Calcio » 30/05/2004

Playoff: Brindisi - Giugliano=0-0



Brindisi: Adami, Calabro, Angeli, Giuliodori, Migliozzi, Trinchera, Martino, D'Amblè, Perrone, Pinciarelli, Coppola. A disp.: Ciaramellano, Francioso, Iennaco, Montemurro, Paratici, Plasmati, Taurino. All. Marchetti

Giugliano: Gragnaniello, Risi, Russo, Cejas, Migliaccio, Castaldo, Fonseca, Branzese, Cutolo, Vives, Perna. A disp.:Mezzacapo, Bovienzo, Buonocore, Esposito, Scarpa, Terraciano. All. Cari

Si inizia alle ore 16:30 con un minuto di raccoglimento in memoria di Antonio Amato, il giovane cuoco di Giugliano perito in Arabia Saudita nell'attentato di ieri.
La partita ha un avvio folgorante. Il Giugliano parte forte e Perna, dopo appena 30 secondi, manca, sottoporta, il pallone del possibile vantaggio.
Il Brindisi risponde con un'azione fotocopia del primo gol dell'andata. Punizione di Angeli a cercare Trinchera spintosi in attacco. Il difensore leccese prova a colpire di destro ma la palla viene rinviata nell'area piccola.
Il Brindisi cerca il controllo del centrocampo. Coppola e Giuliodori appaiono concentrati e sempre nel vivo dell'azione.
Il Giugliano prova ad offendere in velocità con Fonseca e Perna, ma non riesce a far male all'attenta difesa biancazzurra.
Al 17' ci prova ancora Trinchera con un calcio di punizione diretto da posizione decentrata sulla sinistra. Gragnaniello è bravo a distendersi sulla propria destra e sventare la minaccia.
Al 19' è Vives, sempre su punizione, con una parabola molto alta, colpisce la parte superiore della traversa. Adami comunque è attento.
Al 23' un rinvio errato del portiere biancazzurro finisce sui piedi di Perna che serve in area Cutolo. Elegante e bravissimo Stefano Trinchera a fermare l'attaccante campano.
Il Giugliano si dimostra squadra giovane, veloce ed organizzata. Gli undici di Cari sembrano anche motivati a tentare il tutto per tutto per "fare lo scherzetto" alla più titolata compagine pugliese.
Al 26' ci prova ancora Perna, servito da AVives, ma il suo destro termina fuori.
Il Giugliano preme. Coppola commette un fallo a centrocampo e viene ammonito. Sul susseguente calcio di punizione Adami smanaccia malamente ma nessun attaccante del Giugliano riesce a spdire in rete una palla vagante al centro dell'area.
La verve del Giugliano mette in apprensione i 7000 del Fanuzzi. Il Brindisi ha in Pinciarelli e D'Amblè i suoi uomini più attivi.
Al secondo dei tre minuti di recupero l'azione più importante del primo tempo. D'Amblè viene lanciato da Pinciarelli, entra in area e batte in diagonale di destro. La palla supera il portiere ma si stampa sul palo.
Il primo tempo termina a reti inviolate.
Il secondo tempo inizia con il Giugliano che effettua una sostituzione: dentro Scarpa (attaccante di ruolo) per Fonseca (un centrocampista) e con un leggero infortunio per Coppola. Il mediano biancazzurro, però, si riprende presto.
I campani si proiettano in avanti ma prestano il fianco alle azioni di rimessa dei locali. In una di queste, al 6', Pinciarelli si lancia sulla fascia sinistra effettua un traversone smanacciato dal portiere campano. La palla arriva a Martino che tenta il colpo di fino ma la palla termina di poco a lato.
La partita diventa ancora più bella. Il Giugliano si dimostra squadra degnissima di giocare i playoff; il Brindisi mette in campo tutta la sua esperienza.
Cari tenta anche la carta Buonocore, in campo al posto di Risi.
Al 14' Scarpa manca un'occasione d'oro spedendo a lato da ottima posizione.
Al 16' Cei e Marchetti corrono ai ripari. Dentro Mino Francioso fuori Perrone.
La Curva Sud eplode: "Mino Francioso facci un gol"; "Vinci per noi Magico Brindisi".
Al 20' azione controversa: Francioso serve Pinciarelli che viene fermato con un mano al limite dell'area (forse dentro!). L'arbitro comunque non concede la regola del vantaggio per Pinciarelli che si stava involando da solo di fronte al portiere. La punizione dal limite di Trinchera si infrange sulla barriera, subito dopo ci provano Pinciarelli e Coppola ma la sortita biancazzurra non produce alcun effetto.
Al 22' Iennaco prende il posto di un ottimo (ma stanco) Martino.
Il Giugliano al 25' si rende pericolosissimo in area del Brindisi ma per fortuna i difensori biancazzurri sono attentissimi.
Partita combatuttissima. Ne fa le spese Giuliodori che, ammonito, dovrà saltare la prima partita di finale dei playoff.
Al 34' Taurino rileva il bravissimo Pinciarelli.
A 5 minuti dal termine dell'incontro la curva si produce in canti, sciarpate e sbandierate fantastiche.
Al 44' segna D'Amblè ma l'arbitro annulla, probabilmente, per un fuorigioco di Angeli. Al 45' Francioso sfiora di testa la rete.
E' festa. Si attende solo il triplice fischio finale che arriva dopo 5 minuti di recupero sancendo l'accesso in finale per il Brindisi.
Al termine dell'incontro la curva sud del Brindisi si sposta sotto il settore dei tifosi del Giugliano. Cori e saltu a testimoniare la nascita di una nuova amicizia basata sul rispetto rispetto.
Il prossimo avversario è il Vittoria che si qualifica grazie al doppio pareggio contro la Fidelis Andria (0-0, 1-1)

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