Calcio » 30/01/2008
Brindisi 1912: gara a porte chiuse e 4500 euro di ammenda
4.500 euro di ammenda ed una gara a porte chiuse.
E' la sanzione comminata al Brindisi 1912 dal giudice sportivo dopo alcune intemperanze dei tifosi nel corso della gara con il Fasano.
Nel dettaglio la dura sanzione al Brindisi 1912 ha la seguente motivazione:
Per avere propri sostenitori in campo avverso:
a) acceso sul proprio settore vari fumogeni e lanciato sul terreno di gioco un fumogeno acceso per rimuovere il quale l'Arbitro era costretto ad interrompere il gioco;
b) nel corso del secondo tempo lanciato sul terreno di gioco numerose bottigliette di plastica, sia vuote, sia piene, una delle quali, piena di acqua, attingeva alla testa uno degli Assistenti Arbitrali cagionando al medesimo momentaneo intontimento;
c) lanciato numerosi sputi contro un Assistente Arbitrale che veniva attinto in varie parti del corpo;
d) durante l'intero svolgimento della gara, lanciato sul terreno di gioco oggetti di varia natura (monetine, accendini, tubi in ferro di piccole dimensioni);
e) al termine della gara distrutto la rete di recinzione determinandone la fuoriuscita dal cemento e lanciato sul terreno di gioco un sifone, una bandiera con asta di plastica lunga circa 50cm, nonchè alcuni calcinacci;
Sanzione così determinata sia in considerazione della molteplicità e della gravità degli episodi, con particolare riferimento al colpo subito da uno degli Assistenti Arbitrali, sia in considerazione della idoneità dell'accensione e del lancio di fumogeni a determinare pericolo per la incolumità fisica, sia, infine, tenuto conto della recidiva specifica per i fatti di cui al C.U. n°43 del 02/11/2007. Con riserva di risarcire i danni se richiesti e documentati. ( R A - R AA - R CdC ) |