Calcio » 01/03/2007
Eccellenza: Fasano-Copertino=1-0
Fasano: Laguardia, Padovano, Pistoia, Devita (dal 60’ De Pascalis), Ricciato,
Costantino, Millan, Sisalli (dal 90’ Arguello), Medico, Mastrolonardo, Tomeo (dall’80’ Speciale). A disposizione: Fortunato, Muolo, Mignone, Pascalis, Cicotello. Allenatore Sgobba
Copertino:
COPERTINO Martina, Citto, Carrino, De Rinaldis, De Benedictis, Arcuti (dal 71’ Scigliuzzo), Botrugno, Dell’Anna, Pellegrino (dall’80’ Conte), Urbano, Romano. A disp: Di Punzio, Amendola, Falcione, Martina D, Montefrancesco). Allenatore Mazzotta
Arbitro: Sig Fiore di Barletta
Marcatore: 72’ autorete Citto
Un altro passo in avanti verso la Serie D. Fa festa il Fasano,
supera con fatica il tenace Copertino e ora allunga a 10 punti il vantaggio
sul Molfetta, che inciampa ad Ostuni e vede ora allontanarsi definitivamente
la possibilità di riagguantare i biancazzurri di Mister Sgobba.
Non è stato il miglior Fasano degli ultimi tempi quello sceso in campo al
Vito Curlo, troppo lento e macchinoso nel primo tempo, dove grosse occasioni
non si sono registrate.
Per 10/11 Sgobba, che deve rinunciare all'ex gallipolino Ciccarese,
riconferma la stessa formazione di Cerignola, con l'unica variante di Tomeo
al posto di Cicotello.
La prima palla goal comunque era di marca fasanese, con Giulio
Mastrolonardo, sempre presente in mezzo al campo, che concludeva in girata
su velo di Sisalli ma che Martina non aveva difficoltà a parare. Sei minuti
dopo palla-goal per Urbano del Copertino, ma il giovane Laguardia, classe
'87 si faceva trovare reattivo.
Sempre attivi in mezzo al campo Mastrolonardo e Tomeo. Il primo, il maggior
ispiratore della manovra fasanese, un goniometro dagli assist smarcanti e
dal buon controllo di palla e il secondo come sempre attivo e pericoloso,
che fa ammattire la retroguardia salentina con la sua velocità. Ma è un
Fasano un po' svogliato, e le due occasioni più grosse arrivano direttamente
da calcio piazzato: gran protagonista è Martina, che prima respinge su
Mastrolonardo e poi proprio sullo stesso Tomeo, con due interventi
prodigiosi.
Il Fasano non trova i varchi giusti, è ancora l'onnipresente Tomeo a farsi
vivo dalle parti dell'area avversaria, il suo tiro da posizione angolata
terminava all'esterno della rete.
Minuto '40 altra punizione per il Fasano, se ne incarica lo specialista
Mastrolonardo, ma il pallone si stampava sulla traversa tra la disperazione
sua, dei compagni, e del pubblico. Queste le emozioni di un primo tempo
comunque dove il Fasano ha tenuto in mano il pallino del gioco.
Nella ripresa gli ospiti pericolosi al 46’ con un colpo di testa di Citto
deviato da Laguardia sopra la traversa ed al 48’ con Dall’Anna, ma il suo
tiro è una telefonata al portiere biancazzurro.
Ancora Daniele Medico, a proporsi ma non riesce a trovare la via gol, riceve
un assist da De Pascalis (sufficienza piena per lui) ma per lui oggi non è
proprio giornata.
L'argentino Millan svolge ordinaria amministrazione, fa sentire il suo peso
a centrocampo e recupera anche qualche pallone.
La svolta al minuto 72, nel momento in cui il Fasano stava premendo alla
ricerca disperata del gol vittoria. Mastrolonardo batte una posizione, Citto
nel tentativo di anticipare Tomeo devia il pallone nella sua rete per il
vantaggio fasanese. E' il gol dell'1-0, la sofferenza finisce e che la festa
fasanese possa cominciare. Si smarrisce la squadra di Mazzotta, che si era
difesa bene e con Urbano e Romano aveva provato a mettere in difficoltà
capitan De Vita e i suoi. De Pascalis fallisce l'occasione per raddoppiare,
ma preferisce non infierire troppo.
Il massimo con il minimo sforzo per
questo Fasano che può aprire le ali per decollare in Serie D.
Francesco Zizzi |