Calcio » 04/05/2008
CND: Brindisi-Pomigliano=4-4
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Brindisi 1912: Ferla (87' Sorriso), Papa, Donvito, Lenti, Zangla, Corazzini, Fiore, Kettlun, Picci (63' Milozzi), Junior Bahia, Sifonetti. A disp.: Sorriso, Barca, Coella, Menga, Caputo, Greco. All. Silva
Pomigliano: Vigliotti, Imbriaco, Ceci (62' Pastore), Nicoletti, Carrieri, Biancardi, D'Avanzo, Viscido, Castaldi, Alfieri, Pignalosa. A disp.: Gatti, Russo, Esposito, Soria, Alterio, Genco. All. Bucaro
Arbitro: Bottegoni di Terni
Assistenti: Boz e Amedeo di Crotone
Reti40' Zangla, 58' e 60' Sifonetti, 78' Milozzi, 79' e 94' D'Avanzo, 86' e 88' Pastore
Ammoniti: Biancardi, Nicoletti
Note: Angoli (6-3), Recupero: 2', 5'
Indegna conclusione di un'indegna stagione. Il Brindisi pareggia in casa con il Pomigliano dopo essere stato in vantaggio di tre reti a poco più di dieci minuti dalla fine ed infligge al suo pubblico l'ennesima umiliazione di una stagione senza dignità.
Non che una vittoria avrebbe assicurato la qualificazione ai playoff, dal momento che il Brindisi 1912, oltre a fare risultato pieno, avrebbe dovuto sperare in un risultato positivo del Matera (impegnato contro il Grottaglie). Ma concludere la stagione con un finale di gara come quello odierno rasenta la vergogna e si qualifica come irrispettoso di chiunque abbia a cuore le sorti di una squadra e di una città. Il risultato sportivo può essere raggiunto oppure no, ma l'impegno e la maglia vanno onorati. Sempre.
La gara:
Al Fanuzzi non c'è il pubblico delle grandi occasioni ma la curva, in procinto di festeggiare i 20 anni dei Teenager Korps, appare in grande spolvero.
Silva ripropone lo stesso undici di Grottaglie, con Papa che - stavolta - parte centrale; il Pomigliano di Bucaro (ex calciatore del Foggia di Zeman), oramai al sicuro di disputare i playoff, lascia in panchina atleti di assoluto valore come Alterio, Genco e Pastore.
Partita godibile e spettacolare sin dall'avvio con il Brindisi proteso alla ricerca della rete e Pomigliano che opera di rimessa. Al 9' Picci trova la rete con una splendida girata ma l'arbitro, su indicazione dell'assistente di sinistra, annulla per offside.
Il Brindisi cerca il vantaggio con insistenza. Picci, indemoniato, è una spina nel fianco della difesa granata mentre sulle fasce Sifonetti e Fiore spingono con intensità.
Proprio Fiore, al 20', spreca da buona posizione, sparando poco sopra la traversa un servizio di Sifonetti. Subito dopo è il Pomigliano a rendersi pericoloso prima con un gran tiro di D'Avanzo respinto in tuffo dall'ottimo Ferla e poi con un diagonale di Alfieri che si stampa sul palo.
Il Brindisi non si intirimorisce e continua a premere; Fiore e Junior Bahia hanno delle ottime occasioni che non concretizzano; poi, su errore di Papa, Castaldi si trova a tu per tu con Ferla che lo ipnotizza e blocca a terra la flebile conclusione. Capovogilmento di fronte ed i padroni di casa, su azione susseguente un corner, sfiorano la rete in mischia, prima con Junior Bahia poi con Picci.
Altro corner e Corazzini si vede annullata la rete per fuorigioco.
Prima della conclusione del tempo, il Brindisi realizza quel gol chiamato con insistenza dagli spalti: punizione di Kettlun, rspinta in angolo da Vigliotti e sul susseguente corner battuto da Sifonetti, spunta la testa di Zangla che sigla la sua prima importantissima rete con la maglia con la V sul petto.
Prima di andare negli spogliatoi ci prova Picci ma il suo tiro dai 20 metri si spegna poco distante dal palo destro.
Al rientro in campo il Brindisi sfiora il 2-0 con Junior Bahia che dopo aver rubato la palla ad un difensore, colpisce il palo alla sinistra di Vigliotti.
Ma il 2-0 è solo rinviato: al 13' Sifonetti, da 30 metri, lascia partire un destro potentissimo ed imparabile che toglie la ragnatela dal sette della porta campana.
Passano due minuti e Picci si procura un penalty che Sifonetti pretende di battere trasformandolo nel 3-0 con una conclusione impeccabile. Con la partita che appare virtualmente conclusa comincia il valzer del sostituzioni: inizia Bucaro che chiama il panchina Ceci per Pastore; continua Silva che, tra la disapprovazione del pubblico, sostituisce Picci con Milozzi.
Nonostante il triplo vantaggio l'atmosfera del Fanuzzi è mesta: il Grottaglie vince a Matera e spegne i sogni dei biancazzurri. Il pubblico ammutolisce ed il Pomigliano, pur senza strafare, ne approfitta riducendo le distanze con un bel gol di Pastore.
I campani spingono alla ricerca di un improbabile pareggio ma è il Brindisi a trovare la rete con Milozzi. Subito dopo arriva il 4-2 con una bel diagonale di Pastore.
A 10' minuti dal termine i ragazzi della curva slegano gli striscioni e si accingono ad abbandonare lo stadio. E' l'immagine di una stagione fallimentare che, purtroppo, ha segnato una sorta di disamore tra Brindisi e la maggiore squadra di calcio cittadina.
Negli ultimi minuti il Brindisi non c'è più. Il Pomigliano spreca moltissimo prima che Pastore realizzi il 4-3 e D'Avanzo, a tempo scaduto trovi la rete del pareggio.
Finisce qui in campo. A termine della gara un gruppo dei tifosi affolla la zona degli spogliatoi per contestare calciatori e dirigenti reputati colpevoli di aver infangato la maglia.
CND: 34^ giornata, risultati e classifica
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