Basket » 18/12/2006

C1 Masch.: Foggia-Ceglie=68-85

Numeri dentro, numeri fuori. I primi quelli sul campo sono inseriti in una partita che il Ceglie ha totalmente avuto in mano per tutti i 40' con assaggi di basket veloce, manovrato intenso con i colpi dei loro "killers" Muyango e De Leonardis.
I secondi parlano di un +17 contro una squadra, neopromossa dalla C2, perforata per la prima volta nel suo bunker casalingo. Ma quanto corre questo Ceglie.
Corre e ragiona, facendo entrambe le cose con una facilità disarmante, guidati dalle loro guide spiriturali Muyango, De Leonardis e Zizza che lasciano la polvere ai dauni e sono incontenibili sotto i tabelloni. Pressing, possesso palla ed efficacia a canestro sono stati le chiavi per sbloccare l'incontro, si è fatto tesoro degli errori contro il Pescara e questo cambio di passo è stato salutare per i ragazzi di Coco Romano.

Ancora una volta da evidenziare lo straordinario momento di forma di Chalres Muyango. E' un momento di grande ispirazione per Chalres che può ricoprire il ruolo sia di 3 che di 4. Da 3 rende meglio, gioca in palleggio fronte a canestro e in penetrazione è inarrestabile costringendo l'avversario a partire da fuori area per contrastarlo.
Ne mette 27 a referto e conduce la squadra verso la vittoria, confermandosi giocatore di categorie superiori. Le sue lambade hanno fatto ammattire coach Marra che riconosce "la grande forza di questo Ceglie". Ceglie che esulta per la bella impresa fermando anche l'ex Edoardo Passante, apparso in affanno ma pur sempre importante per il Foggia , e divagando sulla difesa foggiana, un burro da tagliare in cui Muyo e Zizza ringraziano, con l'ex materano che sa far male dalla lunga distanza.
Ed è serata di ispirazione anche per Angelo De Leonardis, che sale sull'Olimpo degli dei ritrovando verve e punti, i tiri da 3 le penetrazioni e il contropiede il miglior repertorio espresso al "Russo". E Romano gongola disegnando attorno a loro una strategia perfetta.

Non basta al Foggia, comunque buona squadra, il rientro in partita firmato dall'ex play Carlos Gallo da Vigilante e da Padalino sul -5 (69-64) il Ceglie archivia la pratica Foggia con 3/3 dalla lunetta di Muyo e un tiro dalla linea della carità di De Leonardis che fa brindare al successo la sua squadra.
La squadra di coach Marra è stata comunque penalizzata dall'espulsione del suo giocatore Albana.

Il Ceglie si fa perdonare subito lo scivolone col Pescara alla grande tornando se stesso, bello divertente spettacolare e respingendo l'assalto bellicoso del Foggia. Quando gente come De Leonardis e Muyango riaggiustano la mira non c'è ne per nessuno.

Francesco Zizzi