Volley » 24/09/2007

Memorial Ciullo: vince il Castellana

Si è chiuso ieri pomeriggio a Brindisi con la vittoria della Florens Castellana, il memorial Elvira Ciullo, quadrangolare di volley femminile che ha visto impegnate anche il San Vito, l’Accademia Benevento e la Telcom AssiAmatori.
La finale per la vittoria di questa primo e riuscito memorial s’è svolta fra la squadra barese di mister Donato Radogna, accreditata dagli addetti ai lavori come la più competitiva della serie A/2, e il San Vito di Lo Re, neopromossa proprio nel campionato di A/2.
Grande presenza di pubblico nel palazzetto Melfi nel quartiere Casale e tanta emozione per la signora Rita Leo al momento della premiazione delle squadre.
“Spero che tale manifestazione abbia un seguito ed acquisisca sempre maggiore importanza - ha detto la mamma della sfortunata giocatrice scomparsa cui è stato intitolata la manifestazione - , perché tante ragazze possano esprimere anche attraverso la pallavolo le proprie capacità”.
Il risultato della finale, tre set a zero in favore del Castellana sul San Vito, non ammette repliche, anche in virtù dei parziali (25-16; 25-9; 25-14), ma deve far riflettere i dirigenti normanni circa l’opportunità di rinforzare adeguatamente il roster.
Nelle fila del Castellana sono emerse le qualità del capitano Beatrice Zanotti, insuperabile a muro, la schiacciatrice Manuela Roani (top scorer con 13 punti), l’ex brindisina Cristina Vinciarelli con le sue “fast”, mentre in copertura un’altra ex Amatori, Stefania Sansonna, ha dimostrato, nel ruolo di libero, di essere pronta per fare bene anche in serie A/1.
Nel San Vito, una nota positiva arriva dalla centrale straniera da poco aggregatasi al gruppo: Aleksandra Avramovic, infatti, s’è distinta per caparbietà e precisione, ma non è stata supportata adeguatamente in difesa e ricezione.
Nella finale per l’aggiudicazione del terzo posto, la Telcom AssiAmatori ha battuto il quotato Benevento di Antonio Carratù per tre set ad uno (26-24; 21-25; 25-22; 25-21): le ragazze di mister Vincenzo Lapertosa sembrano già in forma campionato per livello di concentrazione e oculatezza nella scelta degli attacchi.
L’opposta brindisina Ida Taurisano dimostra di avere dinamite tra le mani (ben ventiquattro punti messi a terra nella finalina), la schiacciatrice Michela Ristits sciorina tutta la propria classe (sedici punti), l’ultima arrivata Lidia Mangini è emersa grazie ad un buon temperamento.
Ma il tecnico brindisino alla guida dell’AssiAmatori, quest’anno, può fare sempre più affidamento su alcune giocatrici che, in uscita dalla panchina, riescono a fare la differenza: parliamo ovviamente di Annamaria Presicce e Luisa Chionna (diciotto punti in due), due atlete ventunenni che sul campo hanno acquisito una invidiabile credibilità. “Quest’anno, a differenza della passata stagione - ammette Lapertosa -, abbiamo una grande varietà di attacchi, siamo meno prevedibili e anche dalla panchina possiamo far male; certo, il valore del Benevento non si misura da questa amichevole, ma la vittoria ci da fiducia e ci spinge a lavorare nel migliore dei modi. Dobbiamo perfezionare l’atteggiamento in alcune fasi di partita quando, per esempio, siamo sotto pressione e ci facciamo prendere dalla frenesia, così come pure le azioni di contrattacco devono essere ottimizzate, ma la strada intrapresa è quella giusta”.

Gianluca Cirillo