Basket » 29/08/2006
Summer Cup B1: Matera-New Basket=94-93
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Bawer Matera: Corvino 29, Racanelli, Mainoldi 12, Viale 22, Longobardi 14, Menzione 8, Maggioni 7, Di Mola, Paolicelli, Candido 2. Coach: Miriello.
New Basket Brindisi: Muro 16, Parente 3, Berti 14, Caprari n.e., Leo n.e., Li Vecchi 24, Magagnino n.e., Rubino n.e., Camata 9, Mocavero 9, Sardano 8, Cattabiani 10, Coach: Trullo
Arbitri: Pecorella (Trani), Sinisi (Barletta)
Note: Parziali: 16-26, 41-50, 70-71: Usciti per 5 falli: Mocavero, Cattabiani. Espulso: Trullo
Sconfitta di misura per la New Basket Brindisi nel primo incontro ufficiale della stagione 2006-2007.
A Matera i ragazzi di coach Trullo hanno dovuto cedere il passo ai locali della Bawer con il punteggio di 94-93. L'incontro è stato deciso da un'ingenuità di Berti che, sul 93-92 per i brindisini, ha sbagliato il tiro della vittoria e, subito dopo, ha commesso un fallo di frustazione ai danni di Corvino. Il play lucano non si è lasciato pregare adagiandosi in lunetta e mettendo dentro, a meno di 5 secondi dalla sirena finale, i due tiri liberi del successo.
Sarebbe errato, però, iscrivere l'intero demerito della sconfitta esclusivamente alla grave venialità del giovane Berti. Anzi, l'ex di Sant'Antimo si è rivelata la nota più positiva della serata figurando tra i migliori (se non il migliore in assoluto) degli ospiti: al suo attivo tanta grinta, classe da vendere, ottime azioni individuali e gran lavoro oscuro al servizio della squadra.
Casomai la sconfitta di Matera è da imputarsi al poco amalgama ed alla precaria condizione fisica palesati dalla New Basket Brindisi. Inoltre, tra le cause che hanno portato alla sconfitta, è necessario aggiungere un'inspiegabile alto tasso di nervosismo. A farne le spese, in prima persona, è stato coach Trullo, espulso dal campo nelle fasi iniziali dell'ultimo quarto. Ma tutta la squadra non ha saputo palesare tranquillità di fronte alle "provocazioni" dei giocatori e del pubblico lucano.
A nostro avviso quello dell'agonismo eccessivo degli avversari è un fattore che la New Basket deve imparare a sopportare. Tutte le compagini ci terranno a fare bella figura al cospetto della tanto strombazzata "corazzata" Brindisi e pensare di poter sopperire alle avversità , sempre e comunque, grazie al maggior tasso tecnico sarebbe un errore madornale.
Li Vecchi e compagni sono andati in palla quando Matera ha deciso di giocare duro ed il pubblico locale ha fatto sentire il proprio peso. A quel punto - si era nelle fasi finali del primo quarto - Brindisi conduceva 26-13 grazie al fenomenale parziale di 20-5 segnato nella seconda fase del periodo.
Da quel momento in poi Matera, lentamente ma inesorabilmente, ha rosicchiato tutto il gap, riuscendo a sopravanzare gli ospiti a 2' 30'' dalla fine del terzo quarto (68-66).
In avvio di ultimo periodo (un quarto davvero emozionante) i lucani hanno raggiunto il vantaggio di + 5 (72-77 a 9' 10'' dalla fine) ma ha dovuto subire la perentoria rimonta degli ospiti (93-88 a 1'50'' dal termine). Poi il rush finale ha visto prevalere la maggiore lucidità e voglia di vincere dei padroni di casa.
Tra le fila brindisine, oltre a Berti, ha destato ottima impressione Giovannino Sardano, bravo nel guidare i suoi e nel trovare soluzioni importanti. Muro e Li Vecchi, sebbene molto imprecisi al tiro, hanno dimostrato di possedere un talento fuori dal comune. Parente, dal canto suo, ha fatto vedere di essere un play di razza anche se è ancora troppo timoroso nel provare il tiro anche in soluzioni abbastanza facili. Bene Mocavero nei minuti in cui è stato in campo. Fuori condizione Cattabiani e, soprattutto Camata che, dolorante al polpaccio, è mancato della solita grinta ed è apparso restio al sacrificio, difettando, a volte, nell'applicazione degli schemi offensivi che lo chiamavano al blocco per i tiratori Muro e Li Vecchi. |