Calcio » 07/07/2004
GBA: "Brindisi siamo noi, contro tutto e tutti"
«I soci del «Club Gioventù Biancazzurra», da oltre venti anni al seguito dei colori biancazzurri, nella gioia e nello smacco, stigmatizzano il comportamento di personaggi fantasma, oltre che di improvvisati dirigenti, spesso coadiuvati da personaggi locali, politici ed imprenditori che hanno pensato esclusivamente ai propri interessi e non alle prospettive di uno sviluppo della città, di cui anche il calcio è una componente essenziale. Vale la pena ricordare, per l'ennesima volta, che per noi tifosi il calcio è l'unica fonte di sfogo e di divertimento in questa nostra realtà, che - lo rammentiamo ai nostri rappresentanti istituzionali - è priva di discoteche, parchi ed altro.
La nostra speranza era che con le recenti elezioni amministrative il vento cambiasse. Tutto sommato, però, alla luce delle ultime vicende, pensiamo che ai nuovi rappresentanti politici non importi molto del fallimento del fenomeno calcio a Brindisi. Probabilmente perché nelle loro vene non scorre sangue brindisino, così come non ne avevano i personaggi che hanno spalleggiato il manager toscano di Malta Freeport, Mario Salucci, tenendogli bordone in quel progetto che, purtroppo, anche i media hanno sostenuto. Ora noi tifosi siamo stanchi dei sacrifici accumulati in tutti questi anni per questo gridiamo "vergogna" ai dirigenti che ci hanno traghettato in questa situazione; "vergogna" a quei politici ed imprenditori che adesso non stanno facendo niente per salvare dal fallimento il calcio a Brindisi.
Brindisi siamo noi, per questo diciamo basta, perché siamo stanchi di essere presi in giro da tutti; d'ora in poi lotteremo con le nostre forze e saremo contro tutto e tutti».
I soci della Gioventu biancazzurra |