Calcio » 14/03/2007

CND: Noicattaro-Brindisi 1912=1-1

CND: 21^ Giornata, risultati e classifica

Noicattaro: Cilli, Belfiore, De Lorenzis, Sabini, Corneo (90' Tagliente), Menolascina, Nicoletti (57' Giacco), Sangirardi, Saurez, Zotti, Linardi. A disp.: Doronzo, Sassarini, Mongelli, Domanico, Manzari. All. Del Rosso
Brindisi 1912:Musella, Lrousso, Casavecchia, Catalano, Di Pietro, Corazzini, Ladogana (89' Frascaro), Rosciglione, Barca (67' Falconieri), Mitri (80' Potenza), Verolino. A disp.: Fusco, Della Bona, Andrisani, Bartolomucci. All.: Giusto

Arbitro: Chericone di Pisa
Assistenti: Belmonte, Cipollini di Frosinone
Reti: 68' Verolino, 73' Giacco
Ammoniti: Mitri, Sabini, Menolascina, Verolino, Catalano, Zotti
Espulsi:
Recupero: 2', 6'

Doveva e poteva essere la gara della riscossa del Brindisi: la trasferta di Noicattato aveva un'importanza capitale. Per continuare ad accarezzare il sogno della serie C, i biancazzuri dovevano far risultato in casa della capolista. E cosi è stato, ma quanta delusione. Mitri e compagni hanno messo in crisi la squadra del Noicattaro con una prestazione orgogliosa e caparbia che ha avuto una sola, grandissima, pecca: non aver capitalizzato le tante occasioni da rete create.
La formazione di Giusto avrebbe meritato il successo pieno. Si è dimostrata "più squadra" della compagine nojana, ma, quest'anno, la sfortuna non ne vuol sapere di arridere ai biancazzurri ed adesso, a meno di incredibili stravolgimenti, si può dire davvero addio alla vittoria del campionato.
Certo, se il Brindisi continua ad offrire progressi e sciorinare prestazioni maiuscole - come quella odierna - tutto può ancora accadere ma i due punti persi a Noicattaro (che fanno il paio con quelli non giunti da Aversa) pesano tantissimo.
Una grossa delusione anche per la tifoseria che, come in tutti i momenti topici, ha seguito la squadra ma che, come domenica scorsa, non ha dato il suo apporto in termini di tifo.

La gara.
Giusto schiera il 4-4-2 con Musella in porta, Lorusso e Casavecchia esterni di difesa, Catalano, Corazzini al centro della linea difensiva, Ladogana, Di Pietro, Rosciglione e Barca a centrocampo, Mitri e Verolino di punta. Modulo speculare per Del Rosso che può fare affidamento sugli ex Menolascina (ottimo perno arretrato del rombo di centrocampo) e Zotti (l'ispiratore della manovra). In attacco va Suarez con Linardi e lo stesso Zotti a supporto. Il temibile Giacco siede in panchina.
In avvio di gara il Brindisi sembra un'altra squadra rispetto alle ultime esibizioni. Grinta e determinazione le qualità che balzano subito all'occhio e la manovra, tonica e veloce, porta diversi giocatori ad essere potenzialmente pericolosi in area di rigore. Il Noicattaro risponde con veloci ripartenza ma nei primi venti minuti i due portieri non corrono alcun rischio.
Dopo una fase di stanza, segnata da diversi errori a centrocampo - sintomo che entrambe le formazioni avvertono l'importanza della gara - il Noicattaro ha l’occasione per passare in vantaggio ma l'incursione di Suarez viene sventata in tuffo dal buon Musella.
Corso il rischio, il Brindisi si scuote, trascianato da Di Pietro e Rosciglione (abilissimi a spezzare le trame dei padroni di casa ed altrettanto bravi ad impostare) e dai mobilissimi Mitri e Verolino. Proprio dai piedi di Mitri passa l’occasione più ghiotta del primo tempo ma il tiro di Ladogana termina fuori.
Sempre Mitri rivendica il gol dopo un suo corner battuto direttamente in porta ma l'arbitro è dell'avviso opposto ed ammonisce il n.10 brindisino.
La stessa sfortuna colpisce Verolino la cui conclusione viene ribattuta dal portiere Cilli.
Dopo due minuti di recupero si va negli spogliatoi.
In apertura di ripresa le due squadre si afforntano prevalentemente a centrocampo. Il ritmo scende e Del Rosso "spariglia" le carte inserendo la seconda punta Giacco al posto di Nicoletti.
Ma è, ancora il Brindisi, a menare le danze. Intorno al 15' i biancazzurri hanno tre occasioni per passare in vantaggio: un tiro da fuori area di Ladogana termina fuori, una forte conclusione di Verolino viene deviata in corner, ed un colpo di testa di Mitri, dopo aver attraversato l'intera area di rigore, termina di poco fuori dallo specchio della porta.
Il Noicattaro risponde al 22' con una buona iniziativa di Zotti che dalla sinistra serve un eccellente cross per la testa di Linardi ma la conclusione dell'ex Monopoli viene respinta da Casavecchia.
Giusto non ci sta. Vuole vincere e mette in campo Falconieri al posto di Barca. Nemmeno il tempo di annotare il cambio ed il Brindisi va in rete. Ladogana, imbeccato da Mitri, si invola sulla destra e mette al centro per l'accorrente Verolino. Per "O bomber" è un gioco da ragazzi battere Cilli.
La reazione del Noicattaro è veemente. Cross di Linardi e Giacco, di testa, realizza il pareggio.
I nojani insistono alla ricerca del colpo del Ko e Giusto di cautela inserendo Potenza al posto di uno stanco Mitri.
Ci prova Zotti, su punizione, ma Musella è attento; sul capovolgimento di fronte Falconieri fa tutto bene tranne la conclusione che, ciccata, termina lentamente sul fondo.
A cinque minuti dalla fine ci prova Ladogana, ma Cilli compie un miracolo sulla grande conclusione del n.7, servito da un elegante fraseggio tra Di Pietro e Verolino.
Al 90' il Noicattaro va vicino alla vittoria ma il perfetto cross di Linardi viene sprecato da Giacco. A tempo scaduto il Brindisi ha l'occasione per mettere il sigillo definitivo sull'incontro: Falconieri conquista palla sulla sua tre quarti e, di forza, si invola sulla fascia; invece di appoggiare a Verolino, l'attaccante brindisino fa tutto da solo ma arriva stanco alla battuta ed il suo tiro, debole, termina fuori dallo speccho della porta.

Termina qui. L'azione di Falconieri è l'immagine del Brindisi di oggi: forte, voglioso, determinato ma sprecone, tanto sprecone...