Basket » 17/05/2007

C2 Masch.: Mens Sana Mesagne-F. Mesagne=72-64

MENS SANA MESAGNE: Dimonte 4, Marchionna 1, Rizzo 7, Carriero Ale n.e., Rubino 11, De Maria 19, Capodieci n.e., Monna 5, Mazza 9, Scalera 16. Allenatore: Massimo Distante.
FORTITUDO: Vitale 8, Zanzarella 15, Calò 13, Aresta 18, Molfetta 10, Camarda n.e., Facecchia n.e., Santoro n.e., Marino n.e., Biscosi n.e.. Allenatore: A. Monaco.
Arbitri: Lucarella di Taranto e Brienza di Ginosa Marina.
Parziali: 19-7, 27-21, 8-18, 19-18

Cuore, grinta e determinazione portano la Mens Sana 2MD Mesagne a gara 3 nel secondo turno dei play out.
In un palasport gremito di tifosi e appassionati di basket, grazie anche all'ingresso libero decretato dalla dirigenza mensanina, i ragazzi di coach Distante vincono meritatamente questa importante partita allontanando lo spettro della retrocessione.
Coach Monaco parte con Zanzarella, Calò, Vitale, Molfetta e Aresta, i quali resteranno in campo per tutti i quaranta minuti, mentre coach Distante risponde con Mazza, Rubino, Scalera, Rizzo e De Maria. Partono forte i mensanini con De Maria (19) 7/8 nei liberi, 3/5 da due e 2/11 da tre con 6 recuperi, e Scalera mentre la Fortitudo non trova la via del canestro. Al 5' del primo quarto i biancoverdi scappano sul 7-2 e allungano con il primo minibreak sul 18-7. Buona circolazione di palla, sacrificio in difesa con una attenta box and one su Zanzarella, premiano Rizzo e compagni.
La fortitudo presidia la zona e commette il primo e unico fallo personale a meno di un minuto dalla fine del primo periodo.
Nel secondo quarto continua il predominio mensanino con Rubino spina nel fianco degli avversari, mentre Rizzo e Mazza giganteggiano sotto i tabelloni. Al 5' del secondo quarto la Mens Sana 2MD vola a +14 (32-18) gestendo bene la partita. Al riposo lungo la squadra del Presidente Rosato raggiunge il massimo vantaggio 45-28.
Al rientro in campo i mensanini, gravati dai falli, ruotano i giovani della panchina. Buoni i canestri di Monna anche se la situazione si complica per i falli di Rubino, Rizzo e Mazza.
Recupera la Fortitudo che non ci sta a perdere con Molfetta e Calò e alla fine del terzo periodo si porta a soli 6 punti di svantaggio (53-46) complice anche un calo di Mazza e compagni.
Nell'ultimo periodo la partita si riapre e la Mens Sana vede dilapidarsi tutto il consistente e meritato vantaggio. A 5' dal termine il tabellone segnapunti dice 59-54. Coach Distante rimette Rubino che mette una tripla e realizza un gioco da tre ridando fiato ai compagni. Rispondono con canestri pesanti Molfetta e Zanzarella che portano la Fortitudo a -2. Si complica il finale per i mensanini che devono fare a meno di Sergio Rubino (11) 2/2 nei liberi, 3/3 da due e 1/4 da tre, per un fallo in attacco che a tutti è sembrato palesemente della difesa e un conseguente fallo tecnico alla panchina.
Entra anche Marchionna, ancora infortunato, per gestire gli ultimi possessi. Ci pensa poi Scalera (16) 3/3 nei liberi, 4/7 da due 3/9 da tre, questa sera il migliore in campo, con una tripla e tiro aggiuntivo ad allontanare le velleità dei fortitudini.

Adesso tutto è rinviato a gara 3. I mensanini hanno avuto la forza di non ritenere chiusa la serie dopo la defaillance di gara 1.
Buono è stato il contributo dei giovanissimi biancoverdi che con Rubino, Dimonte e Monna hanno dato un sostanziale contributo per l'esito finale. Se la Mens Sana tornerà in campo con la stessa determinazione e voglia di vincere di stasera, allora le possibilità di superare il turno potranno concretizzarsi.
Una nota di merito ai tifosi mensanini che mai come questa volta, neanche per la finale per la C/1 di qualche anno fa, sono stati così vicini a coach Distante e i suoi ragazzi, palesando la massima correttezza considerando anche l'importanza dell'evento.

Soddisfatto coach Distante a fine gara: "Non poteva finire così presto. Ho chiesto ai miei ragazzi di buttare il cuore oltre l'ostacolo e così è stato. Oltre ai veterani che hanno fornito un buon contributo, mi piace sottolineare che in alcuni momenti importanti della partita ho avuto in campo i giovanissimi Monna, Rubino, e Dimonte i quali si sono assunti importanti responsabilità individuali.
Adesso andiamo a giocarci gara tre con la massima tranquillità ricordandoci che questo campionato per noi è stato una scommessa. D'accordo con la società avevamo preventivato tutto quello che sta accadendo, ma prima di vendere l'anima al diavolo impegneremo tutte le nostre forze".

COMUNICATO STAMPA MENS SANA MESAGNE