Basket » 28/08/2006
Presentazione Matera-New Basket Brindisi
Tutto pronto per la prima gara ufficiale della stagione sportiva della serie B/Eccellenza 2006/2007.
Al palaSassi di Matera domani sera è in programma Bawer Matera – Prefabbricati Pugliesi Brindisi, anticipo del primo turno d’andata della Summer Cup. La partita è stata anticipata per la richiesta della dirigenza brindisina, accolta dalla società lucana, in quanto il capoluogo brindisino è nel pieno dei festeggiamenti dei santi patroni Teodoro e Lorenzo che culmineranno proprio sabato, giorno in cui si sarebbe dovuto disputare l’incontro di ritorno, anch’esso anticipato al venerdì presso il palasport di Ostuni per l’indisponibilità dell’impianto brindisino.
La squadra del coach rosetano Toni Trullo è ormai al lavoro da dodici giorni, come tutte le squadre del campionato cadetto. Senza amichevoli per ora la squadra brindisina che si presenta nella città dei sassi per il primo vero test. Per ora si è disputato solo test casalinghi mischiando le formazioni possibili comminabili con il roster. Matera invece ha già disputato un test la scorsa settimana a Corato, con la formazione di serie B/2. Brindisi affronterà anche due ex: Willy Viale, lo scorso anno in maglia Prefabbricati, e Matteo Maggioni, in puglia nell’ultima stagione di B/2.
Ed è giunto il momento di analizzare il proseguo dei lavori di preparazione insieme a coach Toni Trullo.
- Come analizza questi primi giorni di allenamento?
“Sicuramente positivi. Il gruppo risponde bene ai test fisici ed alla preparazione di determinate soluzioni di gioco. Abbiamo qualche piccolo intoppo, dovuto ad alcuni acciacchi del tutto normali nel corso della preparazione. Caprari ha qualche problema con una caviglia e decideremo stasera se potrà giocare domani nella sfida di coppa. Buona l’intesa dei pivot ed il loro lavoro sotto le plance e quindi stiamo cercando di crescere”.
- In questi giorni a puntato la lente d’ingrandimento sulla cabina di regia e sull’eventuale alter ego di Parente: Simone Berti.
“Indubbiamente abbiamo provato qualcosa e gli allenamenti sono stati preparati su misura. Ma Berti non lo scopro io come regista. Si è già impegnato nel ruolo anche nelle altre esperienze, a Cecina come a Sant’Antimo e mi è piaciuto molto. Quindi attendiamo anche la crescita del ragazzo. Per quanto riguarda Parente stiamo proseguendo con molta calma. Stiamo cercando di farlo crescere molto gradualmente. Viene da un infortunio grave e sta bene fisicamente, ma deve ancora trovare la sua forma perfetta. La sua completa forma può esser vitale per noi e quindi non abbiamo alcuna fretta, le tappe sono obbligate e ben stabilite”.
- La sfida di domani sera è solo un test di valutazione?
“Voglio vincere. Scendo in campo per vincere, su questo non ci piove. Poi è normale che è anche un primo test per valutare il gruppo. Come si muove come squadra e non come singoli elementi. È un primo esame che permetterà di stabilire la condizione e il lavoro svolto e poi correggere o affinare determinati angoli. È normale che il poco tempo a disposizione tra l’avvio della preparazione e questa partita non permetterà di vedere basket champagne. Anche Matera ha cominciato il 16 agosto e quindi valutazione oggettiva contro una squadra con la nostra stessa condizione e che ha cambiato tanto proprio come noi”.
- Altre amichevoli durante settembre?
“Credo che per il momento ci bastano quelle già in programma. Se si fa caso abbiamo 4 partite in una settimana: domani con Matera, venerdì il ritorno e poi domenica e lunedì il torneo a Bari (“Patella” con Bari, Molfetta e Matera, ndr), poi le altre gare eventualmente di Summer Cup completano il programma, ma in ogni caso valuteremo a tempo debito”.
Intanto i club organizzati hanno già completato due pullman per la trasferta di domani a Matera per la prima uscita ufficiale della nuova Prefabbricati Pugliesi, in più ci saranno altri tifosi che raggiungeranno la Lucania con mezzi propri, dunque sono previsti più di 150 persone.
Infine, la questione palasport. I lavori continuano con una leggera solerzia. Sono stati ingaggiati altri nove operai per accelerare i tempi, ma ad oggi la tabella di marcia è al limite del tempo massimo. A 33 giorni dalla prevista consegna sono stati montati tre dei nove archi di sostegno della struttura in legno. Sperando che il tempo sia clemente per non complicare i tempi di ristrutturazione.
Paolo Lonati
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