Calcio » 06/11/2007

FB1912, Barretta:"da questo momento in silenzio stampa"

I presidenti Francesco e Giuseppe Barretta comunicano la decisione di voler adottare, a partire da questo momento, il silenzio stampa.

“Nulla di personale – affermano i Barretta – né nei confronti degli organi di informazione, tanto meno dei tifosi e della città in generale. La decisione scaturisce piuttosto dalla volontà di usufruire di una pausa di riflessione, necessaria a capire cosa intendiamo fare nell’immediato e nel prossimo futuro.

La situazione attuale, infatti – caratterizzata dai deludenti risultati sul campo – non è senza dubbio quella che ci attendevamo. L’abbiamo detto più volte che i primi ad essere delusi siamo proprio noi: intanto, perché ci consideriamo i tifosi n. 1 della squadra e poi per i grossi sacrifici, economici e non, profusi per un progetto in cui abbiamo sempre creduto e nel quale continuiamo a credere.
Il tutto, senza avere alle spalle sponsors che ci possano garantire la copertura di parte delle spese sostenute sino ad oggi. E, dopo tre anni, scontrandoci ancora con l’indifferenza da parte delle Istituzioni. Ma il problema non è di tipo economico.

Il progetto cui facciamo riferimento è lo stesso che, sino ad oggi, ci ha portato anche a subire offese, ingiurie ed accuse e ad assistere a scene come quelle che, domenica scorsa, durante la gara Brindisi – Barletta, hanno caratterizzato per inciviltà ed ineducazione parte delle tribune centrale e laterale, a pochi metri dal posto in cui eravamo seduti. Non era questo ciò che volevamo il giorno in cui abbiamo deciso di prendere in mano le redini della società.
Comprendiamo perfettamente la rabbia, la delusione e l’amarezza dei nostri tifosi per la carenza di risultati che stiamo registrando in questa fase del campionato, ma crediamo fortemente che una squadra vada supportata anche – e forse soprattutto – nei momenti di maggiore crisi e difficoltà. Un concetto, questo, che invece hanno ben compreso i supporters della Curva Sud “Michele Stasi”, i quali, per tutti e 90 i minuti, dall’inizio alla fine, anche nel momento stesso ed in quelli successivi al goal subito, hanno incessantemente incoraggiato i nostri ragazzi.
A loro, vero esempio di attaccamento alla maglia, va il nostro ringraziamento, anche per la splendida coreografia da serie “A” organizzata in occasione della gara contro il Barletta.

Ciò di cui, invece, probabilmente non ci si rende conto è che la rabbia e la delusione sono sentimenti che noi per primi viviamo e proviamo e che ci legittimerebbero a manifestare il nostro sconforto, anche in virtù del fatto che siamo coloro i quali non soltanto hanno profuso notevoli sforzi di tipo economico per dare lustro alla città di Brindisi attraverso la propria squadra, ma siamo anche quelli che, sin dal primo giorno, non hanno lesinato tempo ed energie per dedicarsi alla società, sottraendoli alla famiglia ed alle nostre aziende.
In questo momento, oltre alla delusione, c’è davvero tanta amarezza. Da qui la decisione di prendere una pausa di riflessione, al fine di fare chiarezza sui motivi che hanno portato ad una situazione tanto delicata quanto insostenibile. Non si tratta di fare un ‘mea culpa’. Le responsabilità che eventualmente ci appartengono ce le assumiamo, come abbiamo sempre fatto, e ce le assumeremo sino in fondo. In questo particolare momento della stagione, desideriamo soltanto trovare risposta agli interrogativi che noi per primi ci stiamo ponendo”.

Francesco e Giuseppe Barretta

COMUNICATO STAMPA BRINDISI 1912