Calcio » 29/06/2004

Brindisi: continua la situazione interlocutoria

Bocche cucite al termine degli ultimi incontri tra dirigenza e calciatori per discutere l’aspetto economico e la disponibilità degli atleti ad apporre le firme sulle ricevute liberatorie.
Pare che quasi tutti gli atleti siano disposti a venire incontro alle offerte proposte dagli attuali dirigenti in base alla percentuale dell’ingaggio pregresso che Ferrarese si è detto disposto ad accollarsi.
Allo stato delle cose esisterebbero soltanto poche situazioni particolari ossia qualche giocatore che avrebbe richiesto maggiori garanzie. Novembre e soci parleranno di queste situazioni con lo stesso Ferrarese per decidere il da farsi.
Intanto, dopo l’ultimatum posto ieri da Ferrarese, che è scaduto alle 11.00 di stamattina, lo stesso presidente dell’Assindustria pare abbia richiesto altro tempo per vagliare la situazione con più attenzione. Il problema, manco a dirlo, è sempre di natura economica: nei prossimi giorni, se non proprio domani, Massimo Ferrarese dovrebbe ufficializzare la richiesta di sostegno economico agli enti del territorio (in primis il Comune e la Provincia).
Una richiesta che se da un lato suffragherebbe l’annunciata disponibilità di Ferrarese ad ergersi a salvatore della patria calcistica brindisina dall’altro avrebbe insito il terribile rischio di far trascorrere tempo prezioso: è notorio, tra l’altro, che al Comune è stato insiediato solo il Sindaco Mennitti e non la sua giunta e che il neopresidente della Provincia Michele Errico sarà ufficializzato a capo all’ente di Via De Leo soltanto nella giornata di Venerdi prossimo. Possono questi enti, che di fatto non sono nel pieno delle loro funzioni, far fronte ad una tale richiesta? Oppure a Ferrarese potranno essere sufficienti le “promesse” di un futuro aiuto che il neo sindaco ed il neo presidente della Provincia potrebbero garantire?
Staremo a vedere… intanto il tempo trascorre inesorabile… e come sempre sarà proprio il tempo a giudicare…
Per quanto riguarda il futuro sportivo la dirigenza della società (alla quale va il plauso per l’impagabile impegno) è intenta a compiere tutti gli adempimenti necessari per la partecipazione al campionato di serie C. In questo senso va intesa la presentazione della domanda di iscrizione alla serie C2 (ed all’eventuale ripescaggio in C1), atto di importanza vitale nel caso la situazione dovesse volgere definitivamente per il verso giusto.
Per parlare di programmazione ci sarà sempre tempo...