Volley » 25/11/2007

B1 Femm.: Telcom Brindisi-Tortoli’ =2-3

(25/21;25/20;21/25;21/25;13/15)

BRINDISI: Di Martile 5, Montenegro, Mangini 6, Casalino 11, Presicce 8, Ristits 20, Taurisano 15, Pepe 8 Gambini (L) Chionna, Passaseo. All. Lapertosa

TORTOLI' De Santis 9, Lo Rè 9, Palazzini 6, Moretti 19, Nale 20, Meneghin 6 Mulas, Sergi, Stanga, Giugli

Sembrava che tutto dovesse concludersi con una tonificante vittoria interna e, invece, l’Assiamatori Brindisi, riesce a complicarsi la vita, perdendo in casa al tie-break con il coriaceo Tortolì.
E così, per la settima giornata d’andata del campionato nazionale di volley femminile di serie B/1, girone D, Brindisi riesce a dare un’altra delusione ai propri tifosi, dopo la pesante scoppola rimediata a Benevento sette giorni prima.

Basti aggiungere, fra l’altro, che la società del presidente Faccini, coadiuvato da Pennetta e Sciarra, proprio nella mattinata di sabato 24, il giorno della gara con il Tortolì, ha presentato la schiacciatrice laterale Annalisa Pepe, svincolatasi da Roma in A/2.
Un altro segnale da parte della società per non lasciare nulla di intentato e mettere Lapertosa nelle condizioni di ambire al primo posto in classifica; un esordio però non fortunato per il martello abruzzese che rappresenta a tutti gli effetti l’elemento che sembrava mancare a questa Assiamatori.
E così, il Benevento corsaro in quel di Pontecagnano (1-3 per Marchetto e compagne), allunga in testa alla classifica a quota diciotto punti con le brindisine, ora, in ritardo di cinque lunghezze (quarta posizione in graduatoria).

Un vero peccato perché si sarebbe dovuto sfruttare meglio il doppio turno casalingo consecutivo (prossimo impegno interno, il primo dicembre col Pontecagnano della ex Pericolo).
Le sarde hanno avuto il merito di non mollare, malgrado i primi due parziali si siano chiusi con discreta facilità per Taurisano e compagne; poi, come sta accedendo con preoccupante frequenza, la squadra di mister Lapertosa si guarda allo specchio beandosi della propria “bellezza”; momenti di buio che permettono alle avversarie di riordinare le fila e rimettersi in gara.
Terzo e quarto set sono appannaggio di Nale e Moretti con identico risultato (21-25) e, il tie-break, viene vissuto dalle brindisine con la consapevolezza di aver gettato una ghiotta opportunità alle ortiche; quella stessa consapevolezza che fa diventare pesante ogni attacco e che genera solo paura.

L’ADDETTO STAMPA GIANLUCA CIRILLO
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