Basket » 31/07/2007
Morena: "Con Avenia sara' un grande Ostuni"
Negli occhi e nei cuori dei tifosi napoletani la Coppa Italia
conquistata contro la Lottomatica Roma di Pesic dopo un tempo supplementare:
"Questa coppa la dedico a voi" urlò rivolto ai tifosi napoletani nella notte
di Forlì.
Non se la dimenticherà mai quella notte Mimmo Morena, bandiera del
Napoli nelle ultime sei stagioni (parentesi anche a Scafati), idolo del
PalaBarbuto con 185 presenze, record-man che lascia il Vesuvio per approdare
all'Ital Green Energy Ostuni, che lo ha desiderato fortissimamente, fino ad
ufficializzarlo tra il delirio dei tifosi che già lo eleggeranno a nuovo
beniamino. 209 cm per 115 kg, prodigioso nei rimbalzi e mano letale dai
6,25, carattere da leader e da vero lottatore, è sicuramente lui il colpo ad
effetto del mercato di B2 messo a segno da Tanzarella, che per rimpiazzare
Matteo Nobile ha estratto dal cilindro il colpo ad effetto: "Vengo ad Ostuni
con le motivazioni di fare bene - esordisce Morena - non mi va di fare
proclami, ho accettato Ostuni con un entusiasmo da ragazzino, questa per me
è una sfida, io amo molto le sfide. Ringrazio pubblicamente il presidente
Tanzarella e coach Putignano che mi hanno cercato e voluto sin dal termine
della stagione a Napoli, hanno creduto in un progetto e hanno individuato in
me prima ancora dell'atleta una persona che voleva far crescere questo
ambizioso programma. Questo mi ha fatto grande onore, mi ha riempito di
orgoglio ed essere un punto di riferimento per questa città dal punto di
vista sportivo è una bellissima sensazione che mi inorgoglisce. Gli stimoli
sono tantissimi, le motivazioni sono infinite, e non vedo l'ora di
cominciare a lavorare".
Morena il carismatico, Morena la bandiera di Napoli, pura potenza e rara
bellezza avrà tutti gli occhi addosso in un campionato che si preannuncia
bello e avvincente come non mai per la presenza di tante formazioni che si
presentano ai nastri di partenza con un nuovo look, e poi la presenza di
tante squadre campane (Marigliano, Pozzuoli, Salerno, Maddaloni) che
renderanno ancora più avvincente un torneo ormai livellato verso l'alto:
"Conosco bene le squadre napoletane, ho giocato su campi veramente
infuocati, ne ho viste di tutti i colori, e sicuramente l'impatto non sarà
semplice, ma con l'aiuto della società, della mia famiglia, dei tifosi, del
coach spero di farcela per regalare delle emozioni a questa gente
calorosissima e bellissima. Io vivo di emozioni, ne ho vissute tante, sono
per me fondamentali". E' presto detto il motivo per cui ha scelto Ostuni: "I
motivi sono tanti, tanta stima e tanta amicizia, la bellezza della città e
della gente tant'è che ho scelto di trasferire tutta la mia famiglia qui".
Morena senatore, Morena che ritrova un compagno di tante sfide nella massima
serie, Donato Avenia, con cui costituirà una vera e propria diga:
"Assolutamente si, Donato lo conosco molto bene abbiamo fatto tante
battaglie in Serie A, spesso a causa dei nostri "caratterini" ci siamo anche
un po' beccati ma fa parte del gioco, ma poi stando assieme, siamo amici più
di prima. Conosco il carattere combattente di Donato, giocare assieme sarà
stimolante, siamo tutti e due molto carichi e vogliamo dare ancora tanto al
basket e in particolare all'Ostuni. Lui è rimasto qua perchè crede in un
progetto, e appena ha saputo che sono stato contattato mi ha convinto a
raggiungerlo perchè non stava più nella pelle. D'altronde da soli non si
vince, nel basket è importante il gioco di squadra, il fare gruppo, lo stare
assieme. Le premesse sono buone, i nuovi acquisti mi sembrano validi, sin
dal primo giorno bisogna costruire un buon gruppo e sono convinto che ci
toglieremo grosse soddisfazioni"
Francesco Zizzi |