Volley » 23/04/2007

B1 Femm.: Erice-Stamplast San Vito=0-3

Testa-coda dal risultato scontato quello che è andato in scena ieri pomeriggio al palasport di Erice. Al cospetto della capolista San Vito si è presentato un Erice in disarmo che sta solo cercando di finire il campionato nella maniera più dignitosa possibile. L’unica nota negativa di questa trasferta è stato il lungo viaggio che ha costretto il gruppo a 24 ore totali di pullman per disputare appena 1 ora di partita.
Mister Lo Re deve fare a meno di Rotondo, afflitta da fastidi muscolari mentre riassapora, seppur per pochi minuti, il campo Capuano che in tutti e tre i set fa un giro in seconda linea.

Mister Lo Re getta nella mischia la rientrante Radice al posto della Rotondo e conferma Fanelli al centro, Caracuta in regia, Masoni opposta, Piccione e Ristits di banda, Gentile libero.

Giuseppe Macaluso manda in campo Inglese al palleggio, Cassarà opposta, Scarlata e Pecorella al centro, Mandelova e Priulla di banda, Coluccia libero.

Parte forte la Stamplast che in pochi minuti si trova sul 8-2. Al rientro in campo continua il monologo delle biancazzurre interrotto solo da qualche incisivo attacco della Mandelova e il set si chiude sul 25-12. Nella seconda frazione le siciliane sembrano essere più determinate e si va punto a punto fino al 8-6 per la Stamplast. Da questo momento in poi il San Vito pigia sull’acceleratore e chiude rapidamente il discorso sul 25-13.
Nel terzo parziale Mister Lo Re cambia in regia inserendo De Maria al posto di Caracuta e nel corso del set Semeraro al posto di Ristits. La fase iniziale del game vede un appassionante testa a testa fra le due squadre fino all’8 pari finchè il San Vito non piazza la zampata vincente e chiude il discorso.
Gara agevole per le pugliesi che hanno gestito come meglio hanno voluto le azioni di gioco, l’Erice ha lottato solo a tratti contro il più quotato avversario, l’unica a creare qualche grattacapo alla difesa ospite è stata Simona Mandelova che alla fine ha messo in carniere 13 punti. Le biancazzurre hanno offerto una discreta prova corale nella gara che ha visto l’impiego in campo sin dal primo minuto di Giulia Radice ed il ritorno seppur a mezzo servizio, di Paola Capuano. Giulia è andata un po’ a corrente alternata, segno che dopo l’infortunio deve pian piano ritrovare la forma migliore, Paola si è resa protagonista di discrete difese stando attenta a non forzare troppo sulla caviglia infortunata.
Buona la prova delle palleggiatrici che hanno mandato in doppia cifra ben 4 attaccanti con Ristits, Masoni e Piccione che hanno variato il gioco andando a segno sia in lungolinea che in diagonale mentre Fanelli, oltre ai soliti muri, ha messo a terra bei palloni dal centro. Pomeriggio tranquillo per Gentile che ha svolto il poco lavoro con diligenza.

L’Erice domenica andrà a Potenza mentre il San Vito sabato alle 2030 si giocherà il primo posto nel big-match del palasport di Carovigno contro l’attuale terza forza del torneo, quel Matera che sabato è incappata in una inaspettata sconfitta nel derby contro il Potenza.

Sicania Erice – Stamplast San Vito 0-3 (12-25, 13-25, 16-25)
Erice: Gebbia, Priulla 4, Scarlata 6, Lombardo, Mandelova 13, Inglese 1, Pecorella 1, Cassarà 2, Oddo ne, Chirco ne, La Commare ne, Basilico ne, Cosuccia (libero). All .Macaluso
San Vito. Piccione 10, Caracuta 2, Capuano, Radice 4, Fanelli 11, Semeraro 2, De Maria 2, Masoni 11, Ristits 15, Rotondo ne, Gentile (libero). All Lo Re
Arbitri: Parlato di Enna e Comis di Catania
Erice: muri 1, SV 2, SS 5, errori 18;
San Vito: muri 7, SV 8, SS 5, errori 14.

Raffaele Chionna – Addetto Stampa Stamplast San Vito