Volley » 21/10/2007

B1 Femm.: San Severino - Telcom Brindisi= 3-1

(25-17;22-25;25-20;25-23)

Note: muri vincenti 9-6;

battute sbagliate 6-12; aces 4-7;errori punto 17-39 Mercato San Severino: Di Cristo 11, Okrachkova 17, Gritto 14, Aprea 11, Iannone1, Troiano 1, Tenza 3, Comanzo, Giuliani (libero). All. Piscopo

Telcom AssiAmatori Brindisi: Di Martile 6, Gambini 1 (libero), Casalino 6, Ristits 4, Mangini 10, Montenegro 11, Presicce 13, Chionna, Taurisano 17, Passaseo, Abicca. All. Lapertosa. Ci si aspettava una conferma, ma è arrivata una sconfitta, una brutta sconfitta per tre set ad uno: la Telcom AssiAmatori Volley in quel di Mercato San Severino ha sì cercato di arginare le salernitane, ma i numerosi errori fanno pensare alla classica giornata storta di inizio campionato, allorquando i meccanismi e la forma non sono ancora al top.

Emblema della sconfitta il martello brindisino Michela Ristits, con solo quattro punti all’attivo e ben diciannove errori punto: mister Lapertosa ha cercato di scuotere la forte giocatrice veneta sostituendola in più circostanze, senza però ottenere mai il risultato voluto.

C’è da dire che il campo di gioco della squadra salernitana è assai caldo e non favorisce l’imparzialità degli arbitri che, soprattutto nel quarto set, hanno assunto decisioni molto discutibili su due attacchi brindisini (l’ultimo parziale infatti s’è chiuso 25-23 per le padrone di casa).
Fra le padrone di casa la laterale russa Margarita Okrachkova è stata imprendibile per il muro brindisino (17 punti), così come la Gritto e la Aprea si sono fatte strada ben innescate dalla propria palleggiatrice.
In casa brindisina Lidia Mangini al centro ha offerto una prova convincente, Annamaria Presicce è stata efficace solo in fase offensiva mentre Valentina Montenegro ha retto alla grande in difesa, “pungendo” bene in attacco (undici punti per lei); il capitano Ida Taurisano, invece, ha sfruttato la propria esperienza ed è stata quella che ha messo più punti a terra (17), ma ha pagato in termini di precisione e percentuali realizzative.

Basti pensare che la Telcom ha realizzato 68 punti, mentre il Mss solo 58 ,quindi partita regalata, e questo ha dell’incredibile.

Inoltre il clima in cui si è gocato era al limite(o oltre?) dell’agibilità, con bandiere che svolazzavano davanti alle ns. in fase di battuta o di trombe nelle orecchie sempre in fase di battuta e se a questo si aggiunge che per ben tre volte il primo arbitro ha fermato la partita per intolleranza dei tifosi,si ha un quadro della situazione, non certo delle migliori; comunque la Dirigenza si è riservata di vedere il filmato e di trarne le debite conclusioni stante che a referto pare non risulti nulla di tutto ciò.

Certo, non c’è da fasciarsi la testa perché siamo ancora alla seconda di campionato, ma le potenzialità della Telcom devono essere velocemente portate alla massima espressione per non dare vantaggio alle squadre avversarie (sono troppi 39 errori punto in una partita!): che si tratti di un raggruppamento assai equilibrato nei contenuti tecnico-tattici lo si evince dai risultati della giornata e dalle cadute al tie-break delle quotate Benevento con l’Aversa e Lamezia col Marsala, ma Brindisi non deve perdere tempo.

L’ADDETO STAMPA GIANLUCA CIRILLO