Basket » 27/09/2008
Tutto pronto in casa Ceglie per il debutto contro il Benevento
Daniele Fanelli proietta il suo sguardo
verso il debutto in campionato con il Benevento. Ritroverà
il suo ex compagno d'avventura al Taranto Massimo Latorre,
il pivot roccioso che ora fa le fortune dei campani di coach
Francesco Grande e ritrovarselo da avversario, dopo che ha
conquistato con lui una salvezza la scorsa stagione in riva
allo Jonio (assieme all'altro neocegliese Marco
Travaglini) gli farà un certo effetto: "Ritrovare
Massimo sarà un vero piacere - afferma Daniele - con
lui ho condiviso bei momenti a Taranto, è un grandissimo
sotto tutti i punti di vista, sia come giocatore ma anche
come persona, non molla mai,l lotta sempre e ci ha spronato
tutti quanti, soprattutto i più giovani a dare il meglio
in campo. E' stato l'anima dell'Office Taranto la
scorsa stagione, ha dato una mano determinante nella
salvezza fino a diventare l'uomo cardine. Poi io sono
riuscito a ritagliarmi uno spazio importante in quella
squadra, è un ricordo che fa sempre piacere, anche se ora
sono concentrato sul Ceglie. Ora Massimo è un mio
avversario, sotto le plances sa farsi valere, fa pressione
sul suo marcatore ed è un abile conquistatore di palloni.
La sua esperienza in parquet di categoria superiore si è
fatta valere, ma non c'è solo lui in questa squadra".
L'altra mina vagante si chiama Fabio Liberatori: "Altro
giocatore da tenere sott'occhio, è un cecchino micidiale
dalla lunga distanza che ama partire dal basso, fa una buona
difesa ed è bravo a difendere il pallone. La nostra
principale caratteristica è la difesa, nel rubare palla
agli avversari e fare tanta pressione, ma sappiamo cambiare
pelle durante tutto il corso del match, ma sappiamo di non
dover dare punti di riferimento agli avversari così come
loro non li daranno a noi, per altro non li conosciamo bene
e questa potrebbe essere un incognita." Fanelli spiega che
il morale della squadra è carico: "Si non vedevamo
l'ora di debuttare anche perché le amichevoli sono
importanti per raggiungere la forma ma non ti danno mai
quella carica che ti da il campionato, in cui ci sono i
punti veri in palio. Tutti noi siamo pronti, siamo
determinatissimi, sappiamo che la posta in palio è alta ci
siamo allenati con tanta determinazione in settimana,
vogliamo fare bene all'inizio, dipende da noi".
Daniele spiega il perché della sua scelta di venire a
Ceglie: "Ho scelto di venire a Ceglie perché c'è un
ambiente giusto per costruire qualcosa di importante, anche
altre società mi avevano cercato, ma ho reputato Ceglie
Messapica la soluzione migliore perché sono tutti
determinati, vogliono vincere, poi l'affetto del pubblico
ti stimola moltissimo a fare bene, i programmi sono
ambiziosi e spetta a noi dare il meglio. Se sarò
emozionato? Può anche succedere, ma una volta in partita
poi ci si concentra sulla partita". Notizia del giorno
Vozza recupererà in tempi brevi: "E' una bella
notizia, eravamo preoccupati perché fare a meno di un
giocatore come Beppe all'inizio sarebbe stata dura, ma le
condizioni ci hanno tranquillizzato, l'infortunio si è
rivelato meno grave del previsto, lui è un giocatore
importante della squadra, dobbiamo essere bravi a
confrontarci con ogni eventualità che ci possa
accadere".
Eccolo Fanelli, uno dei volti nuovi del Ceglie, è atteso a
una verifica importante al debutto di Benevento, è giovane
e rappresenta un sicuro investimento da tenere d'occhio,
coach Djukic lo ha scoperto a Bernalda e l'ha richiamato a
Ceglie Messapica. Il suo ruolo è guardia, ma gli piace
spaziare in mezzo al campo rendendo prezioso. "Il coach mi
conosce bene ormai, credo lui sia importante per la mia
crescita di giocatore, mi ha fatto molto piacere che mi
abbia voluto qui, è un allenatore che vuole sempre il
massimo impegno da tutti i giocatori, in allenamento ci fa
sudare, ci fa provare e riprovare tanti schemi, tiene a cura
la parte atletica e quella tecnica, e bada sempre a ogni
particolare. Si va sul sicuro"
FRANCESCO ZIZZI
Ufficio Stampa Basket Ceglie |