Basket » 17/11/2006

Brindisi torna sul mercato. Di Paolo Lonati

Brindisi deve tornare sul mercato. Non a rinforzare una squadra già di per se forte, ma a sostituire per un determinato numero di partite l’infortunato Agostino Li Vecchi il cui infortunio alla spalla è risultato più grave del previsto e dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico.
"Abbiamo interpellato uno specialista forlivese per la spalla del giocatore - afferma il medico sociale Dino Furioso. Il Dott. Giuseppe Porcellini ci ha consigliato l'intervento per evitare alcun tipo di ricaduta, nonostante Li Vecchi possa guarire senza la necessità dell'intervento.
L'operazione sarà fatta al muscolo sopraspinato, quello che ha causato la lussazione della spalla destra, così da garantire una stagione regolare".

Il suo rientro è previsto per febbraio. La risonanza magnetica a due settimane dall’infortunio subito per uno scontro di gioco durante la contestata partita di Ferentino, ha fatto emergere la necessità di un intervento e così i tempi di recuperi si allungano sino a febbraio: due mesi ko. "Predisporremo l'intervento il prima possibile - prosegue Furioso -, così manderemo il cestista ancora a Forlì per terminare tutta la procedura e iniziare la terapia di recupero".

Una brutta tegola per la squadra di Toni Trullo, non solo per l’assenza così prolungata di un giocatore chiave all’economia del gioco, ma anche per il numero di giocatori della rosa che ora si assottiglia a sette, almeno di quelli facenti parte la prima squadra.

Al posto di Li Vecchi nell’ultima partita è stato inserito il brindisino Giovanni Sardano, undicesimo della rosa. Ma Sardano è un play e non può sostituire nel ruolo Li Vecchi, ma solo dare fiato a Parente e permettere a Berti di scorazzare nei suoi ruoli prediletti: guardia e ala.
A Brindisi in queste ultime partite non sembrerebbe mancare l’ala cosentina per il gioco e i risultati, ma è l’intercambiabilità dei cestisti brindisini a rendere l’idea. Certo è che una personalità come Li Vecchi manca al gruppo e l’assenza della sua atipicità rende più prevedibile i giochi per l’ala.
Anche se a dir il vero la presenza da 4 di Mocavero ha avuto risvolti notevoli nell’ultima partita giocata contro Patti.
Così la società pare decisa a sondare il mercato dei numero 4 cercando soluzioni che possano fare al caso della squadra e che comprendano anche una soluzione successiva. Infatti, con il ritorno ai parquet di Li Vecchi si dovrà decidere se utilizzare un eventuale turn over tra “vecchietti”, rescindere con il cestista che si arriverà o in ultimo garantire al futuro acquisto un contratto a tempo, magari trimestrale. Ma la questioni più delicata sarà il parere del tecnico rosetano che dovrà valutare le condizioni necessarie del sostituto di Li Vecchi. La scelta non è facile perché il giocatore deve garantire punti e sostanza, in concreto un cestista di altra categoria ed in quel ruolo in B/1 ce ne sono pochi, ma forse l’idea è quella di pescare in LegaDue.

Le prime indiscrezioni parlano dell’interessamento a Cristiano Masper, ala bergamasca di 208 cm del 1973, attualmente in forza al CasaleMonferrato, team di LegaDue di coach Crespi, dove gioca il brindisino Marco Giuri.
Masper gioca solo 10 minuti e viaggia ad una media di 3.6 punti per gara, giocatore di livello certamente, ma non si conosce la volontà di intraprendere eventualmente l’avventura brindisina di B/1 a tempo determinato, come fosse un precario. Ma ad oggi è ancora presto per delineare già candidati, ma si può solo delineare il profilo del cestista ricercato. Anche se il mercato di Brindisi potrebbe esser più goloso, con l'arrivo di un altro under nel ruolo di play in modo da far quello che ora fa il senior Sardano, far rifiatare Parente e far giocare Berti da esterno.
Ma queste sono stategie top secret della camera dei bottoni.

Paolo Lonati