea di metà campo. Bucaro sostituisce uno stanco Marzullo con Alleruzzo e subito dopo Gomez impegna Russo con un colpo di testa ben angolato ma debole. Il Brindisi risponde con Pinamonte, bravissimo a trovare lo spazio per la battuta a rete ma sfortunato nel vedere il suo tiro che si stampa sulla traversa.
La partita scorre via con un leggero predominio dei padroni di casa ed il Brindisi che controlla senza problemi. Proprio nel periodo migliore dei granata gli ospiti vanno in vantaggio: rapida verticalizzazione per Chiesa che viene spinto alle spalle al momento della battuta. E' rigore, e Trinchera trasforma spiazzando il portiere.
Il Pomigliano cala di schianto, non riesce a reagire ed all'87' subisce la terza rete del Brindisi. A realizzarla è Chiesa eccezionale nello sfruttare un grande assist di Pinamonte e battere Inserra con un potente tiro in diagonale.
Nei minuti di recupero arriva il 3-2 dei padroni di casa con Gomez che sfrutta un macroscopico errore di Russo. Ma non c'è più tempo per il recupero, anzi è il Brindisi, con Kettlun ad avere la possibilità di andare ancora a segno ma finisce 3-2. Un risultato che fa il paio con il pareggio della Nocerina a Francavilla Fontana e che porta i biancazzurri, a otto giornate dal termine, a +10 punti di vantaggio sulla diretta concorrente per la promozione diretta. |