Altri » 10/04/2007

Ginnastica: grande prestazione di Serena Licchetta in maglia azzurra

La ginnastica brindisina si conferma una vera fucina di talenti per il settore nazionale. La conferma, qualora ve ne fosse ancora bisogno, è arrivata Domenica 5 Aprile quando Serena Licchetta si è resa artefice di una grande prova guidando la nazionale juniores al successo nel confronto internazionale tra Italia e Germania.
E' accaduto a Ferrara, in un palasport gremito in ogni ordine di posti, dove le atlete azzurre, junior e senior, hanno offerto una grande prestazione contro le rivali teutoniche in un incontro svolto in preparazione per i prossimi Campionati Europei.

Ovviamente l'attesa del pubblico emiliano era tutta per la nazionale senior capitanata dall'inossidabile Monica Bergamelli e che presentava atlete del calibro di Federica Macrì, Francesca Benolli, Carlotta Giovannini, Lorena Coza e della super Vanessa Ferrari, ginnasta eccelsa che ha trasformato il palazzetto in uno stadio.
Ma sulla pedana, assieme alla nazionale maggiore, c'erano anche le giovanissime juniores. Una finestra sulla ginnastica italiana del futuro che ha inviato segnali confortanti per l'intero movimento: la bontà delle atlete che si sono esibite attesta che il lavoro svolto dalle società è di ottima qualità e che, soprattutto, è significativa la crescita del livello dei tecnici italiani.

In casa Brindisi, in seno allla Società Ginnastica la Rosa, Puglia Calcestruzzi, l'attesa, notevole, era tutta per Serena Licchetta, chiamata a confermarsi dopo le grandi prove sciorinate nei precedenti incontri contro Ungheria e Cina.

Palpabile, prima di salire in pedana, l'emozione sul viso dell'atleta allenata da Barbara Spagnolo. Ma la tensione, dovuta all'importanza dell'evento ed alla voglia di ben figurare davanti a circa quattromila persone, è scomparsa via via che la competizione procedeva.
Il livello qualitativo della ginnasta brindisina è cresciuto con l'andare degli esercizi ed alla fine Serena Licchetta ha offerto un grosso contributo alla vittoria di squadra delle atlete azzurre ed è salita sul secondo gradino del podio davanti alle tedesce ed alle stesse Italiane.

Il cammino per "Serena " è solo all'inizio, ma se le premesse sono queste siamo certi che il futuro le riserverà altre grandissime soddisfazioni.