Volley » 03/12/2007

A2 Femm.: Stamplast San Vito - Vigna di Valle =3-2



STAMPLAST SAN VITO: Corallo ne, Masino 3, Gentile (libero), Catalano, Capuano 11, Karalyus 16, Fanelli ne, Di Crescenzo, Prado de Oliveira 20, Vanni 9, Sczcygielska 1, Avramovic 14. All. Lo Re

A.M. VIGNA DI VALLE: Russo 9, Grassi 5, Tanturli 3, Vasic 3, Lunardi 5, Scalambretti (libero), Kotelnikova 20, Liguori 20, Barbieri ne, Giovannini 20. All. Cristofani

ARBITRI: Davide Prati (Pavia) e Gianluca Bertoletti (Milano)
NOTE – progressione set: 25-22, 25-19, 27-29, 19-25, 15-8;
durata set 24’, 25’, 35’, 25’, 17’;
aces: San Vito 3, Vigna di Valle 6; battute sbagliate: San Vito 5, Vigna di Valle 17; muri: San Vito 12, Vigna di Valle 12; errori punto: San Vito 18, Vigna di Valle 39.

Terza vittoria consecutiva per la Stamplast San Vito che deve sudare le proverbiali sette camicie prima di aver ragione di un Vigna di Valle giunto in Puglia con il chiaro intento di schiodarsi dagli zero punti in classifica. Le capitoline pur prive della Okaka e della Prosperi sfoderano una prestazione tutta grinta e cuore meritando ampiamente il punto conquistato.
Cosimo Lo Re è privo della Fanelli alle prese con un problema alla caviglia e conferma il sestetto che mercoledì ha violato il Pala Ravizza di Pavia con Masino in regia, Prado opposta, Capuano e Karalyus ai lati, Avramovic e Vanni al centro Gentile libero.

Nella prima fase della gara si assiste ad un avvincente punto a punto con le romane che allungano sul 10-6. Cosimo Lo Re chiama time out e alla ripresa del gioco il San Vito inizia a spingere e chiude sul 25-22. La seconda frazione vive sui binari dell’equilibrio fino ai 12, poi le biancazzurre sprintano portandosi sul 2-0. Il terzo game è la fotocopia degli altri due con le contendenti che lottano su ogni pallone fino ad arrivare alle battute conclusive del set e, quando tutto il pubblico pensava che la gara fosse incanalata sui binari del primo 3-0 stagionale, ecco che la Stamplast riesce a gettare alle ortiche 4 match-ball lasciando strada alle ospiti che si aggiudicano il parziale con il punteggio di 29-27.
Vinto il 3° set, il Vigna di Valle sulle ali dell’entusiasmo inizia prepotentemente anche il 4° prendendo dapprima vantaggi importanti e poi chiudendo sul 25-19. Tutto da rifare quindi per la Stamplast che si trova ad affrontare il 4° tiebreak del campionato. Il 5° e decisivo set vede le padrone di casa molto agguerrite con le romane un pò in affanno nel rintuzzare gli attacchi biancazzurri. Si va al cambio di campo sul 8-6 e nell’ultima parte del match il San Vito imperversa e chiude sul 15-8.

La Stamplast che non t’aspetti costruisce una fortuna e rischia di dilapidare il tutto per degli errori grossolani. Partita dai due volti caratterizzata da un Vigna di Valle sempre in partita che ha approfittato del momento giusto per giocare le sue carte. In casa biancazzurra discreta prova collettiva condita da qualche errore di troppo che poteva pregiudicare oltremodo il risultato finale.
La formazione di Cristofani è un cantiere aperto che di gara in gara compie importanti passi in avanti e mercoledì ospiterà Castelfidardo in una gara che potrebbe portare alla causa dell’Aeronautica Militare altri punti. Il San Vito invece viaggerà alla volta di Santa Croce dove incontrerà il suo recente passato e troverà un Pala Parenti dove ancora riecheggiano i cori dei supporters biancazzurri che in terra di Toscana a maggio hanno spinto la squadra verso la conquista di una importante fetta di A2.

A fine gara i due allenatori si scambiano i complimenti: “Il Vigna di Valle non merita la classifica che ha e sono sicuro che farà bene nel prosieguo del torneo” dice Cosimo Lo Re. “Il San Vito è una delle migliori compagini finora affrontate - dice Luca Cristofani - e prendere qui il nostro primo punto è stata una vera impresa”.
“Stiamo lavorando tanto e cerchiamo di fare il nostro meglio per sopperire ai limiti fisici; questo punto è davvero importante” aggiunge Cristiana Giovannini. Dall’altra parte della rete, Jaline Prado de Oliveira spiega così la gara dai due volti: “Ci siamo innervosite quando loro sono rientrate in partita ed abbiamo perso di lucidità”.

Raffaele Chionna – Addetto Stampa Stamplast San Vito
www.volleysanvito.it