Calcio » 27/07/2004
Ufficiale l'addio al Brindisi Calcio
Il Consiglio Federale della F.I.G.C. ha ratificato l'esclusione delle società non ammesse dalla Coavisoc in serie A, B e C.
Sono sparite dalla geografia calcistica Napoli, Ancona, Como, Viterbese, Varese, Palmese, L'Aquila, Isernia, Meda, Paternò e Brindisi.
Il verdetto era ampiamente previsto per quanto riguarda la Brindisi Calcio Srl che aveva avanzato domanda di iscrizione al campionato ma che poi non aveva posto in atto nessuna delle incombenze previste dalle norme federali.
Da oggi, quindi, tutti i giocatori del Brindisi sono ufficialmente svincolati e potranno firmare i contratti con le altre società.
Le società escluse che hanno già ricorso alla Coavisoc possono presentare, entro 48 ore, appello verso la camera di conciliazione ed arbitrato del Coni che dovrà decidere entro il 10 Agosto. Il consiglio federale si riunirà il12 agosto per ratificare il tutto.
La decisione odierna consente, adesso, di avanzare richiesta per l'applicazione del cosiddetto lodo Petrucci.
Un'altra società avente sede nella stessa città della società non ammessa alla serie B o alla C1 può richiedere l'scrizione alla categoria immediatamente inferiore. Per le città escluse dalla C2, come Brindisi, si riparte dal campionato di eccellenza.
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