Calcio » 22/04/2007

CND: Francavilla-Brindisi 1912=1-1

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Francavilla: Moschetto, Autiero, Zaccardo, Manco, Cataldo, Mels, Iacobone, Disenso (Nicolao), Del Prete, Chisena, Loprete. A disposizione: Annunziata, Sguera, Manzillo, Scudieri, Pioggia, Lupacchio. All: Lazic
Brindisi 1912: Musella, Bartolomucci, Barca, Frascaro, Della Bona (Caroleo), Corazzini, Ladogana, Potenza (Romano F.), Falconieri (De Virgilio), Lorusso, Verolino. A disposizione: Luperto, Romano D., Greco, Perez. All.: Giusto
Arbitro: Valente (Roma)
Assistenti: Cristigni, De Salazar
Reti: 13' Falconieri, 70' Chisena
Espulso: Lorusso
Ammonito: Frascaro

Recupero: 3', 3'

Il Brindisi conclude a Francavilla sul Sinni una delle settimane più travagliate della recente storia del calcio locale, cominciata con la deprimente battuta d’arresto interna contro il Bitonto e continuata con l’abbandono di qualche calciatore, tanto pezzo pregiato quanto deludente per tutto l’arco della stagione.
Contro la squadra di Lazic, Giusto è quindi costretto a schierare l’ennesima formazione inedita con ben 8 under negli undici titolari e tre juniores in panchina. Il tecnico torna al più classico dei 4-4-2 che vede Musella in porta, Bartolomucci e Barca esterni difensivi, Corazzini e Della Bona centrali, Potenza, Frascaro, Lorusso e Ladogana a centrocampo, Falconieri e Verolino di punta.
Un undici molto guardingo incentrato su un centrocampo giovane e denso di incontristi. Nonostante questo l’avvio di gara è tutto nel segno dei lucani, una delle sorprese più piacevoli del campionato. Nei primi dieci minuti di gioco il Francavilla ha almeno tre occasioni per passare in vantaggio: Chisena e Loprete danno grossi grattacapi a Musella ma il portiere del Brindisi, quando la palla è nello specchio della porta, è attento e riesce a sventare ogni minaccia.
Ma, come spesso avviene nel calcio, la squadra che sembra sul punto di capitolare passa in vantaggio. Accade al Brindisi che al 13’ realizza l’1-0 con una veloce azione di rimessa sull’asse La dogana, Verolino, Falconieri. L’attaccante brindisino non si lascia pregare e da solo davanti al portiere lascia partire un destro preciso che si adagia nel sacco.
Nella rimanente mezzora del primo tempo il Brindisi 1912 legittima il proprio vantaggio con una prestazione attenta e determinata che toglie ogni dubbio sul fatto che la dirigenza abbia esagerato nell’eccessivo ricorso a presunti “talenti”, a gente “arrivata” quanto demotivata, a calciatori di esperienza ma non a posto fisicamente.
I padroni di casa tentano di riportare in equilibrio il punteggio di gara ma è il Brindisi ad andare più vicino alla rete con due punizioni di Falconieri e con veloci ripartenze che mettono in apprensione i lucani.
Nel secondo tempo la gara cambia vuoi per la caparbietà e la bontà dei padroni di casa vuoi per la scarsa abitudine a giocare 90 minuti da parte di gran parte dei biancazzurro in campo. A questo si aggiunga che Lorusso, uno dei più positivi della prima parte della gara, viene espulso per doppia ammonizione e costringe il Brindisi a diputare oltre 30 minuti in inferiorità numerica.
Al 15’ il Francavilla impatta con una rete di Chisena ed insiste per tutto l’incontro alla ricerca del vantaggio. Buon per il Brindisi che Musella si lascia perdonare i grossi errori commessi domenica scorsa e tira giù la saracinesca della porta.
Ci provano Chisena, Lupacchio, Del Prete, Di Senso ma il portiere campano non si lascia battere. A dieci minuti dal termine Giusto fa esordire De Virgilio, classe ’90, al posto di Falconieri (gran partita la sua!). Il Brindisi riesce a portare a casa un buon pareggio. Un punto di inizio per un futuro che, si spera, sia ricco di soddisfazioni.