Calcioa5 » 22/04/2012
C1: Andria–Alberto S. Pietro=7-5
Andria: 1 Fucci (p), 2 Cusmai, 3 Lanotte, 4 Napoletano, 5 De Feo (cap), 6 Fasciano, 7 Magno, 8 Lopetuso , 9 Mastrototaro, 10 Zingaro, 11 Zefferino, 12 Scarcelli.
Marcatori:(4) Mastrototaro, (2) Lanotte, (1) De Feo.
Alberto C5 S. Pietro V.co: 1 Daccico (p), 3 Di Giulio, 4 Cesano, 5 Passaseo, 6 D'Armini, 7 Ippolito, 8 Bianco ,9 Pipitone, 10 Perseo, 11 Marelli (cap), 12 Miccoli. All. Giordano Marelli.
Marcatori:(4) Pipitone, (1) Ippolito.
Si chiude con una sconfitta, il secondo campionato consecutivo di C1 per l'Alberto C5, sul parquet del Città di Andria. Il bottino finale dei punti conquistati è frutto di 14 vittorie, 2 pareggi e 14 sconfitte, 158 i gol realizzati, terzo attacco del torneo a fronte dei 149 gol subiti. “Obiettivo salvezza tranquilla raggiunto senza passare dai play out - il commento di mister Giordano Marelli - al timone della squadra da tre anni. Le conferme dei giovani Marco Miccoli protagonista al Torneo delle Regioni e di Cristian Ippolito autore di 31 gol in campionato e soprattutto l'ottimo lavoro svolto da tutta la rosa e da tutti i dirigenti, che con impegno e passione, hanno garantito all'Alberto C5 un altro anno nel massimo campionato regionale di calcio a 5, sono la più grande soddisfazione, con un elogio particolare al pubblico che ha sempre gremito il palasport.” Inifluente quindi la sconfitta odierna ad Andria dove la squadra sampietrana ha giocato la classica partita di fine stagione con il solo Pipitone che è emerso con il poker di reti segnate. L'Andria in casacca bianca, si schiera in campo con Scarcelli, Lanotte, Lopetuso, Mastrototaro e Zingaro. L'Alberto C5 in completo verde risponde con Daccico, Di Giulio, Pipitone, Perseo e Marelli.
Cronaca. Al 3' la prima conclusione in porta del match, il sinistro di Lanotte viene respinto con i pugni da Daccico. Al 5' al primo affondo l'Alberto passa, Di Giulio imbecca Pipitone che supera prima il diretto avversario, poi il portiere e deposita in rete. Al 7' Lopetuso intercetta e calcia verso Daccico che si salva con i piedi. Al 10' occasione per il raddoppio per Marelli ben servito da Perseo, il capitano da due passi colpisce male e la sfera termina di poco fuori. Al 12' Cusmai viene anticipato da Daccico in uscita, un minuto più tardi Mastrototaro sugli sviluppi di un corner con un bel diagonale gonfia la rete e pareggia i conti. Al 16' l'Andria passa, Napoletano serve con un pallonetto Mastrototaro che beffa Daccico in mezzo alle gambe. Al 18' contropiede dell'Alberto C5, Ippolito serve Darmini che davanti al portiere manda al lato. Al 26' Mastrototaro serve Zefferino che da buona posizione manda fuori. Al 30' Lanotte ruba la sfera ad un avversario e si invola verso la porta, salta Daccico e deposita in rete. Il primo tempo termina 3 a 1 per il Città di Andria.
Nella seconda frazione di gioco Miccoli prende il posto di Daccico tra i pali, l'Alberto al 5' prima accorcia le distanze con Pipitone su assist di Perseo e poi all'8' pareggia con Ippolito dopo uno schema su calcio piazzato. Al 10' gli ospiti passano in vantaggio con Pipitone che di punta anticipa il portiere in uscita, dopo un lancio di Di Giulio. Al 13' i padroni di casa fanno 4 a 4 con De Feo che supera Miccoli e segna a porta sguarnita, un minuto più tardi Mastrototaro sigla il nuovo vantaggio per l'Andria dopo un ottimo recupero di Lanotte. Al 17' occasione per Darmini che da due passi spara sul portiere. Al 21' Mastrototaro firma la quadripletta dopo aver recuperato la sfera e superato Miccoli in uscita. Al 22' e 23' Ippolito spreca sotto porta, al 24' Lanotte calcia dalla distanza e trova la decisiva deviazione di Ippolito e siamo 7 a 4. Al 28' Pipitone servito da Marelli segna ancora con la punta, il risultato non cambierà più e la partita si conclude. Per l'Alberto C5 termina un ottimo campionato, al giro di boa aveva chiuso in piena zona play off, nella seconda parte con la rosa che è stata dimezzata ha comunque fatto la sua parte e raggiunto l'obiettivo di mantenere la categoria. L'Andria invece sarà impegnata ai play out per non retrocedere in C2.
Ufficio Stampa Alberto C5
|