Calcio » 13/06/2004
Brindisi - Vittoria= 1-0. Addio C1
La notizia è di quelle che fa male: dopo che una una città intera ha sognato e sperato nell'impresa di ribaltare il maledetto 3-0 di Vittoria, il Brindisi Calcio non va al di là di uno striminzito 1 -0.
Niente da rimproverare ai ragazzi scesi in campo: grande grinta, grande cuore, grande volontà di ottenere la promozione.
Particolarmente intenso il 1° tempo, con la sorpresa di Stefano Trinchera schierato in avanti per recuperare il pesante passivo di partenza. I siciliani hanno tremato più volte... ma quando anche la sfortuna si accanisce, diventano vane le speranze di raggiungere il sogno.
Per tutto il 1° tempo il Brindisi ha attacato, pressato e schiacciato l'avversario nella metà campo, praticamente più che di una partita di calcio è parso di vivere un arrembaggio sostenuto dal chiassoso pienone del Fanuzzi... benvenuti all'inferno è l'enorme striscioni che ha accolto tifosi e calciatori siciliani.
Tante le occasioni da goal create da uno schema tattico basilare e (quasi quasi) efficace: palle lunghe a scavalcare il centrocampo, cercando di pescare le torri in attacco. Ma il Vittoria ha giocato la sua onesta partita, cercando di placare la furia avversaria, riuscendoci grazie alla sapienza tecnico tattica del Mr. Orlandi che, in due mosse ha affiovelito la micidiale partenza biancazzurra.
Il secondo tempo ha rivelato un ritmo un pò più lento: gli ospiti hanno saputo ingabbiare gli avanti opponendo una difesa ancora più arcigna. Poi di nuovo alla carica, il Brindisi, spinto da un pubblico eccezionale, ha ricominciato ad attaccare, lasciando scoperto il fianco per il contropiede puntualmente annullato dalla difesa bianca azzurra.
Il migliore in campo è stato il pubblico, oggi, come per tutto il campionato: lo stadio gremito in ogni ordine di posto, i colori, i canti, gli sguardi, le facce di tanti brindisini, delusi.
Peccato, davvero peccato, ma la C1 non è sfumata oggi, i playoff sono una lotteria, la squadra che aveva dimostrato per tutto il campionato di essere la più forte, è scivolata rovinosamente, cancellando i sogni di gloria di quanti avevano ricominciato ad amare questa squadra e questa città.
Onore al Vittoria che ci ha battuti sul campo.
Non resta che pensare al futuro di questa società, pensare al domani, costruendo una realtà attorno a delle solide basi. Il pubblico c'è, c'è sempre stato e ci sarà, una cosa è certa, poche squadre in Italia possono dire di averne uno come quello di Brindisi.
Alcune foto di Brindisi - Vittoria clicca qui
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