Calcioa5 » 13/01/2007

C2/C: Brunda Brindisi–Fasano=9–6

Brunda Senzacolonne: 1 Todisco, 2 Scarpa, 3 Romano, 5 Perseo, 6 Alessio Zaccaria, 7 Bellomusto, 8 Di Scanno, 9 Di Noi, 10 Valerio Zaccaria (K), 12 Lo Curcio, 13 Fontò, 14 Gisonna;
Fasano: 1 Caramia, 2 Saponaro, 3 Paglionico, 4 Pagnelli, 5 Ventrella, 6 Basile, 7 Vinci, 8 Grassi, 9 Pentassuglia, 10 Di Giuseppe, 11 Boccardi, 12 Labate.
Arbitro: Angelo Montefiso di Taranto
Reti: 19', 29', 30' Perseo; 22', 54' Saponaro; 27', 32', 50' Valerio Zaccaria; 34', 37' Fontò; 35' Ventrella; 36', 38' Grassi; 51' Di Noi; 64' Basile.
Spettatori: 50 circa

La Brunda Senzacolonne c'è ancora e si vede.
Andato in archivio con qualche rimpianto il pareggio di lunedì scorso nel derby con la Hellas, i ragazzi di Ettore Vallo si riprendono quello che gli spetta contro un indomito Fasano, piegato alla fine di altri sessanta minuti serrati e spettacolari.
Ci mette un po' la Brunda a trovare il bandolo e dopo il centro di Perseo si lascia raggiungere dai biancorossi ospiti con Saponaro per poi imprimere la svolta con Valerio Zaccaria e uno scatenato Perseo sul finale di tempo.
La ripresa parte dal 5-1 ma in campo il Fasano sembra essere rigenerato; Todisco in gran spolvero chiude la porta con straordinaria reattività e la Brunda, malgrado cinque falli commessi nei primi dieci minuti di gioco, tiene sotto controllo la rincorsa dell'avversario e prima con una doppietta di Fontò, poi con Valerio Zaccaria e un pregevole lob dalla distanza di Di Noi, mette al sicuro il risultato e incassa i tre punti.
Non basta il break e il forcing generoso del Fasano per rimediare alla deriva di un primo tempo disastroso, non basta lo sbuffo d'orgoglio alla formazione del presidente Gonzales, in campo con cinque giocatori di movimento per gran parte della ripresa e in superiorità numerica dopo l'espulsione per doppia ammonizione di Valerio Zaccaria al 27'.

E se il Fasano non aveva ancora incontrato avversari capaci di esprimere un dominio assoluto, dovrà ricredersi ripensando alla Brunda del primo tempo, spietata e abile a far tesoro dello sbandamento degli ospiti segnando quattro volte in poco più di cinque minuti.

"Il Fasano è squadra avveduta – osserva a fine gara il bomber Marco "Aiò" Perseo – ed era chiaro che iniziasse la ripresa con un altro passo e un piglio diverso. La partita ha cambiato volto ma non per un nostro calo di tensione.
C'era da aspettarsi che il Fasano giocasse all'arrembaggio e un po' il portiere e un po' la nostra capacità di non disunirci ha permesso alla Brunda di conservare sotto chiave il massimo della posta fino al termine. Del resto è capitato altre volte che la squadra si sfilacciasse favorendo la rimonta dell'avversario e se è vero che gli errori aiutano a crescere, stavolta è andata esattamente così. Nel primo tempo abbiamo costruito la vittoria, nel secondo siamo stati bravi a proteggerla e difenderla. Detto questo possiamo ancora migliorare tanto sotto l'aspetto dei nervi e della lucidità nei momenti più delicati".

Un risultato che rilancia le quotazioni della Brunda in zona promozione (malgrado i successi di Castellana e Calcio a Cinque Noci) dopo un fisiologico attestamento di fine anno dovuto alla preparazione e alla partenza lanciata.
Ora la Brunda di questi encomiabili ragazzi è tornata ai regimi di inizio stagione, riesce ad esprimersi con più scioltezza e facilità forte di un gioco rodato e votato all'attacco.
Se ne sono avuti segnali chiari nel derby del "Marra", con una Brunda sugli scudi a cui è mancato solo quel pizzico di fortuna in più per risolvere la partita, ed è emerso anche ieri contro un Fasano che ci ha creduto fino alla fine.
E in attesa che giungano conferme anche sabato prossimo, quando la Brunda Senzacolonne replicherà al Masseriola contro la cenerentola del campionato Parma Club Ginosa per il primo atto del girone di ritorno.

Nella foto: Marco Perseo e coach Ettore Vallo