Basket » 19/06/2007

Mennitti: "previsto un nuovo palazzetto da 6-7000 posti"

Annuncio a sorpresa, ieri sera, nel corso della presentazione del libro “PECCATO! Emozioni di un anno da ricordare … comunque”. Sollecitato da Domenico Saponaro a delineare l’impegno dell’Amministrazione verso il fenomeno basket a Brindisi, il Sindaco Mennitti ha rivelato che è allo studio la possibilità di far sorgere un nuovo palazzetto dello sport da "6-7000 posti".

Lo ha fatto al termine di un intervento che ha ripercorso la recente storia del Palapentassuaglia: "la città si è trovata di fronte ad un problema che durava da 25 anni. Lo abbiamo risolto con difficoltà e ritardi dovuti al metodo di funzionamento degli appalti pubblici".
"Piccolo miracolo", così Mennitti ha definito ciò che l'Amministrazione ha fatto per il PalaPentassuglia. Ma è il Sindaco stesso ad ammettere che "resta un lavoro da completare: i collegamenti, i parcheggi e tutto quello che si deve sistemare intorno al palazzetto".
"Una parte la faremo già quest’anno" - ha promesso Mennitti pur non nascondendo che "vi sono difficoltà burocratiche più gravi anche dell’aspetto degli investimenti finanziari: prelevare un suolo significa attendere la sua disponibilità e noi vogliamo evitare trafile giudiziarie e speriamo di poter raggiungere presto un accordo con i proprietari dei fondi".

"Ci stiamo preparando anche al dopo" - ha concluso Mennitti. "E’ prevista la possibilità di un nuovo pallazzetto di 6-7000 posti che andrebbe a nascere nella zona del Paradiso. Tenteremo di farlo nell’ambito di un’operazione più vasta, all’interno di un contratto di programma, che ci permetterebbe di realizzare la struttura senza gravi costi per l’Amministrazione".

Una strada lunga quella della contrattazione negoziata. Un'opzione che prevede il forte ricorso alle risorse private e che, probabilmente, risulta la meno idonea per la realizzazione di una struttura come un palazzetto dello sport dal momento che, tra le altre cose, si dovrebbe mettere nero su bianco la ricaduta occupazionale stabile, diretta ed indiretta, associata all'intervento.

Comunque ben venga l'intenzione. L'importante è che se ne parli e, soprattutto, che dalle intenzioni si giunga presto alla fase progettuale.
Anche perchè se linea di indirizzo "reale" è quella di un nuovo palasport sarebbe una vera iattura spendere soldi pubblici per i parcheggi del PalaPentassuglia, una struttura che, in presenza di una costruzione più capiente, verrebbe utilizzata per eventi sportivi di minore coinvolgimento. A quel punto l'attuale disponibilità di posti auto sarebbe sufficiente per la massa di spettatori che convoglierà in contrada Masseriola.

Ore.Pi