Calcioa5 » 04/11/2007

C1: Brunda Viaggi - Virtus Monopoli =3-3

Brunda Viaggi: 1 Todisco, 2 Rizziello, 4 Mitrugno, 5 Perseo, 6 Alessio Zaccaria (K), 7 Bellomusto, 8 Discanno, 9 Di Noi, 10 Valerio Zaccaria, 11 Tregua, 12 Grande. All.: Vallo.

Virtus Monopoli: 1 Biasi, 2 Giuliani, 3 Leggiero, 4 Aresta, 5 Campanelli, 6 Ape, 7 Fiume, 8 Cuscito, 9 Giannuzzi, 10 Brescia (K), 11 Igor Dos Santos, 13 Silva Vaz Pereira. Dir.: Fera.

Reti: 10’ Leggiero (M); 35’ Perseo (B); 37’ Igor Dos Santos (M); 25’ Fiume (M); 63’ e 64’ Alessio Zaccaria (B)

Arbitri: Tavella di Molfetta e De Martinis di Lecce
Note: ammoniti Brescia e Biasi (Virtus Monopoli); Valerio Zaccaria e Tregua (Brunda)
Spettatori: 300 circa

Un finale al alta tensione mette il suggello a una partita giocata sul filo dei nervi che la Brunda Viaggi è riuscita a rimettere in carreggiata con un mix di carattere e disperazione: già, il carattere di una squadra che, sotto di due gol al 62’ e forte soltanto di un recupero pletorico, ha avuto il merito di mettersi in pari con il Virtus Monopoli, compagine tra le più quotate del girone, e perfino di accarezzare la manna della vittoria rimasta strozzata sopra un tiro libero sbagliato a ridosso del triplice fischio.
Le gare di scena al Masseriola hanno ormai tutte lo stesso clichè, con il cinque ospite occupato per lo più a tessere le maglie della difesa e attaccare gli spazi messi in saldo per l’occasione dalla bella e svagata Brunda. Il Virtus Monopoli non si è discostato dalla solita sceneggiatura, imbavagliando le iniziative insistite dei padroni di casa e giocandosi faccia e punti con le rimesse lanciate sui piedi veloci e tecnici di Giuliani e Leggiero.

Parte bene il Virtus che al 10’ trova il gol con Leggiero, lesto a chiudere fortunosamente una carambola sul palo e sulla respinta di Todisco. Ma la Brunda non ci sta e la risposta non si lascia attendere: capitan Alessio Zaccaria stampa sulla traversa un diagonale carico di rabbia, la palla batte sulla linea e sul rimbalzo Discanno mette alla prova i riflessi dell’estremo monopolitano, Biasi, bravo ad alzare sulla traversa. Il finale si spegne con i brindisini lanciati generosamente in avanti ma con una manovra spesso involuta e macchinosa a causa della guardia alta e spietata dei biancoverdi. Nell’intervallo coach Vallo sprona a dovere i suoi ragazzi che, al rientro, lasciano in campo uno sforzo ancora più volitivo e trovano il pari con Perseo, abile a chiudere una bella combinazione con Discanno.
Il Virtus ristabilisce il vantaggio con Igor Dos Santos con un diagonale di giustezza dalla sinistra e pesca il terzo jolly in formato regalo grazie a un gol su punizione calciata d’anticipo e ammessa un po’ troppo affrettatamente dalla coppia arbitrale, apparsa ieri non all’altezza della designazione. Le proteste sono vibranti, il pubblico si scalda, il portiere ospite Biasi chiede nervosamente alla propria panchina quanto manca allo scadere, ma la Brunda risale con un guizzo d’orgoglio e mette sotto assedio i legni della porta ospite.
Quel tempo che scivola sul filo della trance agonistica e che premia il cinque di casa in pieno overtime grazie a una doppietta di capitan Alessio Zaccaria, assoluto trascinatore e distillato di cuore che porta sul tre pari il parziale agli ultimi spiccioli di gara. Il tempo di permettere a Todisco, tornato ormai al vecchio caro spolvero da grandeur, di salvare il risultato e anche quello di mancare il coup de theatre conclusivo con un tiro libero sbagliato da Valerio Zaccaria.

Insomma, un finale di match vietato ai deboli di cuore. Un punto che tuttavia consolida il quinto posto in classifica, in attesa di un doppio turno alla portata da cui la Brunda di Ettore Vallo può trarre il massimo profitto: sabato prossimo in casa dell’Olimpic Sava e il successivo sul campo amico contro l’Adelfia Calcio a Cinque.