Calcio » 17/07/2007

Rottura tra Benarrivo e il Brindisi 1912: le voci dei protagionisti. Di Francesco Zizzi

Un fulmine a ciel sereno sconvolge una calda giornata di metà luglio al Brindisi. Il campione di Brindisi, Antonio Benarrivo, ingaggiato un mese fa come direttore tecnico per rilanciare l'immagine della società dei fratelli Barretta, si è dimesso per incomprensioni con la società.
Il motivo? Alcune decisioni di mercato, che pare, non gli siano andate proprio a genio: "Ho dato le mie dimissioni come direttore tecnico del Football Brindisi 1912 - dice Antonio Benarrivo - perchè il mio metodo di lavoro non trova giusta collocazione e sviluppo all'interno dello staff dirigenziale e nella presidenza societaria. Alcune scelte non le condividevo, ma le ho sempre rispettate nel bene della società. Di questo passo la mia idea di abbandonare questo incarico.
Auguro a questa società comunque il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati e voglio ringraziare i dirigenti del Brindisi per avermi dato la possibilità di verificare l'affetto che l'impagabile pubblico brindisino ha avuto nei miei confronti".

Benarrivo, il campione che Brindisi ha cresciuto e visto diventare un simbolo della nazionale e del Parma degli anni '90 insieme ai vari Crippa, Zola, Asprilla, Couto, Sensini, Brolin etc. conquistando una Coppa Uefa nella finale contro la Juventus con la fascia di capitano, sbatte la porta e va via.
Incomprensioni con la dirigenza, che, secondo indiscrezioni, sarebbero sorte sull'ingaggio dell'ala destra De Palma, l'anno scorso alla corte di Boccolini nell'Aversa Normanna. Fatto sta che tra Benerrivo e la società si sono verificare scelte non condivise, quindi, ognuno ha scelto di proseguire per la propria strada.
L'avrà presa male il popolo brindisino, da sempre vicino alle sorti del suo campione, che sperava che con l'avvento di Benarrivo la società potesse diventare un modello per tutte le altre concorrenti.
Benarrivo poteva contare anche su appoggi con grosse società calcistiche che avrebbero fruttuato interessanti intrecci di mercato.

Non si è fatta attendere la risposta dei fratelli Barretta:
"La società prende atto delle dimissioni del direttore tecnico Antonio Benarrivo scaturite da una diversità di vedute sull’attuazione di scelte operative riguardanti gli assetti tecnico-sportivi della prossima stagione.
Comunque la stima e l'amicizia nei suoi confronti restano immute.
I programmi della società non cambiano: allestiremo una squadra che possa puntare al raggiungimento di traguardi ambiziosi che ci stanno a cuore".

MERCATO - Ennesimo colpo di mercato del Brindisi. Dal Monopoli arriva il centrocampista centrale Leonardo Menga classe 79, 31 presenze e 2 reti nella scorsa stagione in C2.
Un ottimo elemento che abbina classe ed esperienza in mezzo al campo, voluto fortemente dalla società e dal tecnico Franco Giugno che ha sposato la causa del Brindisi 1912 assicurando piena condivisione degli obiettivi societari .

Francesco Zizzi