Calcio » 15/05/2004
La risposta di Max Adami ai messaggi sulla bacheca
Giornata di sole mercoledi’ mattina quando ho consegnato i messaggi della Bacheca del Calcio a Max .Giornata di sole anche questa mattina, quando l’ho raggiunto per la risposta.
Lo scenario lo stesso: il Franco Fanuzzi. L’unica differenza i volti dei calciatori.
Li ho rivisti e sentiti solo mercoledi’, dopo Barcellona... i loro volti a tre giorni di distanza, esprimevano ancora, tutta la delusione per non essere riusciti a portare, già domenica, insieme a 1500 gladiatori, la C1 a casa.
C’era poco da dire mercoledi’, e credetemi, quel giorno pesava, come un macigno.
Il primo a venirmi incontro mercoledi’ fu proprio Max per ringraziarmi delle parole di incoraggiamento. Il suo volto era ancora provato, triste. Il tempo sembrava non essere mai passato da quel maledetto pomeriggio.
Oggi era sereno.
Quei messaggi, l’affetto dimostratogli in mille modi, già da martedi’ pomeriggio per il primo allenamento, dagli ultras, con gli striscioni all’interno dello stadio, gli hanno fatto bene.
”Dopo tre giorni bisogna reagire, basta rimuginare. Bisogna pensare, e lo stiamo già facendo, alla prossima partita. Abbiamo ancora un mese davanti ed è bene concentrarsi su quello che sarà. Ciò che mi ha fatto star male non è stato tanto l’aver gestito male una palla, volevo perdere tempo, come si usa fare in quelle situazioni, ma poi è successo tutt’altro.
Continuava ad ossessionarmi l’idea che per colpa mia, si fosse frantumata definitivamente la storia della promozione e del Brindisi Calcio. Ma se non si gioca, non si sbaglia, ed incidenti come quelli, possono capitare nel calcio. Ma non era il gol il mio problema, ma le aspettative di una intera città. Sono contento di tutte queste dimostrazioni d’affetto nei miei confronti e nei confronti della squadra, soprattutto dopo la grande delusione. Si vede chiaramente che la mentalità sta cambiando Avremmo voluto offrire altro, ma non ci siamo riusciti.”
Avrebbe voluto rispondere personalmente ad ognuno il portierone, ma temendo di tralasciare qualcuno, abbiamo optato per un ringraziamento generale.
La mia non è stata un intervista formale, non ne ho mai fatte, ne avrei iniziato oggi.
Abbiamo chiacchierato tranquillamente di mille cose, come abbiamo sempre fatto. Ma a quella domenica abbiamo dato la giusta importanza. Abbiamo parlato dei tifosi, dei messaggi della bacheca, della città. Di come stessero cambiando le reazioni con il passare dei giorni, e vi assicuro, che la vostra curiosità nel sapere cosa ruota attorno allo spogliatoio è identica alla loro, per sapere che succede fuori, con un pizzico di preoccupazione in più.
Questa mattina ho raccontato a tanti di loro cosa fosse successo a Brindisi da sabato pomeriggio sino a domenica davanti al maxi schermo. Con quanta dedizione e caparbia, nonostante il diluvio della mattina, avessimo realizzato tutto. Dell’ottima complicità con STUDIO 100, dalla redazione di Brindisi sino a Barcellona con Fabrizio Caianiello, cha aggiornavo costantemente dal salone della chiesa della Pietà.
Televisione e radio quel giorno, parlavano la stessa lingua :Brindisi Calcio. Un sogno!
La loro paura, ora è quella non di non ritrovare la stessa complicità della città. Sui tifosi, nessun dubbio. Loro ci sono, ci sono sempre stati e ci saranno sempre, ma la città è il loro grande enigma.
Ma vi garantisco che sono già tutti in progressione Giuliano. Abbiamo parlato e sdrammatizzato sulla prossima trasferta. Ora hanno bisogno di crederci non nella promozione, quell’obiettivo non l’hanno perso di vista, ma di constatare che ci crediamo ancora tutti e che siamo pronti a concedere loro il beneficio del dubbio.
Inutile dire, che i messaggi fanno bene a tutti… e tutti (nessuno escluso)vorrebbero ritrovare tra quelle parole, i propri nomi.
Per cui vi invito, a scrivere ancora sulla Bacheca, ma considerato che ogni tanto c’è l’intrusione di qualche tifoso di ‘fede calcistica” diversa dalla nostra ad utilizzare gli indirizzi di posta elettronica tempi.supplementari@tiscali.it o lilly.mazzone@tiscalinet.it nel caso vorreste rivolgervi a qualcuno di loro specificatamente. In questo modo sarà piu’ semplice rispondervi personalmente. E credetemi in questo momento, non peserebbe a nessuno utilizzare il tempo per far questo, anzi, non aspettano altro!
Lilly
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