Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto



     

Volley

          Cerca
|
|
|
|
|
|
|
|
Locorotondo-Francavilla: le interviste post gara

Calcio » 07/02/2008

Locorotondo-Francavilla: le interviste post gara

Nemmeno la pioggia e il terreno allentato fermano la corsa trionfale del Francavilla. Stessa spiaggia, stesso mare, (pareva di più una piscina il terreno di gioco) di nuovo il Vito Curlo di Fasano ospita la finalissima di Coppa Italia per il secondo anno consecutivo e l'epilogo è sempre lo stesso, il Presidente della FIGC pugliese Vito Tisci consegna la coppa alla squadra del Presidente Mino Distante che la alza al cielo tra l'entusiasmo generale di tutti.
E' tripudio Francavilla, che la festa possa cominciare, 1-0 sofferto contro un ottimo Locorotondo, decide un penalty di Maiorino assegnato dall'arbitro Masi di Bari per un fallo di mano di Palmisano su conclusione dello stesso attaccante francavillese. Maiorino-gol, ma l'arbitro decide di ripetere.
Il Maiorino-bis va a gonfie vele, Portoghese intuisce l'angolo ma non ci arriva, il Francavilla è in vantaggio tra il tripudio dei 400 francavillesi accorsi a Fasano.

A fine gara la giusta soddisfazione per Mino Distante, completamente attorniato dai suoi stretti collaboratori e dai tanti amici giunti a vedere la finale.
Terza coppa vinta in cinque anni, la possiamo chiamare Coppa Distante?
"Possiamo anche chiamarla così" - scherza il numero 1 francavillese - abbiamo vinto nonostante la pioggia che ha reso viscido il terreno di gioco, il merito è di questi fantastici ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine per portare a casa il trofeo. Ha ragione mister Francioso, in questa squadra non esistono intoccabili, tutti fanno parte della causa del Francavilla, è una rosa molto ampia, il mister ha fatto un po' di turnover e le due squadre non potevano fare di più di quello che hanno fatto. In questo campo difficilissimo e messo male dalla pioggia, i ragazzi hanno dato il massimo, tante occasioni da gol non c'è ne sono state perchè in questo campo non si poteva fare granchè.
Godiamoci questo successo importante, abbiamo raggiunto un buon obiettivo adesso ci aspettano le fasi nazionali. Comunque domani già penseremo al campionato, alla prossima trasferta insidiosa di Cerignola, abbiamo tutti bisogno di punti, anche se per motivazioni differenti, vogliamo allungare la nostra scia positiva, ma sappiamo che ogni partita è difficile"
Sul Locorotondo:"Avversario meritevole di rispetto, De Tommaso può fare la differenza, come De Blasio, Serri tutti ragazzi interessanti, ma su questo campo più di questo non potevano fare, hanno dato il massimo".

L'altro Mino, quello che siede sulla panchina, mister Francioso è chiaramente soddisfatto, regala sorrisi a chiunque si complimenti con lui per il successo, il primo da quando è allenatore del Francavilla.
Un primo traguardo il giovane allenatore brindisino, ex stella di Lecce e Genoa l'ha già raggiunto, ora se ne chiedono altri due, quello di vincere il campionato superando l'agguerrita concorrenza di Corato (capolista in condominio) e qualche gradino più giù di Copertino, Bisceglie, Casarano, e perchè no tentare il colpaccio nelle fasi nazionali della Coppa.
Porta principale o secondaria non fa differenza, il Francavilla è inutile negarlo, è assai competitivo su tutti i fronti e stasera è arrivata un'altra dimostrazione chiara e lampante:
"Voglio precisare che la squadra che ho schierato in campo è il Francavilla e non il Francavilla 2, non ci sono titolari o riserve, sono tutti titolari. Partita condizionata dal campo allentato, il Locorotondo all'inizio è partito forte, Di Punzio ha dovuto compiere già un intervento, noi abbiamo aggredito di più, fatto più manovra, abbiamo trovato il gol su rigore, nettissimo perchè Palmisano ha toccato il pallone con la mano, si è visto benissimo e dopo l'1-0 abbiamo creato diverse occasioni.
Quando si giocano partite secche, si cerca soprattutto di non prenderle, e noi abbiamo interpretato bene questo ruolo". C'è qualcuno che l'ha convinta di più del Francavilla? "Nessuno in particolare, hanno giocato tutti benissimo, quando si vince è merito di tutti, e quando si perde, si perde tutti, per arrivare a fare gol c'è bisogno di un buon centrocampo, di una buona difesa e di buon attacco. Ho voluto premiare chi è stato determinante nell'arrivare a giocarsi questa finale, chi ha giocato sempre in Coppa Italia è giusto farlo giocare, questo mi ha dato ragione perchè è arrivato questo successo.
Da domani (venerdì) penseremo già al campionato, al prossimo impegno in trasferta a Cerignola, il nostro obiettivo ora è vincere il campionato".

Uscire sconfitti, ma con la consapevolezza di aver speso tutte le energie per portare a casa l'intera posta in palio. Una regola un po' pesante da digerire nel gioco del calcio, dare tutto in campo, uscire tra gli applausi e tra i complimenti degli avversari per l'ottima prestazione, ma non vincere la partita. Al Locorotondo il merito di aver disputato una grande partita contro il Francavilla, non era per niente facile giocare a calcio in un terreno appesantito dalla pioggia che ha trasformato il match in una gara di pallanuoto, impossibile giocare palla a terra nei primi quarantacinque minuti, ci si affidava ai lunghi cross di Palmisano, dell'onnipresente Maurelli (un vero mastino), alla tenacia di Serri e al fosforo del preziosissimo Cassano.
De Blasio s'è fatto pericolosissimo su calcio di punizione, e per poco non trovava la deviazione di Di Punzio, che s'è lasciato scappare il pallone-saponetta.
Nella ripresa la situazione migliora, ma il tanto sospirato gol non arriva.
C'è molta delusione e rammarico nelle file dei blaugrana della Valle D'Itria, entrare negli spogliatoi al fischio finale dell'arbitro, passando davanti alla Coppa Italia è sempre un boccone amaro da digerire, ma la grande prestazione sfoderata a Fasano fa lasciare tranquilli circa il prosieguo del campionato.
Ma il Locorotondo è davvero una buonissima squadra. In campionato si sta comportando egregiamente, tra l'altro è stata l'ultima squadra a battere in campionato il Francavilla, 1-0 in Valle d'Itria il 18 novembre scorso, con gol del genietto Brescia, pupillo di mister Columbo
In campionato è al settimo posto, a quota 37 punti in piena zona playoff, ha costruito il suo campionato tra le mura amiche, battendo Ostuni, Cerignola, Maglie, Mesagne, Noci, cedendo il passo alla Virtus Casarano del neoallenatore Gabriele Geretto.
L'allenatore del Locorotondo, Angelo Columbo, a fine partita è rammaricato, ma non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi: "Al di là del risultato, comunque ho avuto la conferma che la mia è una grande squadra,i ragazzi rispondono sempre sul campo in maniera eccellente, ho la fortuna di allenare un grande gruppo fatto di ragazzi eccezzionali.
Questi ragazzi li devo elogiare, per lo spirito di stare in campo, meritavamo altro, un altro atteggiamento da parte dell'arbitro, non si può avere due pesi e due misure. Il valore del Francavilla non si discute, hanno 47 punti e sono primi in classifica,sono arrivati in finale di Coppa, l'orgoglio che ce la siamo giocati alla pari con una signora squadra come loro".
Partita penalizzata dal maltempo che ha reso difficile giocare a calcio: "La giornata di oggi ci ha penalizzato sotto questo aspetto, accettiamo sempre i confronti, la squadra cerca sempre di giocarsela, ma la pioggia battente non ci ha permesso di esprimerci come abbiamo sempre fatto".
Pensiero e mente già rivolto al campionato, domenica trasferta contro un Toma Maglie in crisi, Pedro Paolo Pasculli ha rassegnato le dimissioni e il presidente ha rimesso il titolo sportivo nelle mani del Sindaco: "Abbiamo altre undici partite, adesso dobbiamo riposare perchè è stata la decima partita in ventinove giorni, dobbiamo recuperare energie dal punto fisico e mentale".
Uno dei giocatori più carismatici del Locorotondo, il difensore Sasà Maurelli riesce a trovare le parole giuste dopo la sconfitta: "Prestazione ottima, penalizzati dal fattore campo perchè abbiamo giocatori che sul campo asciutto fanno la differenza, loro hanno avuto l'occasione del rigore e l'hanno sfruttata pienamente. Il Francavilla ha giocato più coi cross perchè sfruttano l'altezza dei loro giocatori, noi siamo stati sfortunati invece. Queste partite sono d'accordo, possono essere decise da episodi favorevoli o sfavorevoli. Noi dobbiamo rimanere tranquilli, la piazza è tranquilla e ci fa lavorare serenamente, l'allenatore è preparato, andiamo tranquilli per la nostra strada"

Francesco Zizzi





Rassegna stampa
Brundisium Tv
Sfondi per il desktop
Fiamma - La sala giochi
Brindisi Links



Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page