Calcio » 07/02/2008

Il Francavilla conquista la Coppa Italia Regionale

VICTORIA LOCOROTONDO-FRANCAVILLA 0-1
V.LOCOROTONDO: Portoghese, Palmisano, De Blasio, Maurelli (40' st Pascazio), Anglani, Convertini A., Serri, Cassano, Beltrame (28' st Brescia), De Tommaso, Convertini D. (28' st Nardò). A disp: Maggi, Diamante, Traversa, Loparco. All. Columbo
FRANCAVILLA: Di Punzio, D'Arpa (31' st Bartolomucci), Raponi, De Virgilio, Gallù, Antico, Foderaro, Morleo, Jaurez, Micieli (40' st Paglialunga), Maiorino. A disp: De Marco, Chirico, Sardella, De Prezzo, Galeandro. All. Francioso.
ARBITRO: Masi di Bari
RETE: 20' st Maiorino (rig.)
NOTE: Pioggia battente e forte tramontana; terreno di gioco in pessime condizioni. Secondo tempo giocato sotto i riflettori. Spettatori un migliaio circa. Espulso De Tommaso al 48' st per proteste. Ammoniti: Beltrame del Locorotondo, Micieli e Morleo del Francavilla. Angoli 6-6 (3-2 per il Francavilla nel primo tempo).

Pasquale Maiorino Re di Coppa. L'anno scorso ci ha messo sei minuti per segnare al Noci, quest'anno si procura un calcio di rigore netto al 65' per un fallo di mani in area di Palmisano. Dal dischetto è costretto a battere due volte il penalty per la presenza di troppi giocatori in area al momento del tiro.
Il Maiorino-bis funziona, stavolta Portoghese indovina l'angolo ma il pallone finisce in rete, il baby attaccante tarantino corre felice verso i quattrocenti tifosi del Francavilla assiepati nella tribuna scoperta dell'impianto fasanese. Tutto come un anno fa. Sì perchè anche quest'anno il tempo non è stato clemente, anzi ha piovuto per tutto il match copiosamente rendendo impossibile un corretto svolgimento della gara.
Addio geometrie in mezzo al campo, addio triangolazioni, palla lunga, anzi lunghissima e pedalare, con il calcio champagne che va a farsi benedire.
Con il terreno ricoperto di pozzanghere, Francavilla e Locorotondo comunque hanno vita a una bella partita, combattuta, a tratti anche divertente, interpretata benissimo dalle due squadre, guidate da due allenatori giovani ma esperti e preparati come Mino Francioso nei brindisini e Angelo Columbo dei baresi.
Rispetto alla vittoria di domenica scorsa col Lucera, Francioso rivoluziona la squadra per sette undicesimi, i superstiti sono l'estremo Di Punzio, Antico, Morleo e appunto Maiorino.
In compenso recupera in extremis Gallù, dà fiducia a D'Arpa e Raponi e dà le chiavi a Foderaro e Juarez con Micieli a supporto di Maiorino. Nel Locorotondo reduce dal 2-2 casalingo col Massafra, Columbo fa il cambio della guardia in porta con Portoghese al posto di Maggi, Maurelli dal 1' al posto di Pascazio, Convertini al posto dello squalificato Landi, l' inserimento di Beltrame nella linea mediana e fiducia a De Tommaso.
Il primo affondo del match è al sesto minuto di marca Francavilla, cross di D'Arpa, sponda aerea di Juarez per Micieli, ma arriva Portoghese ad anticiparlo.
Minuto diciotto, arriva la replica del Locorotondo, con Serri, ma Di Punzio si fa trovare e blocca la sfera.
La pioggia e il terreno pesante condizionano fortemente l'incontro, Morleo e Antico sono comunque presenti, da loro passano le azioni dei brindisini, e Foderaro sulla fascia dà vita a un duello appassionante con Maurelli, mastino grintoso ma sempre corretto.
Passano pochi minuti e De Virgilio s'inventa un tiro-cross velenosissimo dalla sinistra che colpisce la traversa mettendo paura a Portoghese ormai battuto.
Capovolgimento di fronte alla mezz'ora, punizione per il Locorotondo, una specialità dei piedi di De Blasio che lascia partire un rasoterra centrale che per poco sorprende Di Punzio.
Il pallone-saponetta gli sfugge dalle mani, ma finisce sul fondo. De Blasio di dispera, Di Punzio tira un sospiro di sollievo. Fosse stato gol, non gli sarebbe rimproverato nulla. Ancora De Blasio a farsi vivo nell'area francavillese, ma Raponi (incoraggiante la sua prova) e Micieli liberano fuori. De Blasio è uno degli uomini più pericolosi dei blaugrana della Valle D'Itria. C'è sempre nel Locorotondo, è onnipresente ed è garanzia per i suoi compagni. E Maurelli? Columbo lo inserisce dal primo minuto al posto di Pascazio, il difensore barese lo ripaga con tanta grinta e carattere. Si va a bere un the caldò, ma visti gli animi un po' agitati di parecchi giocatori che battibeccano allontanandosi dal terreno di gioco, a qualcuno servirebbe più una camomilla.
Nel secondo tempo non si vedono azioni pericolose, nè da una parte nè dall'altra, Foderaro cerca di farsi vivo coi suoi cross, (un'altra mossa azzeccata di Francioso) Gallù dà tranquillità al reparto arretrato, e bisogna scorrere fino al 65, il plot-point del match, quello che spezza l'equilibrio, l'ephos del Francavilla:
cross dalla destra di Foderaro, colpo di testa di De Virgilio e fallo di mano netto di Palmisano (ammonito). Masi non ha dubbi, e indica il dischetto del rigore: si presenta Maiorino che è costretto a fare gli straordinari per la presenza di uomini in area al momento del tiro.
La santa pazienza di Pasquale è premiata, il nuovo tentativo va in rete, nonostante Portoghese avesse intuito. Francavilla in vantaggio 1-0, Maiorino corre felice verso i suoi tifosi che lo acclamano a idolo.
Due minuti dopo si fa vivo Foderaro, ma Portoghese respinge. Minuto settantacinque, ancora punizione di De Blasio, pallone che sfiora il palo.
Ultimo minuto, Maiorino ci prova due volte, Portoghese respinge con i pugni, e dopo il suo diagonale finisce alto. L'ultimo sussulto lo provoca De Tommaso che si lamenta per un fallo non sanzionato da Masi sulla trequarti, protesta e si vede esposto dal fischietto barese il cartellino rosso.
Al fischio finale dell'arbitro, scoppia la gioia del Francavilla, i tifosi cantano "O villa mia"tutti che si abbracciano e si rincorrono, è la festa di tutta la squadra, di una città davvero Imperiale che vuole vincere tutto, a cominciare dal suo instancabile presidente Mino Distante, che si coccola la sua terza coppa in cinque anni. Un vero successo.
Niente da rimproverare per il Locorotondo, autore di una bella prova, buonissima squadra guidata da un ottimo allenatore, serio e preparato.

Francesco Zizzi