Calcio » 01/03/2009

CND: Francavilla-Venafro=0-0

FRANCAVILLA F.: Laghezza, Borromeo (72’ Chirico), Gallo, Nasca (85’ Malagnino), Anglani, Paglialunga, Di Pasquale, Sisalli, Galeandro (67’ D’Ambrosio), Perrelli, Micieli. A disp. Di Punzio, Novielli, Spinelli, Schirinzi. All. Francioso (squal.).
VENAFRO: Izzo, Marzocchella, Minauda (76’ Verde), Mele, Cianfarani, Cavola, Monticelli, Ricamato, Nardolillo (76’ Vitaglione), Caruso, Patriciello. A disp. Vitiello, De Renzis, La Manna, Marziale, Gueye. All. Buccilli.
Arbitro: Pinzone Vecchio di Genova (assistenti Emiano di Frattamaggiore e Di Guglielmo di Ariano Irpino).
Ammoniti: Galeandro, Di Pasquale (F), Cavola, Vitaglione (V).

Non va oltre un deludente 0-0 tra le mura amiche il Francavilla contro i molisani del Venafro, ultimi in classifica: la squadra di mister Francioso, dunque, non riesce a dare continuità alle vittorie su Gelbison e Brindisi e a spiccare il volo verso un sogno chiamato quinto posto.
Proprio il recupero infrasettimanale contro la capolista Brindisi potrebbe aver pesato sulle gambe dei bincazzurri, oltre alle solite assenze che oggi hanno costretto Francioso ad una formazione d’emergenza con ben 5 under in campo del primo minuto; all’infortunio di Romeo si aggiungono le squalifiche contemporanee di Gallù, Travaglione e Morleo, mentre Malagnino, ormai recuperato, si rivede solo in panchina.
Nel 4-3-3 odierno, davanti a Laghezza, la difesa vede da destra Borromeo, Anglani, Paglialunga e Gallo; a centrocampo Di Pasquale, Perrelli e Nasca, mentre in avanti confermato Micieli al fianco di Galeandro e Sisalli. Il Venafro di mister Buccilli replica con un 3-5-2 che spesso e volentieri si trasforma in prudente 5-3-2: Izzo in porta, i tre difensori centrali sono Cianfarani, Cavola e Mele; larghi sulle fasce operano Marzocchella a destra e Minauda a sinistra, in mezzo al campo Monticelli, Caruso e Ricamato, mentre in avanti giostrano gli under Patriciello e Nardolillo.
La partenza del Francavilla sembra promettente, perché al 7’ Sisalli ruba palla sulla sinistra dell’area avversaria e serve Galeandro, che si gira dalla media distanza e scaglia un destro rasoterra che Izzo respinge in angolo col piede. Al 14’ Sisalli batte rapidamente una punizione toccando corto per Di Pasquale, che si inserisce a destra e lascia partire un diagonale ravvicinato ribattuto ancora dall’ottimo Izzo all’altezza del primo palo. Passa un minuto ed è invece il Venafro a sfiorare il vantaggio: Laghezza, incerto nell’uscita bassa, perde palla sul lato corto dell’area, Marzocchella rimette in mezzo da destra e Nardolillo calcia in rete a colpo sicuro, ma è provvidenziale Paglialunga a salvare sulla linea.
Al 25’ timide proteste francavillesi per un presunto tocco di mano di Cianfarani su cross di Micieli da sinistra; pochi istanti più tardi, dalla parte opposta, Ricamato sfonda in area da sinistra e tenta un tiro-cross morbido che attraversa tutta l’area piccola senza che Patriciello riesca ad arrivarci.
Il Venafro, insomma, è vivo e prova ad attaccare e non semplicemente a contenere. Il Francavilla si rivede solo al 41’, quando su corner di Sisalli dalla destra, Micieli è perfetto nello stacco di testa ma altrettanto imperioso è Izzo nel colpo di reni a salvare il risultato. Al 45’, su cross basso di Micieli da destra, Cavola anticipa con freddezza Sisalli appostato in area piccola.
In avvio di ripresa il Francavilla fatica a portarsi in zona-tiro, ma riuscirà ad avere una fiammata a cavallo tra il 12’ e il 17’: prima è Nasca che riceve sulla trequarti da Perrelli, avanza e tenta il destro a giro bloccato agevolmente da Izzo; quindi Sisalli si incunea in area da sinistra, scavalca elegantemente Cianfarani e lascia partire un missile in diagonale che sfiora il secondo palo.
Al 16’ Micieli scende sulla fascia destra e tenta il diagonale defilato respinto in angolo da Izzo, quando forse poteva passare a Galeandro, libero in area piccola. Un minuto dopo, ancora Micieli prova a beffare tutti deviando sul primo palo direttamente su rimessa laterale di Paglialunga, ma la difesa allontana nei pressi della linea. Dopo questa sfuriata dei locali, il Venafro inizia lentamente a prendere coraggio a metà ripresa: al 23’ Marzocchella tenta un destro teso dai 30 metri che Laghezza blocca in tuffo.
Nel frattempo il Francavilla aveva sostituito Galeandro con D’Ambrosio, sesto under in campo. Al 32’, sempre per il Venafro, il neo entrato Vitaglione batte un calcio di punizione da centro-sinistra, una parabola perfetta che scavalca la barriera e trova l’intervento provvidenziale di Laghezza a smanacciare all’incrocio. Al 35’ Patriciello, sul filo del fuorigioco, raccoglie liberissimo un suggerimento dalle retrovie e indirizza in diagonale da destra a colpo sicuro, ma è nuovamente miracoloso Laghezza a dirgli di no.
Insomma, è il Venafro a questo punto a recriminare, e la reazione francavillese porta solo al tiraccio di Di Pasquale dalla lunghissima distanza al 41’ che termina ampiamente a lato. In pieno recupero, però, al 47’, Micieli fa da sponda per Malagnino, buttato nella mischia negli ultimissimi minti; mezza rovesciata del numero 16 a centro area e palla che sorvola di pochissimo la traversa a portiere battuto.

Termina dunque 0-0, un punto che probabilmente poco serve ad entrambe le contendenti ma che rispecchia piuttosto fedelmente quanto si è visto in campo. Non una bellissima partita nel complesso, più occasioni nette per il Francavilla nel primo tempo e per il Venafro nella ripresa, quando i molisani son parsi più tonici e pimpanti. Per il Francavilla un pizzico di delusione, pur avendo comunque portato in cascina 7 punti in 3 gare nel giro di una settimana; concentrazione già rivolta alla prossima temibile trasferta in quel di Pianura, ove mancherà per squalifica Di Pasquale.

Antonlucio Saracino

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